Dolcezza e Perfezione fanno parte di lui ||Mirko Trovato❤||

Capitolo 33

Carmine: Brava! Ti sei svegliata!
Mirko: Sei sempre qua, cazzo?! E che palle! Ti devi togliere dalle scatole. Non ti basta ciò che mi hai fatto?! Te ne devi andare!!
Carmine da una faccia maliziosa passa ad una inquietante e con il capo rivolto verso il basso esce.
Io: Che odio!
Mirko: Allora..dov'eravamo rimasti?
Si avvicina sempre di più ed ancora altri baci. Sapete, LUI BACIA BENISSIMO! Non perché é il mio ragazzo, ma giuro che bacia meglio dei ragazzi che ci sono stati precedentemente. Adoro quando mi prende il mento e mi bacia, é un gesto piacevole, e poi fatto da lui ancora di più..! Ho detto tutto su di lui, o almeno non basta su di lui. Lui é tutte le parole del mondo, ma in particolar modo alcuni.stronzodolcegenerosogentilecucciolo. Le vere parole.
Mirko: Quindi scappiamo giusto questa sera!
Io: Sí.
Mirko: Potremmo fare già qualcosa da soli...
Io:...Mirko, ma te che pensi?! Finiscilaaa :''). Assolutamente no!
Mirko: Son giá le 18.
Io: Alle 22 andiamo via da qui, te lo prometto! Nel frattempo mettiti accanto a me, vieni.
Mi appoggio poi sul suo braccio e mi ci trovo addormentata.

3 ore e mezza dopo...

Mirko: Amore, susu. Hai dormito fin troppo. É ora di andare.
Io: Che ore sono?
Mirko: L'ora di andare via.
Io: Perfetto. Aspetta che mi vesto, girati.
Notavo che a volte Mirko guardava, ma dopotutto mi piaceva quando lo faceva per scherzo!
Io: Vabbene! Puoi girarti.
Mirko: Uh, che bella maglia! Fa dei lineamenti perfetti!
Rido a queste parole mentre Mirko mi fa un sorrisetto malizioso, quindi gli lancio il cuscino.
Io: Iniziamo ad andare allora!
Mirko: Vai prima tu!
Io: Ma io non conosco Pomezia!
Mirko: Tranquilla, la conoscerai!!
Non capisco questo suo modo che voglia che io vada davanti, dopotutto lui dovrebbe guidarmi!
Usciamo dall'ospedale facendo attenzione agli infermieri che vanno avanti e indietro. Poi ci fermiamo...Per poi non ci scoprivano.
Mirko:-sussurrando- che bel sedere che hai!
Io:-sussurrando- Sh!
Sentiamo dei dottori nelle vicinanze, e Mirko inizia a fare lo stronzo facendo scivolare la sua mano "per puro caso" sul mio sedere. So che lo aveva fatto apposta.
Mirko:-sussurando- Penso che adesso possiamo passare. Non ce la faccio più con questo panorama!
Io:-sussurando- Mirko. Smettila.
Mirko:-sussurando- Mi é mancata la tua solita parte. Non é meglio che adesso facciamo una cosa più da...HAI CAPITO!
Io:-sussurando- Ma ti senti bene?!
Devo dire la veritá. Mi piace quando fa lo stronzo, ma non capisco il motivo per cui mi lamenti quando me ne parla. Ormai siamo grandi e grossi.
Gli faccio segno che possiamo finalmente uscire, anche se é veramente dura portare i bagagli di la e di qua.
Siamo finalmente usciti fuori, sembra sul serio un labirinto! Abbiamo iniziato a correre perché ci stavano per vedere.
Io:-affannata- Hei stronzo, frena! Pensa al tuo cuore!
Ci fermiamo per qualche secondo poi ci scappa una risata.
Mirko: Seguimi. Alloggeremo in un albergo!
Lo seguo, mi fido di lui.
Arrivati dopo 2m, entriamo. Ordiniamo una camera, la numero 284.
Corriamo subito. A quanto vediamo, é l'ultimo piano, giusta in fondo al corridoio. Accanto a noi abbiamo poi un'altra camera, giá occupata. Ci sono solo queste due.
Mirko: Cosí nessuno ci disturberò!
Lui e il suo sorriso malizioso e seducente mi fanno uno strano effetto. Mi arriva una chiamata, é mamma.
Mamma* Amore, dimmi.
Io* Mamma. Mi hanno dimesso, ma io e Mirko per un paio di giorni alloggeremo in un albergo nei dintorni di Pomezia. Tu stai tranquilla! Non accadrá nulla più!
Mamma* Posso fidarmi?
Io* Devi! Non accadrá nulla, devi stare solo tranquilla e basta! A dopo mamma.
Entriamo in camera. Un letto matrimoniale, bella cosa direi
Mirko come al solito salta sul letto e io non faccio altro che ridere vedendo! Me lo immagino come un bambino, il mio premuroso bambino!
Io: Mentre tu continui a saltare, io vado a farmi una doccia!
Mirko mi fa cenno che gli va bene mentre prova a fare le sue stupide acrobazie
Ovviamente chiudo a chiave, domani riordiniamo le valigie. Ma per il momento prendo solo l'intimo!

