let me go

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L'amore ha due fasi quando finisce

1) depressione e estremizzazione del lutto. In parole povere stai male e sfoghi tutto il tuo dolore nell'alcool.

2)  la rivalsa: senti il dovere esagerato di doverti vendicare. Anche se avevi torto marcio insomma...

Ecco.
Quando mi sono svegliata dal riposino avevo controllato il telefono.
Christian non mi aveva scritto e ne sentito.
L'unica persona che si era fatta viva era mia mamma.
Ma la testa mi girava ancora abbastanza per anche solo tentare di rispondergli.
In realtà ero arrabbiata.
Ero furiosa con Christian.
Benché sapevo per certo che avevo una bella fetta di colpa per come avevo trattato Christian volevo solo vendicarmi.
Sarebbe stata una vendetta da urlo. trovarsi qualcun altro e baciarlo davanti a lui.
Si!!!
Gli avrei fatto capire che lui per me non conta niente!!
Anche se in realtà conta... e anche tanto...
Volevo solo che la rivalsa che avevo in mente si realizzasse.
Che lui soffrisse.
Quanto avevo sofferto io.
Avevo pure trascurato danza e questo non era mai successo.
E siccome sono una persona che considera sacro il ballo, avevo deciso di andare a ballare.
E quale posto migliore dove trovare alcool e ragazzi se non una discoteca??
Sul serio Gaia...
Vuoi davvero andare a farti il primo che passa???
Solo per una vendetta personale??
Si.
Ne ho bisogno.
Si chiama necessita di rivalsa.
E io sono davvero pronta a prendermela.
Guardo un ultima volta il telefono e quindi decido che è il momento di rialzarsi.
Mi cambio e dopo aver tranquillizzato Anita chiudo casa.
Sono pronta per andare a ballare.
Quando vai in discoteca, specialmente se vuoi rimorchiare serve un outfit adeguato.
E io per fortuna, so piacere ai ragazzi.
Che poi magari non cerco nemmeno un ragazzo...
Volevo solo far capire a Christian che mi stavo divertendo un po...
Quando esco di casa è favolosamente tardi.
Da dove abito io ci sono un paio di locali per andare a ballare.
Uno di questi è il neverending.
È il più famoso.
Quando arrivo vedo un sacco di coppiette.
Tutti vestiti di tutto punto con le ragazze che ti guardano male se solo provi a incrociare lo sguardo.
Ho anche il drink omaggio...
Meglio...
Voglio bere un bel po.
Non mi sono mai piaciute le discoteche.
La musica sparata a cannone.
Il suono dei drink preparati dal bar man...
Le coppiette che pomiciano allegre.
No...
Non ci siamo...
" bevi qualcosa??" mi chiede la barman
" corona" dico" con limone..."
" sicura?? Così butti via il tuo drink omaggio..."
" non mi importa..." dico
" ecco a te" dice lei passandoci una bottiglia di birra.
È lei.
La riconoscerei tra mille...
Mentre sono lì intenta a bere un ragazzo si avvicina.
" ciao..." dice.
Lo guardo meglio.
Alto, capelli arruffati e occhi marroni
" ciao..." rispondo
" mi chiamo gio..." dice lui
" Gaia...." rispondo
" sei qui da sola?? Ti ho notato al bancone del bar poco fa..."
" si... voglio solo farmi una bevuta poi me ne vado a casa..."
Gio mi guarda
" strano... di solito siete tutte qui con le amiche o con il ragazzo..." dice
" il mio ragazzo al momento è a farsi i cazzi suoi e non credo di essere nei suoi pensieri..."
" ah..." dice" è un classico... i ragazzi di oggi non sanno tenersi una ragazza..  specialmente se carina come te..."
Faccio un mezzo sorriso.
Ci sta provando.
" ti piace la birra??" mi chiede alludendo alla corona
" nuova scoperta" rispondo" fino a qualche giorno fa non la consideravo nemmeno.."
" adoro anche io scoprire cose nuove..." dice Gio" ad esempio questo... si chiama Cosmopolitan... ed è favoloso... ne vuoi uno??"
