oro, oro, oro

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Questa forse è l'unica notte in cui riesco a dormire favolosamente bene.
Dico davvero...
L'essermi lasciata alle spalle la sfida e i problemi in camera gialla onestamente mi aveva dato un senso di liberazione.
Così tanto che non mi rendo manco conto che è favolosamente tardi.
È Lucia a darmi la sveglia, dato che dormo tanto profondamente che non sento neanche la sveglia che ho impostato al telefono.
" Gaia..." dice Lucia scuotendomi piano" è tardi..."
Effettivamente è favolosamente tardi.
Sono quasi le dieci e tra poco devo andare in saletta.
" si... adesso mi alzo..." dico sbadigliando.
" avevi proprio bisogno di dormire..." dice Lucia abbozzando una risata.
" lo puoi ben dire..." dico" non hai idea... ho passato due settimane di inferno..."
" facciamo colazione assieme?" chiede Lucia" così mi puoi raccontare... se ti va"
" uhm si..." dico" se mi dai cinque minuti... sono un po lenta a fare le cose di prima mattina"
Lucia fa un sorriso
" ti aspetto in cucina allora..." dice.
" si... arrivo subito..."
Non sono una persona molto mattiniera.
Quasi mai.
Cioè se mi svegli di prima mattina e cominci a fare domande oppure a urlare come un ossesso quello che ottieni è solo un bel ma vafammoc... tradotto vai a quel paese...
Stavolta invece, il mio corpo risponde in maniera più veloce e reattiva.
Segno che la buona dormita ha avuto i suoi frutti.
A momenti rotolo fuori dal letto...
Meno male che non c'è più nessuno in camera...
Quando mi sono vestita prendo il sacchetto con i pancake nella borsa... ne è rimasto ancora uno.
Per fortuna che Christian ha deciso di raccoglierli quando glieli ho tirati addosso...
Non mi perdonerò mai per aver fatto un gesto simile...
Comunque questo ultimo pancake rimasto ho proprio l'intenzione di godermelo.
È al cioccolato...
I miei preferiti.
Mi scoccia che ce ne è solo uno.
Vorrei tanto che il sacchetto tornasse colmo...
Vabbe...
La mamma di Christian me ne spedirà altri...
Forse...
Magari se chiedo a Christian...
Mi dirigo in cucina con il broncio tipico di un bambino quando non ce il suo dolce o piatto preferito da mangiare.
" hey" sorride Lucia appena arrivo.
Noto che anche lei sta mangiando dei pancake.
Ne ha più di me.
Solo che sono farciti con una crema strana...
Sembra sciroppo d'acero...
" che hai? Perché così accigliata?"
" i tuoi sono di più..." dico prendendo il mio pancake dal sacchetto.
Lucia fa un sorriso
" tieni..." dice allungandomi uno dei suoi pancake
" oh no..." le dico" non preoccuparti... ho il mio..."
Poi prendo il mio pancake e lo tiro fuori dal sacchetto.
" sembra buono" dice guardando il mio pancake al cioccolato.
" oh lo è..." dico" me lo ha portato una persona importante..."
"ah si?" dice Lucia" e chi è?"
" li fa la madre del mio ragazzo... è del Venezuela... sono buonissimi... il sacchetto era colmo quando sono arrivata..."
Lucia fa un sorriso
" ah capisco..." dice" devono essere molto buoni..."
" i tuoi invece? Cos'è?? Sciroppo d'acero?"
" hai fatto centro!!!" dice Lucia" viene dalla tenuta della mia famiglia... in Nevada... abbiamo un ranch... e i migliori pancake della zona... perché prendiamo lo sciroppo direttamente dalla pianta... è una tradizione... assaggia!!"
Mi dice passandomi un pancake dei suoi.
" oh no... non preoccuparti..." dico
" guarda che mi offendo!" dice Lucia" provalo e poi mi dici!"
"Beh grazie" dico.
Poi faccio per prendere un pezzo del pancake
" no.. no.. no..." dice Lucia" aspetta!!!"