Finita la doccia, Mirko mi stava aspettando fuori la porta.
Mirko: Ma quanto tempo ci vuole a voi donne farvi una doccia.
Tendo solo a sorridergli!
Prima di chiudere la porta, Mirko mi fa voltare.
Mirko: Stasera sarai mia.
Io lo guardo con uno sguardo quasi per dire 'Vai convinto mio caro'. Non vorrei dimostrare le mie debolezze.
Tolgo le lenzuola e m'immergo nel letto, aspettando che torni Mirko. Non ho tanta voglia di dormire. Iniziano a vagare nella mia mente alcuni pensieri : il mio futuro, Mirko, Mirko, Mirko...ho giá detto Mirko?!
Appena passa per la mia mente, arriva col petto nudo e un boxer. Rimango molto attratta dai suoi pettorali ben scolpiti.
Mirko: Ti piace quello che vedi?
Io: Ammazza!
Mirko: Stasera sarai mia.
Mi si avvicina sempre di più tanto da baciarmi e iniziando a toccarmi. Ma lo fermo.
Io: Aspetta. Prima che accada molto più di questo vorrei raccontarti di un mio passato simile.
Mirko: Non mi dire che mi tradisci..!
Io: Ma ti pare?! No! Risale a quando ero ancora a Taranto. Non mi sono mai aperta a te, ma penso che adesso sia il momento.
Faccio un bel respiro.
Mirko: Raccontami pure, amore.
Quanto lo amo quando mi chiama cosí
Io:...Ci siamo trasferiti per vari motivi : problemi economici, la famiglia, il lavoro e soprattutto per un doloroso motivo che ha colpito in quel periodo me...
Mirko: Mi stai facendo preoccupare.
Io: Ho subíto abusi sessuali da un mostro, ovvero quello che si é portato a letto tutte quelle della mia scuola, dalle più belle alle più brutte. Sono stata l'unica ragazza che é stata frustata da lui però, e ne ho troppi brutti ricordi! So che ti sembrerá strana la cosa, ma non voglio che accada la stessa cosa, anche se io mi fido moltissimo di te.
Mirko: Non potrei mai farti questa cosa. Ci tengo molto a te e non vorrei affatto il tuo male, anzi, l'esatto contrario! Non voglio che tu soffra ancora, dopo ciò che hai passato! E fidati, sono sempre stato qui per salvarti. Ma se avrei saputo prima tutto questo facevo a botte con quello, non me ne fregava se era grande e grosso, ma io lo avrei affrontato...PER TE!
Io: Spero tu abbia preso i.....
Mirko: Certo! Ne ho una scorta intera. Li porto sempre non si può mai sapere
Io: Idiota
Mirko: Anche con qualche altra...
Io: Vaffanculo.
Gli piace quando vede che sono gelosa!
Mirko: Dai, stavo scherzando!
Io: Ecco. Menomale che scherzavi oppure qua tu non c'era più.
Mirko: Oppure...cosa?!
Io: Non c'eri più.
Adesso passa al solletico..no perfavore,fermatelo!
Io: No Mirko, no il solletico,nooo!
Cado cosí sul letto con la pancia all'aria e Mirko mi segue mettendosi su di me.
Mirko: Adesso chi é che se ne deve andare?!
Io: Sempre tu
Ritorna col solletico.
Io: Mirko nooo! Fermatiii!
Mirko senza esitare ubbidisce. Non me lo aspettavo.
Mirko: Non finisce qui signorina!
Io: Ceerto signorino Trovato!
Dopo un po' il silenzio, ma nei nostri volti rimane un piccolo sorriso.
Io: E tu. Non devi dirmi niente del passato?
Mirko: Io...beh..
Io: Beh,cosa?
Mirko: Quando eravamo alla festa di quel mio amico, che portai anche te e avevi conosciuti Luisa, Chiara e Carolina...
Io: Si(?)
Mirko: Ricordi che trovasti me e Carolina nel bagno baciarci...?
Io:......si.
Mirko: Beh, avevamo fatto l'amore in bagno.
Mi alzo subito dal letto e mi si diventano gli occhi rossi. Sia per la rabbia che per l'irritazione.
Io:...Perché non me lo hai detto prima?
Mirko: Perché so che hai un caratteraccio e le ragazze le fai nere...
Io:..E tu che ne sai?
Mirko: Da come ti comporti. Hai un carattere duro e scontroso come il mio, ma pur sempre brava.
Io: Perché poi se io non iniziavo questo discorso, tu non me lo avresti mai detto giusto?
Mirko non risponde,abbassa solo il capo dando nessuna risposta.
Io: Ma com'é possibile che stiamo da più di un mese insieme e...
Mirko: Lo so, ho sbagliato.
Io: E lo dici anche?!
Mirko: Ma l'ho fatto per un buon motivo.
