Quando succede qualcosa di brutto per forza di cose deve esserci un qualcosa di bello che sta per arrivare.
Quando ti lasci con qualcuno di abbastanza importante magari pensi che non troverai più nessun altro come lui, eppure arriverà il momento che ti innamorerai di nuovo... non lo sai ma è così che funziona.
La vita è un po come un rollercoaster okay?
Stesso principio.
Tu sali e sali... e quando arrivi in cima comincia la discesa...
Ma per forza di cose la discesa deve corrispondere a una salita... altrimenti che rollercoaster sarebbe?
E io che fino a prima mi ero ritrovata lì a bere per dimenticare un ragazzo appena conosciuto ora sono qui... nella sua macchina... tra le sue braccia...
A sentire il suo profumo sui sedili e a dormire cullata dal dolce dondolio della sua macchina.
Non so come ha fatto a capire dove mi trovavo... so solo che lo ha fatto...
Probabilmente senza di lui sarei ancora lì... in quella macchina del cazzo assieme a Gio e ai suoi amici che mi avrebbero fatto chissà cosa...
Di certo qualsiasi cosa avrebbero fatto mi avrebbe portato dei segni evidenti...
E invece è arrivato lui come un principe sul cavallo bianco che va a difendere la sua principessa...
In quel momento avevo capito che non mi aveva abbandonato...
Comunque non so perché ma dormo.
Così tanto che non capisco perché...
Mi sveglio quando ormai è mattina inoltrata.
E il sole trapela dalle tapparelle.
Caldo...
Con la sua luminosa luce bianca...
Mi accarezza piano la pelle e sul mio volto spunta un sorriso.
Il cuscino sa ancora di Christian...
Aspetta...
Perché il cuscino del mio letto sa di Christian??
Vabbe...
Non importa...
Lo stringo a me e annuso il suo profumo.
È così buono...
Devo chiedergli che profumo usa..
Promemoria per la prossima volta...
" eh... Ehm... scusa principessa ma quello è... sarebbe il mio cuscino... ma se vuoi te lo lascio..." dice una voce a fianco a me...
" mamma... lasciami dormire... non è tardi...."
" Ehm... noope... non sono tua mamma..."
" Anita... jamme ja fammi dormire un po..."
" cilecca..." dice la voce.
È una voce troppo maschile per essere quella di Anita...
Apro piano gli occhi.
Di fianco a me c'è Christian.
Lancio un urlo e gli tiro letteralmente in faccia il cuscino...
Non so perché lo ho fatto...
È stata una reazione istintiva...
" Ahia..." dice Christian quando il cuscino lo colpisce
" oddio... scusami..." dico" ti ho fatto male??"
Christian fa un sorriso
" no... non preoccuparti..." dice" come stai??"
" mmmh...." dico stiracchiandomi" apparte che ricordo poco o niente... bene..." rispondo" dove siamo..."
" ah... è casa mia..." dice Christian" scusa ma tu parevi una segheria in piena attività stanotte... appena sei entrata in macchina ti sei addormentata... quindi... insomma ho chiesto ad Anita di ricordarmi dove abitavi... siamo andati a casa tua... e ti ho preso dei vestiti puliti... poi ti ho portato a casa mia... ti ho prestato un pigiama pulito e te lo ho messo... tranquilla non ho fatto niente altro... mi sono accomodato sul divano... e ho provato a sonnecchiare..."
Oddio santo...
Mi ha praticamente visto... senza vestiti??
E poi...
Ha dormito sul divano per lasciare spazio a me...
Giuro... sono commossa...
" tu piuttosto..." dice.
Il tono della sua voce si fa più serio
" che cosa ci facevi in quel locale? Con quello stronzo?? Non mi dire che è un altro dei tuoi ragazzi problematici perché sincero mi sentirei preso in giro"
Prendo un respiro
" io... non lo conosco... no sul serio... è stata una cosa occasionale... non so nemmeno perché lo ho fatto... stavo malissimo... e ho sfogato tutta la mia rabbia sull'alcool..."
