POV Alice
Sento qualcosa strofinarmi il naso, ma non capisco cosa, forse sto semplicemente sognando, lo arriccio leggermente, non apro gli occhi e continuo a dormire, ma quel fastidio lo avverto ancora.
Apro gli occhi e mi ritrovo davanti Gianluca che ridacchia mordicchiandosi le labbra;
"Ma dove siamo?" Domando vedendo che sono distesa sul letto di una stanza,
"A casa di Ignazio a Bologna, non volevo svegliarti quando siamo arrivati, eri così tenera che ti ho presa in braccio e ti ho portata qui su dopo essermi fatto aiutare a levarti il giubbotto" risponde,
"Ma che ore sono?" Domando ancora mezza confusa dal sonno,
"Le nove meno un quarto" risponde,
"Oddio, ma quanto ho dormito?" Chiedo,
"Un bel po', pigrona" risponde ridendo,
"Hey ma pigrona a chi?" Scherzo colpendolo con un cuscino,
"Si si, hai sentito bene, l'ho detto a te, PIGRONA" ride ancora marcando l'ultima parola,
"Va bene.. Ma se abbiamo finito io adesso andrei a mangiare, sai sono stata pigrona e adesso ho fame" scherzo facendo la finta offesa,
"Pure permalosa, se la prende per tutto!" Ironizza,
"Beh, ho pure io i miei difetti se permetti" rispondo,
"Tanto lo so che stai per ridere" dice afferrandomi un braccio,
"Lasciami che non ho voglia di parlare con te" dico mentre rido sotto i baffi,
"Guardami negli occhi" dice spalancandoli rivelando il verde interno al castano esterno,
"Ma che stai aspettando?" Dico ridacchiando, lui mi guarda confuso,
"Faccio io va, che altrimenti non ti decidi" dico per poi annientare le distanze baciandolo, lui sorride sulle mie labbra e corrisponde il bacio.
"Quanto ti amo" dice staccandosi,
"Mai quanto me" rispondo baciandolo ancora.
Dolcemente mi riporta verso il letto e mi fa stendere, dopodiché si distende su di me e inizia ad annusare i miei capelli per poi baciare ogni cm della mia pelle;
"A-amore, n-non possiamo, giù ci saranno gli altri ad aspettarci" dico ansimando leggermente,
"Sono usciti, ci hanno lasciati soli per qualche ora" risponde per poi lasciarmi dolci baci ovunque mentre solleva il mio maglioncino accarezzando la mia pancia continuando a baciarmi, io sbottono piano la sua camicia fino a levargliela, lui toglie definitivamente il maglioncino e arriva al reggiseno, che sgancia facendolo arrivare in qualche parte della stanza; ci liberiamo degli ultimi indumenti rimasti e dopo aver preso le giuste precauzioni come sempre, facciamo l'amore, lo sento dentro di me e mi sento viva solo con lui, solo per lui.. Io e lui siamo una cosa sola."Amore?" Mi chiama quasi in un sussurro,
"Si?" Dico,
"È da un po' che ci penso e.. Ho voglia di dirtelo. Sento che voglio vivere il resto della mia vita con te, io non ce la faccio a sopportare la distanza e credo che neanche tu ci riesca.. Prima di conoscerti pensavo all'amore, è vero.. Ma con te l'ho scoperto.. Ho scoperto che non riesco a stare senza di te, che ho bisogno di te in ogni istante.. Che ne dici se dopo i tuoi esami di maturità andassimo a vivere insieme?" Dice,
"Amore mio, certo che voglio.. Però certo.. Bisogna vedere se i miei saranno d'accordo.. Ancora c'è tempo, ma si, io voglio venire a vivere con te! Ti amo, ti amo, ti amo!" Dico baciandolo più volte,
"Anche io ti amo, da morire, scusa se ti ho fatta soffrire.." dice, ma lo interrompo,
"Ssh.. Ormai è passato, siamo io e te, Gianluca e Alice, insieme contro tutto e tutti!" Dico,
"Amore.. Sei il mio amore, per sempre, per me.." canticchia e mi bacia, sorridiamo uno sulle labbra dell'altra. Dopo un po' vado a fare una doccia, e dopo scendiamo in cucina per cenare.
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"Sei il mio unico Grande Amore"//Gianluca Ginoble❤
Storie d'amoreAlice è una semplice ragazza, studentessa al quarto anno di liceo e con una forte passione per il trio "Il Volo". Un giorno però, accadrà qualcosa che sconvolgerà totalmente la sua vita; per sapere di più sulla storia di Alice, beh... Buona lettura...