Capitolo 1.

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Ciao a tutti, mi presento.
Il mio nome è Alice, ho 17 anni (fra qualche mese 18) e vengo dalla Calabria, sono alta circa 1.65, sono magra, ho i capelli lisci e castani, due grandi occhi verdi e un sorriso, come dire.. Smagliante? Non so se è il termine giusto. Comunque sono una fan scatenata del trio "Il Volo" composto da Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble. Che dire, sono affascinata da quest'ultimo, la mia migliore amica, Michela, alta, magra con i capelli ricci e biondi e due occhi azzurri, è originaria dell'Abruzzo anche lei, precisamente di Roseto degli Abruzzi, ma si è trasferita qui in Calabria dopo qualche mese dalla sua nascita, ogni tanto va in vacanza li, ma non ha mai visto Gianluca, ci scherza sempre su e mi dice che non posso essere innamorata di qualcuno che non conosco. Ecco il punto, io vorrei tanto conoscerlo, ma so che in Calabria non verranno mai. Una delle mie più grandi passioni è il canto, ma anche la danza, alla quale ho dovuto rinunciare a causa di uno stupido problema al ginocchio.
"Ali, vieni a pranzare, è pronto!" Mi chiama mia madre da sotto, "Arrivo!" Urlo uscendo dalla camera.
"Eccomi" dico,
"Ali, io e papà dobbiamo dirti una cosa" interviene mia madre,
"Dimmi pure" e intravedo mia sorella, Carlotta sorridere.
C'è abbastanza silenzio, quando dico
-"Allora? Mi sto preoccupando, mi volete spiegare cosa succede?"
"Si, tesoro sappiamo quanto tieni a conoscere 'Il Volo' e.." dice mio padre,
"E?" Lo interrompo,
"E abbiamo preso due biglietti per il concerto a Roma, uno per te e uno per Michela, il viaggio è già prenotato e tutto pagato, hotel compreso" finisce mio padre,
"Davvero?" Chiedo, sono incredula, scoppio in un pianto di felicità e salto addosso ai miei genitori,
"Grazie, di tutto!" Dico,
"Figurati tesoro, ma adesso mangia che si fredda." Dice mia madre.

Dopo aver pranzato vado su a chiamare Michela per darle la notizia.
"Pronto?"
"Michi!" Dico,
"Ali! Dimmi tutto, cosa ti serve?"
"Ti devo dare una notizia fantastica!"
"Dimmi! Non sto nella pelle!" Risponde,
"I miei hanno preso i biglietti per il concerto de "Il Volo" a Roma, per me e per te! Sono felicissima!" Urlo dall'altro capo del telefono,
"Oddio! Non ci credo! Finalmente riuscirai ad incontrare Gianluca!" Dice,
"Si! Sono così felice che sto per scoppiare nuovamente a piangere!" Rispondo,
"No, non piangere Ali! Piuttosto quando partiamo?" Mi domanda,
"Aspetta, guardo la data sui biglietti" rispondo, poi continuo "Il concerto è il 24 Giugno, ma sul biglietto del treno di andata c'è scritto 19 Giugno e su quello di ritorno c'è scritto 27 Giugno, dopo parlo con papà e ti faccio sapere!" Rispondo,
"Okay, a dopo Ali, ti voglio bene" risponde riattaccando.

"Papà!" Lo chiamo scendendo giù in soggiorno, è sul divano che guarda il derby Inter-Milan,
"Dimmi Ali" risponde,
"Ascolta, il concerto è il 24 Giugno, giusto?" Chiedo,
"Si, perché questa domanda?"
"Sul biglietto di andata del treno c'è scritto 19 Giugno e su quello di ritorno 27 Giugno, perché?" Chiedo,
"Beh, è estate, farete una settimana di vacanza a Roma, vi divertirete, so che siete responsabili" mi risponde,
"Grazie papà!" Continuo, dopodiché torno su in camera mia.
Invio un sms a Michela dicendo:"Hey, vieni a casa mia, così ti spiego tutto di persona♡" e la risposta non tarda ad arrivare,
"Tra dieci minuti sono li:*".

Dieci minuti dopo...
"Ali!" Urla Michela venendomi incontro,
"Ciao Michi" rispondo abbracciandola,
"Allora? Spiegami tutto" dice sedendosi sulla poltrona, mentre io mi siedo sul divano, non c'è nessuno, papà è uscito da poco con mamma e Carlotta è su al pc.
"Ricordi il fatto dei biglietti di prima?" Chiedo,
"Si, il 24 c'è il concerto giusto?" Risponde,
"Si, ma noi partiamo il 19 e torniamo il 27, mio padre ha detto che staremo una settimana a Roma, che si fida perché siamo responsabili, in pratica i miei hanno voluto farci una sorpresa a quanto ho capito" rispondo,
"Wow" dice Michela sbalordita, poi continua, "Non ci credo che incontreremo 'Il Volo' ma soprattutto Gianluca!" Dice facendomi l'occhiolino, rido.
"Qualche volta dovrai venire in Abruzzo con me però, ci divertiremo, ti presenterò qualche amica e qualche amico, chissà magari scoppia qualcosa" dice facendo un sorriso malizioso,
"Ascolta Michelina"
"Non chiamarmi così, è fastidioso" ride e lo faccio anch'io,
"Non voglio fidanzarmi per ora, aspetto il mio grande amore" rispondo,
"Chissà, magari lo troverai, io invece appena vedrò Piero penso che gli salterò addosso e gli dirò 'Solo tu sei il mio grande amore!'" Dice enfatizzando con un gesto della mano,
"Pazza" rido,
"Ali io devo andare, ci vediamo così andiamo a comprare qualcosa per il viaggio e per la settimana che staremo li a Roma",
"Va bene, ciao Michi" dico abbracciandola,
"Ciao Ali" risponde ricambiando.
Non credo ai miei occhi, incontrerò "Il Volo".

"Sei il mio unico Grande Amore"//Gianluca Ginoble❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora