Dolcezza e Perfezione fanno parte di lui ||Mirko Trovato❤||

Capitolo 32

...Ditemi che é realmente un sogno. Perché riesco a rivedere i colori?! Riesco a rivedere le mie mani, la camera, l'ex letto di Mirko...
Io: Benvenuta!
Sta ritornando la dottoressa. Faccio finta di continuare ad avere gli occhi chiusi. Mentre lei riordina il letto accanto al mio, apro pian piano gli occhi, poi mi decido e inizio a parlare.
Io: Sono ritornata.
La dottoressa s'immobilizza, senza crederci. Mi si avvicina e rimane con gli occhi spalancati e il sorriso sulle labbra del tutto paralizzata. Corre subito a dare la notizia. Sono ritornata e questo mi fa davvero un piacere enorme. Ma intravedo di nuovo i ricci di Mirko, si vede che era ancora lí per aspettare la madre insieme ad Erika. Non immaginate la sua faccia dopo che mi ha vista con gli occhi aperti e che io riiniziassi a parlare.
Mirko: Amore.
Io: Ei.
La prima cosa che fa é baciarmi, cosa che ci mancava molto fare ultimamente! Stamattina era stato un inferno, ma poi si é risolto tutto. Adesso bisogna riprendere i passi prima che li riperda.
Mirko: Non sai quanto mi sono mancati i tuoi baci, i tuoi occhi, i tuoi abbracci. TUTTO AMORE MIO!
Ci guardiamo con degli occhi al quanto dolci e contemporaneamente ci sorridiamo.
Erika: GIULIAAAA!
La voce di Erika mi accoglie con un urlo. Corre da me e mi abbraccia, e le ritornano le lacrime, ma stavolta di gioia.
Erika: Non ci posso credere!! Giulia sei davvero tu?!
Io: No guarda, sono Mirko, lei invece é Giulia. Mi eri mancata sorellonaa!
Da tempo ci chiamiamo un po' cosí, per scherzo.
Mirko: Sí, però adesso ritorna mia.
Erika: 'Abbello, do' vai?!
Mirko: A riprendermi leii
Sono proprio due cuccioloni, i miei!! Li adoro, sono tutta la mia vita.
Erika: Adesso esco un po' fuori per lasciarvi soli. Giá penso a quante cose dovrete dirvi, quindi scuso il disturbo! A dopo Mirko. Ciao tesorobello.
Io: Ciao stupenda!
Restiamo io e Mirko.
Mirko: Non sai quante cose ho provato a dirti oggi, quando ero solo, ma penso non...
Io:... Nono, ho sentito tutto!
Mirko: Quindi tu...?
Io:..Sí, io riuscivo a sentire tutto. Non potevo guardare, ma comunque avevo le orecchie
Mirko: Quindi hai sentito anche quando mi hanno dimesso?!
Io: Tutto di tutto... Senti, avevo pensato ad una cosa.
Mirko: Dimmi pure.
Io: Avevo pensato tipo di scappare noi due da soli.
Mirko: Anche io avevo pensato questo. Sí, ma quando?!
Io: Stasera. Ce ne andiamo in un albergo. Invitiamo a volte anche qualche tuo amico o amica.
Mirko: Sicura?
Io: Sí, tanto stasera me li toglieranno questi aghi da qui.
Mirko: Va bene. Ma dovrei avvisare mia sorella che non vado insieme a loro allora, rimango qua.
Io: Sisí, vai.
Mirko: Vado e torno.
Io: Ti aspetto.
Mi da un bacio e via.
Da parecchio avevo pensato di fare questa stronzata. Ormai abbiamo 15 anni, da qui inizia la nostra vita.
Rivedo Mirko che sale di corsa le scale.
Mirko: Detto.
Io: Ao, rilassati che te viene quarcosa poi.
Mirko: Va tutto bene.
Io: Siediti qui dai.
Gli indico la sedia per farlo sedere. Mi prende la mano.
x: Brava! Ti sei risveglia finalmente!

Chi li avrá disturbati ora?