POV Alice
Un mese dopo...
"Alice! Sei pronta?" Mi chiama mia madre da giù,
"Si mamma! Sistemo una cosa e scendo!" Rispondo. Ebbene si, oggi è 23 dicembre e dalla mia città, andiamo tutti insieme a festeggiare il Natale al paese del mio ragazzo, così i nostri genitori potranno conoscersi meglio e noi due potremo stare insieme per un po' dato che è tornato la settimana scorsa e dovrà ripartire verso Febbraio, Michela invece andrà a Naro da Piero e Maya passerà il Natale con Ignazio fra Marsala e Bologna con i parenti di lui.
Dopo aver sistemato tutto scendo giù;
"Sei pronta lumachina?" Scherza mia madre accarezzandomi i capelli,
"Si si, possiamo andare!" Rispondo sorridendo.
* * *
"Dormigliona sveglia!" Urla mia sorella,
"Carlotta, che ti strilli? Che ore sono piuttosto?" Dico un po' innervosita,
"Alice, buona, è mezzogiorno" dice mio padre,
"Papà ma ti sembra logico che mi debba svegliare in quel modo?" Dico,
"Hai ragione, Carlotta ha la delicatezza di un elefante in una cristalleria" dice mia madre,
"Hey io sono qui!" Dice mia sorella,
"Guarda ti perdono solo perché non vedo l'ora di scendere per andare da Gianluca, altrimenti avremmo continuato all'infinito" dico prendendo la mia valigia per poi scendere dalla macchina.POV Gianluca
Non vedo l'ora che arrivi Alice, è da un po' che non ci vediamo e aspetto solo di riabbracciarla, di baciarla, mi manca da morire.
All'improvviso suonano al campanello facendomi distrarre dai miei pensieri;
"Buongiorno" sorride Alice davanti a me,
"Amore mio" le dico stringendola forte,
"Ti sono mancata?" Dice stringendomi anche lei,
"Troppo" rispondo per poi sciogliere l'abbraccio e baciarla.
"Alice tesoro!" Dice mia madre,
"Eleonora" la saluta Alice per poi andare ad abbracciarla.
Dopo aver salutato tutti entrano anche i suoi genitori,
"Permesso, buongiorno" saluta sua madre,
"Buongiorno Anna!" Si salutano le nostre madri che ogni tanto si sentono,
"Anna, Francesco" li saluto stringendo loro la mano, dopodiché salutano gli altri.
"Che ne dici di andare a fare un giro soli soletti?" Sussurro all'orecchio di Alice mentre è seduta sulle mie gambe e lei annuisce;
"Mamma, papà, andiamo a fare un giro" dice,
"Attenti eh" raccomanda mio padre, dopodiché infiliamo i cappotti ed usciamo."Amore guarda! Sta nevicando!" Dice mentre alcuni fiocchi di neve scendono leggeri dal cielo, sorrido.. È così tenera..
"Ti amo più della mia vita" le dico accarezzando il naso arrossato per via del freddo, lei ride,
"Sai.. A volte penso che ne abbiamo passate tante in sei mesi che stiamo insieme e non mi stanco mai di dire che ti amo anch'io Giangi" sorride,
"Come mi hai chiamato?" Sorrido,
"Giangi.. Perché? Ti dà fastidio?" Chiede,
"Ma certo che no principessa, mi piace tanto invece.. Dai ridillo che mi piace come suona detto da te" ridacchio,
"Giangi" ride,
"Ancora!" Rido anch'io e lei preme le sue labbra sulle mie,
"Sei contento adesso Giangi?" Ride,
"Contentissimo" sorrido per poi baciarla nuovamente.
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"Sei il mio unico Grande Amore"//Gianluca Ginoble❤
RomansaAlice è una semplice ragazza, studentessa al quarto anno di liceo e con una forte passione per il trio "Il Volo". Un giorno però, accadrà qualcosa che sconvolgerà totalmente la sua vita; per sapere di più sulla storia di Alice, beh... Buona lettura...