Capitolo 53.

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POV Alice
Mi sveglio lentamente grazie alla flebile luce che filtra dalle tapparelle e mi ricordo che è il giorno di Natale. Gianluca dorme ancora beato, con un'espressione angelica ed innocente dipinta sul volto. È così bello.. Guardo sempre l'anello che mi regalò per chiedermi di essere la sua ragazza e poi passo alla collana, il suo regalo di Natale.. Ne ha fatte di cose per me ed io, forse non le merito neppure. Gli accarezzo una guancia coperta dalla barba e lui mugugna qualcosa di incomprensibile;
"Giangi sveglia su" sussurro ridacchiando,
"Mamma ti prego lasciami dormire altri due minuti, non voglio andare a scuola, ho sonno" dice con la voce impastata dal sonno,
"Ma amore della mamma devi andarci!" Ridacchio ancora gustandomi la scena,
"E io non voglio" risponde non capendo cosa dice tanto è il sonno, sembra un bimbo, al che scoppio in una risata che lo fa svegliare.
"Amore buongiorno.. Perché ridi?" Domanda, non rispondo e continuo a ridere, "Amore respira" ride anche lui, "Che è successo?" Continua,
"Sei così tenero amore, ti facevo domande e neanche capivi cosa ti stessi chiedendo" continuo a ridere,
"È vero che a Natale si è tutti più buoni, ma se ti prendo non so che ti faccio!" Dice mentre io sto già scendendo le scale di corsa,
"Voi non mi avete vista!" Sussurro nascondendomi ai nostri rispettivi genitori che mi guardano,
"Alice, dove se.. Buongiorno" si interrompe salutando tutti, "Avete visto Alice?" Continua,
"No.. Prova a vedere se è in salotto" risponde sua madre sul punto di ridere,
"Boh" dice e va verso il salotto, ma quando esco per andare in camera senza farmi vedere, ecco che mi afferra da dietro e mi porta come un sacco di patate su mentre ride.
"Mettimi giù!" Dico,
"Si si aspetta" risponde per poi adagiarmi sul letto iniziando a farmi il solletico.
"A-amore b-basta, t-ti prego!" Ho le lacrime per le tante risate,
"Va bene, mi sa che la penitenza è durata un bel po'.." ridacchia e si stende sul letto;
"Quanto sei bella" mi dice accarezzandomi la guancia ancora rossa per le risate,
"Tu di più" rispondo avvicinandomi di più a lui,
"Seriamente, sei bellissima e non solo fisicamente.. Sono fortunato ad averti accanto a me.. Sei una forza della natura Alice, sono ormai sei mesi che stiamo insieme e in questi sei mesi ne sono accadute di cose.. Abbiamo sempre affrontato tutto insieme, ripeto che dopo i tuoi esami di maturità voglio andare a vivere insieme a te nella NOSTRA casa in montagna, si hai capito bene.. È ufficialmente nostra! e i nostri genitori verranno a trovarci quando vorranno, idem i nostri amici. Non lasciarmi mai, ti amo troppo piccola, non ti lascerò andare, stanne tranquilla" dice ed un sorriso si fa spazio sul suo viso, mentre dai miei occhi scendono lacrime di gioia;
"Io sono fortunata, perché ho incontrato te e il nostro, è la prova che l'amore tra una semplice fan e l'idolo vince su tutto! Combatteremo sempre insieme, non ti lascerò mai Giangi.. Sei la mia vita" rispondo per poi baciarlo,
"La mia piccola Licia.. Ti amo" ridacchia,
"Ti amo anche io piccolo Giangi" sorrido per poi baciarlo nuovamente.

"Sei il mio unico Grande Amore"//Gianluca Ginoble❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora