𝐋𝐚 𝐃𝐞𝐚 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐮𝐧𝐚

Capitolo 30

27 Marzo

!!

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Selene era felicissima, due giorni fa lei e Luna stavano insieme da tre settimane, ma ancora non avevano detto niente a nessuno. Ma oggi si erano preparate, visto che dopo scuola usciranno con Elia, Beatrice ed Emma, glielo avrebbero detto. Era abbastanza nervosa all'idea, ma prima o poi lo scopriranno. Quando arrivò a scuola corse subito da Luna, sorridente come sempre.

Si abbracciarono e decisero di fare solo quello, date le persone intorno a loro.
«A chi lo vorresti dire prima?» Selene ci rifletté brevemente, non era una scelta molto difficile.
«Beatrice, lei conosce già la situazione.»
Luna annuì. Aspettarono qualche minuto prima di vederla, le due si guardarono sorprese nel vedere il suo nuovo aspetto: i suoi capelli neri erano adesso viola scuro dall'estremità fino all'altezza degli occhi.

Lei si avvicinò più contenta del solito.
«Vi piacciono i miei capelli?»
«Moltissimo, ti stanno davvero bene, però dobbiamo dirti una cosa.»
L'espressione di Beatrice si trasformò in una sconvolta, con la bocca aperta.
«Non mi dite, state insieme!»
Ci fu un attimo di silenzio, interrotto da Selene.
«Va bene, come hai fatto?»

Beatrice spalancò anche gli occhi e coprì la bocca con la mano.
«Io stavo scherzando, dite sul serio!?»
«Emh... Sì?»
Disse Selene perplessa. Beatrice  sembrava quasi emozionarsi.
«Finalmente, è da quasi due anni che aspetto questo momento, ero convinta che di questo passo non vi sareste mai messe insieme.»
Selene pensò di non aver mai visto la sua migliore amica così, e le faceva piacere.

«Adesso dovremmo dirlo anche ad Emma ed Elia, secondo te come potrebbero reagire?»
«Lo so già, ma voglio godermi la scena.»
Disse con un sorrisetto, poi, sentendo la campanella, entrarono a scuola.

☾︎

Luna e Selene non erano riuscite a dire ai loro amici della notizia, così dovettero attendere fino alla prima pausa. Corsero da loro non appena li avvistarono.

«Ragazzi, vi dobbiamo dire una cosa.»
Elia si girò, curioso di sentire cosa avessero da dirgli, Emma seguì i suoi movimenti.
«Sì?»
«Io e Luna stiamo insieme.»
«Come? Eravamo convinti che foste già insieme.»
In lontananza riuscivano a sentire Beatrice ridere, Selene le lanciò un'occhiataccia per zittirla, ma lei continuò a ridere coprendosi la bocca con la mano.

«Comunque siamo molto felici per voi, state davvero bene insieme.»
Le disse Emma, sorridendo ampiamente. Luna la ringraziò, poi dovettero tornare in classe a causa della campanella che li prese alla sprovvista.
Selene passò il resto della giornata senza altre preoccupazioni, permettendole di concentrarsi sulle lezioni e prendere appunti.

Una volta uscite dalla scuola non persero un secondo ad incamminarsi per andare a mangiare, essendo tutti affamati.
Elia, Emma e Beatrice erano davanti, Luna e Selene rimasero dietro per stare un po' da sole.
«Quando ti andrebbe di dire ai nostri che adesso stiamo insieme?»
Chiese Luna improvvisamente, intrecciando le sue dita con quelle di Selene.
La bionda esitò.

«Davvero, non lo so... Non penso mia madre la prenda bene, però potremmo dirlo ai tuoi, che ne pensi?»
Luna arricciò le labbra per pensare, poi sorrise prima di rispondere.
«Possiamo fare così: dopo aver mangiato vieni a casa mia per un po' e glielo diciamo, va bene?»
Le propose con un tono dolce, Selene si girò per guardarla negli occhi, annuendo.

I cinque si sedettero al tavolo, mentre Elia ed Emma andarono ad ordinare Beatrice ne approfittò per attaccare un discorso.
«Allora, tua sorella...»
Selene sospirò e coprì il viso con entrambe le mani.
«Oddio, non di nuovo...»
Disse simulando un pianto, Luna rise alla scena che stava per accadere.
«No, Bea, mia sorella non può stare con te, ha un ragazzo. Anche se forse ultimamente stanno avendo dei problemi... Però comunque sono abbastanza sicura che sia omofoba.»

Beatrice unì le mani con un'espressione demoralizzata.
«Peccato. Tuo fratello?»
Selene rimase a bocca aperta sentendo quello che aveva detto.
«Mio fratello si è sposato quasi un mese fa.»
Beatrice rise divertita e si fermò quando arrivarono Emma ed Elia, sedendosi uno di fronte all'altro.
«Il cibo sta arrivando, di che stavate parlando?»
Chiese Emma curiosa, notando l'improvviso silenzio.

«Nulla di importante, Beatrice è solo disperata.»
Rispose Luna sorridendo e guardando la ragazza corvina, che intanto si era coperta la faccia con entrambe le mani per nascondersi.

☾︎

Era tardo pomeriggio, e i ragazzi dovettero separarsi per tornare nelle rispettive case. Mentre Luna e Selene camminavano per andare a casa si Luna, Selene quasi tremava all'idea di annunciare ai genitori di Luna che stavano insieme, anche se sicuramente era molto meglio che dirlo ai suoi. Non poteva immaginare la faccia delusa di sua madre e quella piena di odio di sua sorella. Decise di scacciare questi pensieri quando Luna suonò il citofono di casa sua.

Aprì sua madre, sorridendo dolcemente quando vide anche Selene.
«Ciao ragazze, siete tornate così presto?»
Chiese, notando che l'ora di cena era molto lontana. Luna entrò, seguita da Selene, poi si girò verso sua madre.

Iniziò a giocare con le dita, prima di aprire la bocca.
«Mamma, c'è anche papà a casa?»
«Certo, perché me lo chiedi?»
Luna guardò in basso per un solo secondo, prima di sospirare.
«Vi devo dire una cosa importante...»
Il sorriso di sua madre sparì, adesso al suo posto c'era un'espressione preoccupata.

Adesso tutta la famiglia era nel soggiorno, i genitori di Luna seduti sul divano mentre le ragazze erano in piedi di fronte a loro. Selene guardava verso il basso mentre aveva le mani dietro la schiena, invece Luna combatteva l'impulso di mangiarsi le unghie.

«Allora... Emh...»
Iniziò Luna, lanciando occhiate a Selene per assicurarsi che stesse bene.
«Io e Selene stiamo insieme...»
Disse tutto ad un fiato. Suo padre sorrise mentre mise una mano sulla fronte, e sua madre sospirò sollevata.

«Luna, ci hai fatto prendere un colpo, pensavamo fosse qualcosa di brutto che era capitato a scuola.»
Selene fece un grande sospiro, grata che la loro reazione non fu negativa.
«Lo so, è che non sapevo come avreste reagito.»
Sussurrò con voce tremante, si sentì tolta un enorme peso di dosso.

I suoi genitori si alzarono e le abbracciarono entrambe, fieri del fatto che hanno avuto il coraggio di dirglielo.
«Siamo molto felici per voi, davvero.»
Esclamò sua madre mentre stringeva forte Luna, lasciandola senza fiato. Selene rise guardando la scena.