Io: Se la pensi cosí, va bene! Adesso torniamo a dormire. Non voglio fare un bel niente con te. Prendo i miei auricolari, li inserisco nel cellulare e spengo la luce. Metto una base un po' deprimente, non mi piacciono le canzoni a quest'ora. Inizia a scendermi una lacrima, due, tre, fino a provocare un fiume di lacrime. Mirko si volta verso di me, ma io mi giro all'altro lato. Si avvicina a me e mi abbraccia da dietro i fianchi. Continuo a piangere, cosí tanto da singhiozzare.
****
Sono passate 3 ore da quando non ci siamo più rivolti parola. Sono le 2:58. Non riesco a dormire, sono ancora sveglia. Mi alzo con cautela senza far svegliare Mirko. Non voglio fare nulla, sono girare per la camera per calmarmi e rilassarmi. Accendo per qualche attimo la luce.
Mirko: Anche tu ancora sveglia?
Non immaginavo che era ancora sveglio.
Io: Sí, non riesco a dormire.
Mirko: Volevo chiederti scusa. Scusa se non sono il ragazzo perfetto che vorresti, ma non posso farci nulla.
Non aggiungo parola. Anzi, per me é davvero il ragazzo perfetto. Sa farmi ingelosire, anche se in modi molto stronzi.
Ritorno a letto e stavolta cerco di mettermi il più possibile difronte a lui, a luci spente. Riesco finalmente a riconoscere il suo viso e riconosco le labbra. Inizio a baciarle lentamente. Bacio desideroso, bacio appassionante. Ed ecco... Mirko con molta cautela si mette su di me. Gli tocco prima la tartaruga poi arriviamo entrambi alle parti basse, quelle più intime. Inizia a massaggiarmi. Mi esce qualche gemito, poi altri, altri, e altri ancora. Mi abbassa quindi l'intimo : reggiseno e mutande. Sono praticamente nuda. Mi palpa con passione il seno. Dandomi qualche bacio sul collo,scende poco alla volta tanto da arrivare alla pube, quindi scende ancora più in basso. Comincia a leccare, mi rilasso nel toccargli i ricci, cerco di trattenere il gemito, ma non ci riesco, quando do piccoli urli. I gemiti aumentano. Mi mordo poi le labbra e mi coinvolge ad aprire ancora di più le gambe. Adesso cambiamo i ruoli. Gli abbasso cosí i boxer. Dalla sua lingua desiderosa ad accedere alla mia, scendo con molta calma leccandogli prima la tarturuga cosí fottutamente scolpita alla perfezione. Dopodiché passo a leccargli io l'erezione. Cerco di fare il meglio. Sento che escono anche a lui dei gemiti. Vedo che Mirko é molto ansioso, ha un'affanno assurdo dall'eccitazione. Accende di nuovo la luce ed apre la sua valigia. Caccia un pacco di preservativi.
Mirko: Quanto sei bella da questa prospettiva. Hm......
Rimane ancora un po' a guardarmi senza intimo a luce accesa. Ha uno sguardo seducente e malizioso. Mi vergogno, son sincera. Finché siamo a luce spenta l'imbarazzo passa.
Inserisce il suo preservativo e spegne nuovamente la luce. Esageriamo. Lo sento dentro di me.
Mirko: Se faccio male, dillo oppure fatti capire.
Va avanti e indietro poco alla volta, tanto da arrivare con molta velocitá e a questo supero l'orgasmo.
Mirko: Fatta male?
Io: No. Continua ti prego.
Da che mi faceva un vero schifo, mi ha fatto amare ciò che ritenevo orribile. Ma mi ha fatto capire che é una cosa normalissima e non c'é nulla di male nel farlo.
Dopo poco siamo esausti.
Mirko: Non ho mai fatto una cosa cosí vogliosa.
Io: Come sono andata?
Mirko: Mi complimento, davvero! Sei andata benissimo! Chissá chi ti ha insegnato tutto questo.
Io: Ricordati che ho subíto abusi sessuali. Secondo te?!
Mirko: Ragazza molto esperata direi!
Io: Modestamente!
Ma che faccio?! Che idiotache sto diventando,pff! Se devo dirla tutta, fare l'amore con lui é una soddisfazione. Capite quanto cazzo é perfetto?! OH DIOBONO.
Lo abbraccio, e siamo ancora senza intimo.
****
Ore 7:43
Mi sveglio. Noto gli occhi giá aperti di Mirko.
Mirko: Buongiorno tesoro.
Io: Giorno amore.
Mirko: Dormito bene?
Io: Una meraviglia!
Mirko: Com'é stato ieri sera?
Io: Stupendo!
Dopodiché mi metto su di lui, ancora entrambi nudi.
Mirko: Dovremmo farlo spesso.
Io: Non penso ce lo faranno permettere.
Mirko: Tranquilla. Troveremo sempre un modo. Anche adesso che ritorneremo a scuola.
Io: Oddio...la scuola.
Mirko: A quella ci penseremo dopodomani.
Io: Sicuro? E che diremo ai professori? "No guardi, abbiamo fatto l'amore e non potevamo assolutamente venire"...serio?
Mirko: Me la vedo io, tu stai tranquilla.
Qualcuno bussa alla porta...

Chi sará ad interromperli?