Dolcezza e Perfezione fanno parte di lui ||Mirko Trovato❤||

Capitolo 5

Sono i genitori di Mirko e Erika, quindi mi tocca tornare a casa, ma non sono soli! Ci sono anche i miei!

Io: Mamma, papà.

Mamma: Giulia. Che ci fai qui?

Io: Beh. Ero sola a casa e, siccome conoscevo Mirko ed Erika, sono venuta qui. Spero di non aver disturbato però!

Erika: Tranquilla, sei stata di compagnia.

Papà: Ah, quindi il ragazzo di cui stavi parlando ieri era il figlio di Francesca e Giambattista?

Io: Sì.

Francesca: Benvenuta allora. Io sono Francesca.

Io: Salve signora, mi chiamo Giulia. Voi sarete sicuramente il signor Giambattista!

Giambattista: Sisi, piacere.

Erika: Giulia, perché non vai a chiamare Mirko?

Io: Certo. Vado e ritorno.

Mentre loro continuando a chiacchierare tra loro, io vado in stanza da Mirko.

Come immaginavo! Sta ancora dormendo!

Io:-urlando-Oh Madonna, che pigro! Sveglia, susu!

Mirko: Oh, dai, famme dormí.

Io: Mirko?! Ma davvero stai facendo?

Mirko: Dai, stavo a scherzà :')

Io: Stanno i miei giú, ti vogliono conoscere.

Mirko: Va bene.

Noto che non aveva i pantaloni.

Io:...okay. Io ritorno giú.

Mirko: Aspetta ao! Non voglio scendere giú da solo.

Io: Se non ti dispiace, io mi giro.

Mirko: Puoi benissimamente guardare!

Io: -ridendo- Pff :')

Mirko: Okay, possiamo scendere.

Io: Ora andiamo.

Mirko:Un'ultima cosa...

Io: Va bene!

Mi ribacia improvvisamente.

Io: Possiamo andare adesso?

Mirko: Oh, sí. Scusa.

Ormai siamo scesi e i miei iniziano a fare domande.

Mirko: Comunque, piacere, io sono Mirko.

Mamma: Io sono Greta, lui é mio marito, Paolo.

Papà: Quanti anni hai?

Mirko: 15.

Mamma: Come Giulia.

Io: Sí!

Papà: Ah, Giulia, un'altra bella notizia. Siamo riusciti ad iscriverti ad una nuova scuola. É un Istituto che si trova qui vicino, ti abbiamo iscritta nel corso Turistico, ti va bene no?!

Mirko: Frequenteremo anche la stessa scuola?! Annamo bene!

Mamma:...E dovrai fare direttamente il 2° anno.

Io: Okay, va benissimo. Ma...oddio.Ho dimenticato il cellulare sopra. Scusatemi.

Corro subito le scale con la speranza che non mi abbia scritto nessuno sui vari social.

Appoggio la porta della camera e prendo il cellulare, ma accanto al mio c'é anche quello di Mirko. Chiudo la porta per bene e do un'occhiata.

Tutti i messaggi che vedo sono indirizzati tutti a delle ragazze, poi mi accorgo che mi sta prendendo solo per i fondelli.

-No, tranquilla, io amo solo te, non ci faccio niente con Giulia.

-La bacio solo per farla illudere. Lei riesce a farsi certe illusioni che manco 'a notte se sogna.

-Non mi perdo giustamente dietro quella Giulia!

-A me freghi ancora. Voglio farla soffrire.

Davanti a questi messaggi sono rimasta un po' delusa, di come si stia comportando, sia con me che con le altre. Non me lo aspettavo, soprattutto da lui. Pensavo che era diverso, ma si vede che ho sbagliato completamente.

Esco dalla camera con gli occhi pieni di rabbia e di lacrime. Nel corridoio incontro Erika, e vedendomi cosí non può farne a meno di domandarmi cos'ho...

Erika: Che hai?

Abbassando la testa, iniziano a scendere le lacrime.

Erika:Mirko?...

Io:...Si

Erika: Cosa ha fatto?

Mi asciugo velocemente le lacrime.

Io: Scusa, voglio solo tornare a casa adesso.

Erika: Ciao bella.

Con uno sguardo dispiaciuto mi abbraccia e mi saluta.

Erika: Non voglio rivederti più cosí eh!

Io: Tranquilla, ciao tesoro.

Scendo le scale.

Mamma: Giulia, cos'hai?

Io: Mamma, possiamo ritornare a casa?...

Mirko: Cosa é successo? *avvicinandosiame*

Papà: Se vuoi, inizia ad andare tu a casa.

Io: Va bene. Arrivederci.

Saluto a tutti con un cenno di mano, ma escludendo Mirko.

Sono uscita dal cancello, ma sento urlare il mio nome...da Mirko. Allungo il passo. Non ce la faccio a correre e quindi Mirko riesce a prendermi.

Mirko: Puoi dirmi che succede?

Io: Succede che sei come tutti gli altri. Veramente, ti credevo diverso, ma mi sbagliavo totalmente *conlelacrimeagliocchi*

Mirko: Perché dici questo?

Io: Perché dico questo?! E i messaggi sul tuo cellulare, non ti viene niente in mente?!...Adesso non parli? Sai, hai sbagliato proprio persona.

Inizia a piovere a dirotto e Mirko continua fissarmi negli occhi con i suoi capelli ricci appena bagnati.

Io: Un giorno spero che te ne pentirai di cosa stai facendo.

Lo evito e torno a casa. Asciugo tutto, mi faccio una doccia, e vado direttamente a letto.

Non appena finito di mettere il pigiama, mi arriva un nuovo messaggio. É Mirko.

Mirko# Spero che tu mi perdonerai.

Io# Ho già fatto abbastanza.

Mirko# Sto sbagliando, hai ragione.

Io# Penso che hai giocato con i sentimenti di tutte.

Mirko# No.

Io# Allora vorresti dire che sono la prima?

Mirko#...Sí.

Io# Perfetto. Che giornataa! Da ricordare tutta la vita. Ciao.

Tutta la serata non ho toccato cibo, ho desiderato solo di rimanere a letto, a guardare e riguardare alcune foto.

Mi tocca solo dormire questo momento.

Il giorno seguente... (6 Gennaio)

Mi sveglio, sfortunatamente, e fuori la finestra vedo qualcosa...

Che sarà mai?