Capitolo 43.

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POV Alice
Siamo arrivati alla stazione, dopo tre mesi che sono qui, è arrivato il momento dei saluti;
A casa ho salutato Ernesto, il nonno e i genitori del mio ragazzo, ma adesso devo salutare Ignazio, Piero e Gianluca.
"Ragazze, mi sa che ci dobbiamo salutare" dice Piero tenendo stretta a se Michela mentre una voce annuncia il nostro treno,
"Mi raccomando, fate le brave bimbe, specialmente tu picciridda bedda" mi saluta Ignazio stringendomi il naso,
"Lo farò Ignà" sorrido lievemente,
"Ciao Ali, buona fortuna, a presto" mi saluta Piero abbracciandomi per poi tornare da Michela,
"E così.. Anche noi due ci dobbiamo salutare" dico a Gianluca che è vicino a me,
"Già.. Ali ti amo, non scordarlo mai, ti prometto che ci vedremo presto amore mio" risponde,
"Ti amo anche io, sei l'unico per me, lo sai.. Allora.. A presto amore" dico stringendomi a lui,
"A presto piccola, chiama quando arrivi" mi dice accarezzandomi una guancia per poi baciarmi dolcemente,
"Ali andiamo o perderemo il treno" dice Michela, dopodiché ci avviamo sul treno. I ragazzi sono li, che ci salutano con la mano come succede un po' nei film.. Adesso è arrivato il momento, il treno inizia a muoversi e i ragazzi sono sempre più lontani.. Arrivederci Roseto, arrivederci Montepagano, arrivederci Abruzzo.

POV Gianluca
Sono ormai le 2O e sono passate esattamente dodici ore da quando Alice è andata via, mi ha appena chiamato per dirmi di scusarla se non ha chiamato appena arrivata ma è stata invasa dai parenti tutto il giorno. Mi manca così tanto.. L'amore a distanza è difficile da mantenere, ma so che io e lei ce la faremo, nonostante tutto, nonostante tutti.
"Posso?" Chiede mia madre entrando in camera mia,
"Ciao mamma, si si.. Entra pure" rispondo e lei si siede sul letto accanto a me,
"Ti manca, non è così?" Mi chiede,
"Da morire mamma.." rispondo,
"Vedrai che vi vedrete presto, fra un po' scendi che papà ti aspetta giù, la valigia l'hai sistemata?" Domanda,
"Si, già fatto.." rispondo,
"Sai, stanotte abbiamo parlato un po' dato che non riusciva a dormire e mi ha detto cose bellissime su di te, non fartela scappare, vi amate entrambi e supererete anche la distanza" dice,
"Grazie mamma" rispondo abbracciandola,
"Fai attenzione, ci vediamo quando torni.. Ti voglio bene" dice,
"Ti voglio bene anch'io, vado a salutare il nonno ed Ern" rispondo trascinando con me la valigia.

"Fatto? Possiamo andare?" Mi domanda mio padre,
"Si si, andiamo" rispondo;
Verona, stiamo arrivando!

"Sei il mio unico Grande Amore"//Gianluca Ginoble❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora