Dolcezza e Perfezione fanno parte di lui ||Mirko Trovato❤||

Capitolo 11

...Io e Mirko notiamo una piccola stella cadente. Chiudiamo entrambi gli occhi.
Desidero solamente che domani vada tutto bene, che con Mirko ritorni lo stesso rapporto di una volta, che tutto andasse per il verso giusto : con i miei futuri amici, con i miei genitori, con la mia nuova scuola...e con Mirko. Sí, non c'é cosa che non riguardi lui. Se non ci stesse, le cose che accadono non avrebbero un senso. Lui me lo da dappertutto, anche in una semplice domanda o risposta. Desidero ancora che lui non smetta di amarmi, come io non la smetterò.
Mirko: Sembra proprio che abbiamo espresso lo stesso desiderio!
Io: E tu che ne sai?!
Mirko: Il silenzio parla più di mille parole messe insieme.
Io:...Può essere.
Mirko: Meglio andare a dormire.
Io: Hai ragione. Buonanotte.
Gli porgo un dolce bacio sulla guancia, e lui mi sorride. Anche se di notte non c'é luce, il suo sorriso illumina tutto ogni volta che lo mostra.
Mirko:...Tranquilla Giulia, non smetterò mai di amarti.
Dopo queste parole sono rimasta sorpresa. Non me lo aspettavo. Ho continuato a pensare che lui non dovrebbe smettere di amarmi. Adesso ne ho la conferma!?

IL MATTINO SEGUENTE...

Francesca: SUSU, SVEGLI. A SCUOLA!
Io: Buongiorno.
Francesca: Ciao Giulia.
Io: Mi scusi se sono qui, ieri sera ho avuto una slogatura alla caviglia, i miei non c'erano e quindi Mirko mi ha portata qua. Ho dato per caso fastidio?!
Francesca: Nono, figurati. Comunque i tuoi sono giú.
Io: Benissimo.
Francesca: Tua madre mi ha chiesto di portarti questi.
Io: Grazie mille.
Esco dalla camera ed incontro Erika nel corridoio.
Io: Buongiorno.
Erika: Ciao bella. Dormito bene?
Io: Sisi. Potresti dirmi dov'é il bagno?
Erika: In fondo, a sinistra.
Io: Grazie mille.
M'incorro lí e mi vesto. Appena esco, mi ritrovo Mirko davanti.
Io: Oddio, che colpo!
Mirko: Addirittura?!
Io: Appari improvvisamente, mi pare ovvio!
Mirko: Dai, fammi passare.
Io: Oh, si. Scusa.
Mirko: Tranquilla.
Scendo le scale, e prendo lo zaino.
Francesca: Vuoi qualcosa?
Io: Nono, grazie.
Mirko: Sono pronto!!!
Francesca: Possiamo andare.
Usciamo da casa.
Mirko: Buona fortuna.
Io: Grazie, anche a te.
Saliamo in macchina e ci dirigiamo verso la mia nuova scuola.
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Francesca: Eccoci qua.
Inizio ad agitarmi.
Mirko: Eii, stai tranquilla.
Mi prende le mani, inizio a tranquillizzarmi, anche se tranquilla non sono.
Francesca: Potete anche scendere.
Io: Grazie ancora signora.
Francesca: Figurati. Buona fortuna Giulia.
Io: La ringrazio. Arrivederci!
Siamo scesi, c'é una grande folla di ragazzi, ho una paura tremenda.
Mirko: Calma dai, non é niente.
Mi riprende la mano con delicatezza.
X: Ecco la nuova arrivata! Ciao!

Chi l'avrà nominata?