" e quello stronzo ne ha approfittato..." dice Christian.
Faccio di si con la testa e di colpo mi sento una cretina...
" tipico..." dice Christian" dovresti imparare a riconoscere i ragazzi come quello... che vogliono soltanto portarti a letto..."
Non posso dargli torto...
" come hai fatto a sapere dove ero??" gli chiedo
" diciamo che è un po opera tua... quando Anita ti ha chiamato eri completamente ubriaca... e quando è uscita da casa tua mi ha chiamato... era furibonda... dice che per colpa mia ti sei messa a bere e che in un momento di difficoltà ti ho abbandonata... io sulle prime non ci credevo... ieri sono stato preso con alcuni impegni... sai... io scrivo canzoni... ed ero andato dal mio produttore... sai... tra qualche giorno tento i provini di Amici... sai il programma di Maria de Filippi... ma ti avrei scritto giuro..."
Rimango completamente stupita da quella frase.
Lui quindi non era arrabbiato con me... aveva solo qualche impegno...
Impegno che lo ha portato a non calcolarmi un intera giornata...
Ma fa niente...
Mi sento tanto stupida...
" per fortuna che hai amici nelle vicinanze su Facebook attivo... e sempre per fortuna che Anita mi forniva la tua posizione in tempo reale... e quando ti ho visto uscire con quello stronzo e baciarvi... sulle prime volevo andarmene... poi però ho capito che quello aveva secondi fini..."
" mi ha fatto schifo...." dico" il bacio intendo... ero ubriaca... non... non volevo darglielo..."
Ci tengo a specificarlo...
Sia chiaro...
Christian mi guarda e sorride
" consiglio spassionato per la prossima volta... stai attenta a chi baci... e non bere troppo..." dice.
Mi sento ancora di più una cretina.
Come cazzo ho potuto fare una cosa del genere...
Io...
La ragazza che comunque non si concede a nessuno...
"Beh comunque... visto che sei sveglia... se vuoi farti una doccia... di qua c'è il bagno... ti ho lasciato i vestiti puliti..." dice Christian" io ti preparo... la colazione..."
Poi si allontana e va in cucina.
Io mi dirigo verso il bagno e appena entro in doccia mi immergo nei miei pensieri.
Ero stata una stupida...
Avevo pensato che Christian era arrabbiato con me...
E invece... assolutamente non era così...
Tutto quello che era successo...
Era solo a causa mia...
E forse adesso...
Avevo messo il tassello principale che sanciva la fine della nostra relazione...
Mentre ero sotto la doccia ci pensavo.
E più ci pensavo più stavo male...
Ma ripetevo a me stessa che dovevo stare calma...
Appena esco mi asciugo i capelli con il phon di Christian e indosso i miei vestiti.
Lui è in cucina...
È tremendamente sexy quando cucina.
Ha quel non so che di maschio alfa...
Sta cucinando dei pancake....credo.
Mi avvicino e lo abbraccio da dietro posando la testa sulla sua schiena.
Per un attimo penso che non ha gradito il mio gesto.
Poi però si lascia abbracciare e io mi godo la dolce melodia del suo cuore che batte.
"Grazie..." dico piano per non rovinare il momento " se non ci fossi stato tu probabilmente... non voglio nemmeno pensarci..."
Christian si gira e ricambia l'abbraccio.
" sei al sicuro adesso principessa..."
Io poso la testa sul suo petto e qui mi sento volare...
STAI LEGGENDO
Hangout ~ Midaia~
FanfictionGaia è una ragazza semplice. vive a Roma dove studia danza. è una delle ballerine migliori in Italia. lui invece è Christian, in arte Mida. un ragazzo pieno di energia e soprattutto dolce e romantico. il suo sogno è quello di diventare un cantante. ...