Carpe diem

Capitolo 20 Il ciclo da alla testa

Ridiamo insieme.
Sono imbarazzatissima, non posso credere che ho appena detto a Walti di avere il ciclo.
Ma dai, quale persona sana di mente lo avrebbe fatto?!

Mi siedo sul divano accanto a lui e gli passo il piatto con la fetta di torta.
« mmmh voglia di dolci eh » mi prende in giro.
Mi copro con il cuscino quando me lo toglie dalle mani « La vuoi smettere di coprirti? » dice.
« Ma se te mi prendi in giro! » faccio il labbruccio.
Lo fisso per poi scoppiare a ridere insieme a lui.
Siamo due scemi.

« Comunque non c'è niente di male, ho una sorella come sai e poi anche con ... Insomma... Con l'altra ne parlavamo e ci sono abituato a parlare di queste cose » mi strizza l'occhio.

Ma veramente ?

« Oh bene, dunque capirai il mio abbigliamento, la mia faccia è tutto il resto?! »
« si certo, sei bellissima lo stesso GRE !» dice impassibile.

Non posso crederci che abbia detto una cosa simile.

Credo di essere arrossita ma non mi importa. Lo guardò intensamente negli occhi e mentre mi avvicino a lui sento qualcosa di appiccicoso sulla guancia.

No!
No! Non dirmi che....
« Walter!!!!» urlo.
« La torta la dovevi mangiare non mettermela in faccia come una crema! » gli dico.
Lui ovviamente scoppia a ridere davanti a tanta irruenza e la cosa mi fa solo innervosire di più.
Salgo di sopra per andare nel mio bagno a pulirmi.

Mi fisso allo specchio e sono ridotta male.
Ho tutti i capelli scompigliati il poco trucco che mi rimane è mischiato alla torta!

Mi sciacquo velocemente il viso togliendomi tutto lo sporco e il trucco insieme.
Mi rifaccio la coda e quando mi giro trovo Walti sullo stipite della porta.

Sono arrabbiata.
Forse è colpa del ciclo ma mi ha fatto infuriare il suo ridermi davanti.

Lo sorpasso per andare in camera mia e stendermi sul letto a pancia in sotto, mi faceva male la pancia e non avevo voglia di stare a discutere.

Sento il letto abbassarsi mi giro e me lo ritrovo a due centimetri dalla faccia con una mano sulla mia schiena e l'altra appoggiata al letto per sorreggersi, ha i piedi fuori e mi fissa.

Mi incanto nei suoi occhi e la rabbia sembra sparirmi da dosso.

« Ehi GRE non volevo farti arrabbiare.» mi dice evidentemente dispiaciuto.
« era solo uno scherzo e giuro non volevo che andasse a finire così.»

Mi alzo e mi metto a sedere con i piedi a farfalla. Lui rimane nella stessa posizione ma si alza un po' raggiungendo la mia altezza.

Mi fido a guardarlo e dai suoi occhi vedo che è veramente dispiaciuto.
Dai Greta, non è niente in fondo stava solamente scherzando.

Non dico niente, continuo a guardarlo e lo abbraccio.
Stringo la presa su di lui, ne avevo proprio bisogno.
« Scusami, ma mi hanno riso in faccia così tante persone mentre io non facevo nulla, che ora cerco di difendermi» ammetto.
È vero, il mio corpo con qualche rotondità in più, il fatto che non fumo e non bevo, mi hanno sempre escluso e fatto deridere dalle persone.

« oh piccola, giuro non volevo ridere di te, era uno scherzo stupido»

Stacco quell'abbraccio per guardarlo negli occhi.
È sincero.

Gli accarezzo i ricci. Non so perché io lo faccia ma mi piacciono e in questo momento mi va di farlo.
Il suo sguardo si addolcisce e mi guarda accarezzarlo.

Ho le sue mani sui miei fianchi e la cosa non mi dispiace. Mi guarda come incantato « Ehi Walti così mi sciupi!» dico imitando la sua voce e la frase che mi ha detto prima di entrare in pizzeria.

Ride, è così bello!

Lo prendo per mano e lo porto disotto devo mettere apposto la coca e i piatti della torta.

« che facciamo?» dice allegro.
Gli sorrido, è bello vederlo così felice e spensierato.

« non lo so, i compiti li ho fatti oggi in classe, chimica mi ha già interrogata, vediamo un film? I miei non ci sono rientrano prima di cena e sono solo le 3:15 » dico semplicemente.

Mi ritrovo sul divano appoggiata al petto di Walter a vede " amici di letto " .
Lo ha scelto lui, abbiamo giocato a carta sasso forbice e ha vinto così ha scelto il film da vedere.

A metà del film mi alzo per andare a bere e quando torno me lo ritrovo addormentato sul mio divano.
Walter che dorme!
È stupendo. Gli occhi chiusi coperti dalle folte ciglia le labbra chiuse in una linea morbida e ricci che gli cadono sul viso delicatamente sembra così tranquillo.
Quando mi avvicino a lui lo fisso.

Gli accarezzo il viso e d'improvviso mi sento prendere i fianchi.
No!
Me l'ha fatta! Stava solo facendo finta.

Si butta sulle mie labbra che bacia delicatamente mordendomi leggermente il labbro inferiore. Le nostre lingue danzano allegramente e le mie mani sono tra i suoi capelli. Ci stacchiamo per riprendere fiato.

« Me l'hai fatta » dico ridendo.

« mica è finita !» dice per poi tornarmi a baciare, questa volta con più foga.

Ecco un nuovo capitolo, abbiamo visto una Greta ciclata che cambia umore a vista d'occhio e Walter dolce e premuroso.
Scusatemi se non ho più aggiornato, ma oltre al fatto che non mi funzionava wattpad non ho neanche avuto molto tempo.

Commentate e votate, mi raccomando !

Vorrei ringraziare saradardikh per i suoi consigli e per la sua cordialità, chi ancora non avesse letto la sua storia a dir poco stupenda si sbrighi a farlo.
Vorrei ringraziare anche giorgipar e nunziabagno che commentano la storia e mi scrivono :) grazie ragazze
Un ultima cosa: ho aperto una pagina Facebook dove potrò postare frasi e foto inedite e scrivere tutti gli avvisi, per chi volesse dare un occhiata la pagina è : "sedicimarzo-wattpad"
Alla prossima 🎈