"Sei il mio unico Grande Amore"//Gianluca Ginoble❤

Capitolo 52.

POV Alice
24 Dicembre.. La vigilia di Natale, dopo una mattinata bellissima ed il famoso cenone della vigilia, siamo tutti insieme in salotto a guardare un film aspettando la mezzanotte per scambiarci gli auguri di Natale e scambiarci i regali;
"Dormi?" Mi sussurra Gianluca all'orecchio, scuoto la testa e lui mi deposita un dolce bacio sulla fronte per poi stringermi ancora di più a lui mentre mi accarezza dolcemente.
Il campanile che si trova in città risuona in tutta Montepagano, tanto da farci capire che è finalmente arrivato il Natale;
"Auguri amore mio" dico abbracciando forte Gianluca,
"Principessa mia, buon Natale" dice baciandomi, dopodiché facciamo gli auguri a tutti gli altri.

POV Gianluca
"Il nostro primo Natale insieme" mi dice Alice mentre siamo seduti sul divano, è circa l'una di notte e mentre gli altri dormono, noi due stiamo li abbracciati a parlare e coccolarci, finché il sonno non ci costringe ad andare a letto;
"Il primo di una lunga serie, perché io voglio passare la mia vita con te" rispondo,
"Amore mio, anche io lo voglio" risponde per poi baciarmi,
"Non ti ho dato il mio regalo perché avrei voluto dartelo quando saremmo stati soli" sorrido e lei annuisce sorridendo,
"Aspetta, prima il mio.. Così poi se non ti piace puoi non darmi il tuo!" Ridacchia e mi porge il regalo;
Sorrido mentre lo scarto e rimango sbalordito: due vinili, uno di Elvis e uno di Frank Sinatra.
"Amore mio ma, sono bellissimi!" Dico baciandola dolcemente sulla fronte,
"Ti piacciono?" Sorride,
"E me lo chiedi anche?" Sorrido anch'io, "Ma adesso tocca a me" continuo tirando fuori dalla tasca del pantalone una scatolina in velluto blu per poi estrarne una catenina con un punto luce,
"Voltati" le dico dolcemente, dopodiché le aggancio la collana.
"Amore ma è splendida.. Chissà quanto ti sarà costata" dice toccandola,
"Un regalo splendido per una principessa splendida" sorrido e lei mi bacia rendendo il bacio un vortice di passione; lentamente ci alziamo e facendo attenzione a non cadere dalle scale raggiungiamo la nostra stanza, dove tra baci e carezze finiamo per fare l'amore, noi due, illuminati dalla luce della luna che brilla alta in cielo la notte di Natale.
"Giangi?" Mi chiama, ridacchio perché mi fa tenerezza quando lo dice e ridacchia anche lei,
"Dimmi Licia" la stuzzico,
"Oddio ma è orrendo Licia" ride a crepapelle e rido anch'io,
"Shh o sveglieremo gli altri" rido ancora,
"Già" ride, "Volevo ringraziarti comunque.. Per tutto ciò che fai per me, mi rendi davvero felice.. Buon Natale amore mio" continua,
"Sono io a dover ringraziare te piccolina, non lascerò che qualcuno ci separi, mai.. Buon Natale pulcino" rispondo abbracciandola forte,
"Uno peggio dell'altro!" Ride, "Ti amo" continua,
"Ti amo anch'io" sorrido.