Capitolo 3O.

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POV Alice
Non nego che questa cosa mi abbia sconvolta, ma non posso fare una colpa a Gianluca, in fondo non se la ricorda neppure quella Vanessa e poi non stavamo neppure insieme. Adesso ci stiamo dirigendo a casa di Vanessa, in un modo o nell'altro dovrà venire con noi.
"Amore.." mi chiama Gianluca,
"Dimmi amore" rispondo,
"E se il padre sono io? Mi amerai ancora?" Domanda,
"Ti amerò più di prima e se non lo sei ti amerò sempre di più, ce la faremo insieme, vedrai" rispondo,
"Ti amo" dice,
"Anche io ti amo" dico baciandolo per tranquillizzarlo, è parecchio teso e confuso.
"Vado io" dico scendendo dall'auto, dopodiché mi avvio a piedi verso l'entrata della casa di Vanessa.

"Oh, la ragazza di Gianluca! Che vuoi?" Dice acida,
"Ascoltami, devi venire con noi un attimo, per favore, abbiamo bisogno di spiegazioni" rispondo parecchio calma,
"Spiegazioni? Non farmi ridere, tu chi sei per averle? E poi il bambino è di Gianluca, punto!" Risponde, Alice ricorda che è incinta, non ti arrabbiare, mantieni la calma o peggiorerai le cose,
"Allora se dici che il bambino è davvero di Gianluca non avrai problemi a seguirci in ospedale" dico,
"E va bene, ma vedrai che è la verità!" Strilla per poi sbattere la porta di casa seguendomi.
Si siede avanti con Ignazio che non sta capendo più nulla ed io ritorno dietro con Gianluca stringendo la sua mano.

"Scusi dottore" dico dopo essere entrata in ospedale con gli altri, menomale che non hanno riconosciuto Gianluca ed Ignazio,
"Mi dica" risponde,
"Dovremmo fare un test del DNA" dico,
"Deve farlo lei?" Domanda,
"No, questa signorina, è incinta" rispondo,
"Va bene, ma possiamo solo se la signorina da il benestare" risponde,
"Si si va bene" risponde Vanessa ed insieme ci avviamo su.
"Signorina deve firmare queste carte, poi venga con me" dice il dottore, lei firma e lo segue.
"Sto morendo d'ansia" dice Gianluca,
"Anche io amore.. Andrà tutto bene vedrai" rispondo rassicurandolo.

"Domani può venire per i risultati" sento dire al dottore e Vanessa si dirige verso di noi senza neanche ringraziare;
"Grazie mille dottore" dico,
"Si figuri" risponde.

Il giorno seguente...
POV Gianluca
Ho un'ansia tremenda, non ho dormito per niente.. E se Vanessa dicesse la verità? Se il bambino fosse il mio? Come devo fare? Guardo Alice dormire e ringrazio il cielo di averla accanto a me, non si è arrabbiata né nulla, mi ha semplicemente sostenuto, la amo davvero tanto.
Le accarezzo una guancia e lei apre gli occhi sorridendomi,
"Amore" dice con la voce ancora impastata dal sonno,
"Ciao amore" rispondo,
"Facciamo colazione e poi andiamo a vedere il risultato?" Chiede,
"Okay" rispondo, "Non ce l'avrei mai fatta senza di te" continuo,
"Amore mio, ti ricordi? Insieme risolveremo ogni cosa" dice, sorrido lievemente e la stringo forte a me per poi baciarla.

"Sono preoccupatissimo" affermo,
"Tranquillo amore" dice stringendo la mia mano,
"Ne avete ancora per molto?" Dice acida Vanessa,
"Senti, io amo più della mia vita Gianluca e lui ama me, chi sei tu per separarci? Anche se aspetti un bambino da lui, lui si prenderà le sue responsabilità e io lo appoggerò qualunque cosa, quindi fa silenzio adesso, grazie!" Risponde Alice, mi ha davvero stupito, anche quando si arrabbia con Vanessa è adorabile, le accarezzo la mano per tranquillizzarla e lei la stringe.
"La signorina Ferretti Vanessa?" Domanda il dottore che le ha fatto fare il test,
"Eccomi!" Dice con la sua voce alquanto stridula,
"Il risultato del test lo lascio a voi, aprite la busta, buona giornata ragazzi!" Risponde,
"Grazie dottore" dice Alice.
"Tieni, aprila tu!" Dice Vanessa scaraventandomi la busta,
"Forza amore" dice Alice incoraggiandomi.
Mi faccio forza e la apro.. NEGATIVO.
Il padre non sono io!
"È.. È.. Negativo! Non sono io il padre del bambino" Dico, Alice tira un sospiro di sollievo e Vanessa muore dalla rabbia.
"Perché lo hai fatto?" Domando alla stessa Vanessa,
"Sono tutte bugie, non abbiamo neanche mai avuto un rapporto, tu sei ricco e famoso.. Il mio ragazzo nonché il padre del bambino mi ha abbandonata quando ha saputo che ero incinta, capiscimi volevo solo soldi." Risponde come se fosse una cosa naturale,
"Mi dispiace.. Ma ora vai e non farti vedere più.. Spero che il bambino almeno nasca e cresca sano" rispondo,
"Io abortirò, che me ne faccio di un poppante?" Dice,
"Sei una persona orribile, ucciderai il tuo bambino! Sparisci dalle nostre vite e non tornarci più!" Dice Alice furiosa, Vanessa sbuffa ed esce dall'ospedale, noi usciamo dopo poco, nel parcheggio c'è Ignazio ad aspettarci.
"Oh picciriddi allora?" Dice Ignazio,
"Non sono padre!" Rispondo felice, anche se un po' mi dispiace.. Avrei potuto esserlo e salvarlo da una morte orrenda quale l'aborto.
"Che sollievo!" Dice Ignazio,
"Ce l'abbiamo fatta anche stavolta amore" dico prendendo Alice in braccio,
"Visto amore?" Sorride,
"Mi dispiace solo per il bambino" dico,
"Anche a me, povero piccolo.." risponde,
"Un giorno, quando saremo genitori, non faremo mancare nulla ai nostri bambini" dico,
"Avranno un papà perfetto" risponde sorridendo,
"E una mamma magnifica" dico per poi baciarla.

"Sei il mio unico Grande Amore"//Gianluca Ginoble❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora