Dolcezza e Perfezione fanno parte di lui ||Mirko Trovato❤||

Capitolo 3

Oggi é il primo giorno che siamo quí, e ieri come giorno di arrivo é stato veramente meraviglioso, soprattutto perché ho conosciuto lui: Mirko.

Posso dirlo..

Sí, é stato amore a prima vista, ma non uno di quelli che prendi una cotta e poi te li togli tra un momento e l'altro dalla mente, anzi rimane lí, a tormentarti. Tormentarti perché?!

Beh, perché tu pensi sempre che non gli piacerai, che non é interessato a te e casomai é proprio quella ragazza di ieri che gli piace! Chi lo sa! Ma io cerco sempre di pensare positivo, perché di vita ne é una e bisogna godersela. Arriverà poi un giorno che ti stuferai di correre sempre dietro alle persone e non ottenere mai un risultato, e lí ti renderai conto che non bisogna fare lo stesso sbaglio un'altra volta!

Mi sveglio con un bel sorriso sulle labbra e, mentre mi alzo dal caldo letto, guardo il sole coi suoi raggi che fa splendere la mia cameretta. Scendo le scale e faccio colazione. Sono sola a casa ed é veramente inquietante non fare niente, soprattutto quando pensi di non poter fare niente!

Dopo colazione avevo pensato di andare da Mirko, mi avrebbe fatto piacere visitare casa sua, ma gli farò visitare volentieri anche la mia di casa.

Ho appena finito, corro di sopra e inizio a vestirmi. Per fare bella figura mi vesto soprattutto per bene, un pò di trucco e viaa. Ovviamente non deve mancare il mio profumo preferito.

Chiudo tutto e mi avvio verso casa di Mirko.

Mi arriva una chiamata.Mi fermo. É mamma.

Io* Pronto?

Mamma* Giulia, senti, io e tuo padre oggi non ci saremo tutto il giorno...

Io:-pensando- Evvai.

Mamma*...Il nostro nuovo capo ci ha invitati a mangiare a casa sua. Per te va bene oppure vuoi che venga a prenderti?

Io* Nono, mamma. Tranquilla, resto a casa.

Mamma* Va bene. Ciao tesoro.

Io* Ciao mamma, un bacio.

Non immaginate quanto sia felice.

Adesso devo correre da Mirko però!

Suono il citofono

Erika* Sí, chi é?

Io* Ciao, sono Giulia. C'é Mirko?

Erika* Certo. Aspetta che vengo ad aprirti.

Scende e mi apre il cancello.

Erika: Che piacere vederti!

Io: Anche per me.

Erika: Vieni, entra.

Io: Grazie.

Mi accoglie un bel giardino alla mia destra e un fantastico graffito alla sinistra.

Salgo le scale insieme a lei e arriviamo poi di fronte alla porta.

Erika: Entra pure.

Io: C'é qualcuno in casa?

Erika: No, i miei sono usciti. Mi sembra proprio che abbiano accompagnato i tuoi al loro nuovo lavoro.

Io: A me ha chiamato mia madre poco fa. Ha detto che lei r...

Squilla il cellulare di Erika.

Erika: Scusa un attimo...

Erika: Era mia madre, ha detto che rimane a pranzare dal loro capo.

Io: A me ha detto la stessa cosa mia madre. Vorrei tanto rimanere qui, ma disturberei!

Erika: Macché. Tranquilla. Resta pure se vuoi!

Io: Ma graziee. Mirko?

Erika: Sta ancora dormendo in camera sua. Vieni.

Salgo altre scale e mi trovo davanti ad una porta di legno. Erika apre lentamente la porta.

Erika: -sussurrando- Rimani pure qui se vuoi, io scendo giú che é arrivato il mio ragazzo.

Io: -sussurrando- Va bene.

Chiudo la porta con molta calma. Inizio a vedere un pò la sua camera. É arancione. Ha moltissime cose, ma una sola mi ha colpita molto: il graffito fatto sul muro col suo nome. Sono rimasta meravigliata di quel bellissimo murales.

Io:-pensando- Sia meglio che lo sveglio a 'sto riccio. Dorme troppo.

Mi avvicino a lui e mi siedo sul suo comodo letto. E Mirko si sveglia.

Mirko: Giulia?!

Io: Ciao

Mirko: Cosa ci fai qui?! Fatti abbracciare.

Ci abbracciamo. Da come ho notato usiamo praticamente lo stesso profumo.

Io: Siccome i miei e i tuoi sono fuori a mangiare dal loro capo, ho deciso di rimanere qui. A casa ero da sola e quindi...

Mirko: Hai fatto benissimo a venire! Dopotutto ero solo anch'io, perché Erika restava con Matteo, il ragazzo.

Io: É davvero bella la tua camera.

Lui ha un volto cosí intenso, inutile dire che é impossibile perdersi in quei occhi color nocciola, in quel sorriso immenso e perfetto. Inutile dire che é impossibile un'amicizia tra uomo e donna. Inutile dire che lui non é fottutamente bello, perché faranno il peggior sbaglio della loro vita.

Io: Mirko, ero venuta qui anche per dirti una cosa...

Mirko: Cosa?..

Ho paura di come la prenderà quando gli dirò cosa provo per lui.

Io: Che sei diverso dagli altri e a me fa molto piacere.

Cavolo! Perché non gliel'ho detto?!

Mirko: Oh. Graziee. Senti, io adesso mi vesto.

Io: Aah. Vai in bagno?

Mirko: Sí, ma se vuoi venire con me..!

Io: Mirko, quanti film mentali!Vai, vai :')

Mirko esce prendendo i vestiti che erano appoggiati sulla sedia lí accanto.

Mi sdraio sul suo letto e guardo il soffitto.

Inizio a pensare. Pensare a come l'avrebbe presa se gliel'avevo detto, a come avrebbe reagito, a come gli avrebbe sembrato.

Rientra Mirko.

Mirko: Eii. Sei stanca?

Io: No.

Mirko: A cosa stai pensando?

Io: Al mio futuro...

Mirko: E come lo vedi il tuo futuro?

Io: Beh, non saprei. É una cosa che non riesco ad immaginare. Mi sforzo a pensare, ma non ci riesco...Più che altro, chi é quella ragazza che stavi guardo sulla piazza?!

Mirko: Te l'ho detto! Per lei ho preso  solo una cotta mesi fa, tutto finito.

Io: A me non sembra proprio.

Mirko si sdraia accanto a me fissandomi.

Mirko: Sei gelosa per caso?

Io: No. Boh. Non lo so. Forse sí.

Mi alzo, vado dov'é la finestra e mi appoggio con le spalle al muro, con uno sguardo inquietante.

Mirko: -alzandosi- É successo qualcosa?

Io: Forse.

Mirko: Puoi dirmelo eh! Mica mordo!

Io: Lo so, é qualcosa di complicato. Difficile da dire.

Mirko: Tu prova a dirlo, io cercheró di aiutarti.

Abbasso il capo, Mirko me lo alza.

Mirko: Allora?!

Gli guardo le labbra.

Mirko mi prende e mi bacia.

Mentre ci baciamo entra qualcuno...

Chi é?