" che succede?" le chiedo interrogativamente
" senza lo sciroppo d'acero è un delitto" dice Lucia.
Io abbozzo una risata e prendo un po del suo sciroppo d'acero e lo metto nel mio piatto.
Poi addento il pancake.
Wow...
Mi duole ammetterlo.
È cento volte meglio di quello della madre di Christian...
" aspetta non è possibile... come fa a essere così buono??" dico" ti viene voglia di mangiarlo ogni morso che dai..."
Lucia fa una risata
" ricetta segreta dei miei" dice" da piccolina li adoravo... anche adesso, ma non posso mangiarne molti... altrimenti addio dieta e addio danza..."
Ecco appunto...
Meglio che mi do una regolata anche io...
" e devi provare la apple pie di mia mamma... è buonissima"
" che cos'è??" le chiedo
" una torta di mele..." spiega Lucia.
" oddio adoro la torta di mele..." dico
" quando abbiamo finito qui... torno in Nevada..." dice Lucia" se ti fa piacere... perché non vieni con me qualche giorno?? Potremmo... potremmo andare al diner vicino alla mia vecchia casa... e poi... ammazzarci di Milkshake... mangiare pancake a profusione..."
" senza lasciare da parte la apple pie..." dico" si... beh mi piacerebbe molto... ma quando finiamo... il mio ragazzo mi porta in Venezuela... però magari si può organizzare... insomma... tu vivi lì no?"
" eh non proprio" dice Lucia" sono italo americana... nata in Nevada ma vivo in Italia... anche se qualche volta torno... però... quando hai finito la tua vacanza caraibica allora possiamo magari organizzare... una serata solo donne!! smoothies, Milkshake e apple pie e pancake!!!"
" dio santo..." dico" una serata dove diciamo addio alla dieta? Ci sto!!!"
Lucia e io scoppiamo a ridere assieme
" grazie Gaia..." dice con un sorriso" sai quando sono entrata qui pensavo.... che non mi avreste mai accettato perché sai... la tua amica... forse avevate legato..."
" oh non sono quel tipo di persona..." dico" forse magari Marisol e le altre... ma io no... e poi andiamo... che colpa ne avresti tu? A parte sventolarmi sotto il naso quei pancake... ecco per quello potrei si..."
Lucia abbozza una risata
" sai..." dice" non ho mai avuto delle amiche... quando ero in Nevada ero la sfigata della classe... nessuno voleva uscire con me... nessuno mi invitava alle feste... quando sono venuta qui in Italia ho conosciuto qualche mia compagna di ballo... ma nulla di equiparabile a una amica... o migliore amica.."
" se ti va posso essere la prima..." dico" migliore amica intendo... ma sono molto rompiscatole! Pretendo un uscita assieme per shopping e gossip almeno una volta alla settimana..."
Lucia fa una risata
" mi... piacerebbe molto... si avere un amica con cui passare del tempo..." dice
" hai detto che vivi in Italia... dove di preciso?"
" vivo a Roma..."
" stai scherzando?? E come è che non ti ho mai vista in giro? Sono anche io di Roma..."
" sono una persona un po solitaria" dice Lucia" esco molto di rado..."
" beh, prima forse!!!" esclamo" devi necessariamente lasciarmi il tuo numero... io sono quasi sempre fuori!!! Ti devo fare conoscere Anita, è la mia migliore amica ma è una rompiscatole patentata, se ti si accolla non te la scolli più... ti chiama tutti i giorni per sapere come stai..."
" deve volerti molto bene..." dice Lucia
" si..." dico" alla fine ti fa da confidente..."
Lucia fa un sorriso.
" ne ho davvero bisogno..." dice
" e poi... poi potremmo andare in discoteca... o a bere qualcosa... insomma, passare del tempo insieme..."
Lucia annuisce
" grazie Gaia..." dice" per me significa molto..."
" di niente..." le sorrido" nessuno dovrebbe rimanere solo... e poi sei una persona gentile..."
Io e Lucia andiamo avanti a parlare per un po fino a quando non è ora di andare a lezione.

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