" perché no..." dico sorridendo" proviamo... hey... un cosmopolitan per favore..."
La barista mi allunga il cocktail e mentre io sto per pagare, Gio allunga dei soldi alla barista
" non ti preoccupare offro io..."
"Grazie... non dovevi..." dico.
"Alle nuove scoperte..." dice lui alzando il bicchiere.
Andiamo avanti così parlando del più e del meno e bevendo cosmopolitan fino a quando non sono completamente ubriaca.
" sei davvero la persona più strana che ho mai incontrato..." gli dico ridendo.
Gio sorride e si fa avanti.
Vuole baciarmi e io decido di accontentarlo.
Dio santo...
Pare di avere una lumaca che ti passeggia sulla faccia...
Quando Gio si stacca mi prende per mano
" dai..." dice" andiamo a casa mia abito qua vicino... possiamo continuare il discorso più tardi..."
" woah come corri... ci conosciamo appena..." Provo a dire.
" ma so che ti voglio tutta per me..." dice baciandomi ancora...
Giuro sento di stare per vomitare...
Quando usciamo dal locale faccio fatica a reggermi in piedi
" ho la macchina qui..." dice Gio indicandomi una macchina in un vicolo.
Li vicino ci sono altri tre ragazzi.
È evidente che li conosce dato che gli sta facendo segnali...
" gio... ehmm.... preferisco tornare a casa adesso... ma... ti lascio il mio numero..."
" ti accompagno io" dice lui con veemenza.
" davvero gio... abito qui vicino... ci sentiamo domani..."
Poi lascio la sua mano e faccio per allontanarmi.
Ma lui mi tira a se e questa volta più forte.
" eh no bimba!!" dice" adesso voglio finire la serata come si deve!!"
In un secondo mi accorgo in che guaio mi sono andata a cacciare.
Gli altri tre ragazzi mi prendono per le gambe e mi sollevano portandomi dentro alla macchina.
Poi cominciamo a toccarmi ovunque.
Urlo.
Gli grido di smetterla e comincio a piangere più forte che mai.
Ben fatto Gaia!!!
Era questa la vendetta che volevi??
Era questa la tua serata per dimenticare Christian??
Se è per questo lo dimenticherò presto perché avrò altro a cui pensare...
Christian...
Dove sei Christian...
Ti prego vieni a salvarmi...
In quel momento inspiegabilmente la porta della macchina si apre.
È lui.
Lo vedo.
"Christian!!!" urlo con tutta la voce che ho in gola.
" avanti fuori figli di puttana" dice lui tirando fuori uno dei ragazzi  dalla macchina e assestandogli un pugno al volto.
" lasciatela stare!!!" grida
I ragazzi si spaventano e sono alquanto intimoriti.
Poi Christian si avvicina a me.
Sono ancora lì all'interno del veicolo e sto tremando.
" stai bene??" mi chiede
Faccio si con la testa e pian piano riesco a uscire.
" andatevene bastardi!!!" dice Christian rivolto ai ragazzi" prima che vi faccio saltare tutti i denti che avete in bocca..."
"Calma amico... è tutto a posto... ce ne andiamo..." dice uno dei ragazzi.
" si..." dice Gio" tieniti pure la tua puttanella stronzo... tanto le ho infilato la lingua in bocca... e tanto basta per tenerlo a mente tutte le notti..."
Gli altri ragazzi ridono.
Che schifo...
Il solo pensiero di quello che ha appena detto mi disgusta.
" razza di bastardo schifoso!!!" urlo avventandomi addosso a Gio.
Christian però mi blocca.
" Gaia..." dice" lascia perdere..."
Gio e i suoi amici se ne vanno ridendo lasciandoci li.
Cado a terra maledicendo me stessa per quanto sono stata stupida
" riesci a camminare??" dice Christian premuroso.
Le mie gambe non vogliono collaborare e sono ancora ferme, immobili.
" aspetta... ti prendo in braccio..."
Christian mi solleva e io mi aggrappo a lui.
" scusami...." Riesco a dire tra le lacrime" io... non so perché ti ho detto quelle cose io..."
" Gaia..." dice lui" è tutto a posto... sei al sicuro adesso..."
Poi mi fa sdraiare sulla sua macchina.
Riconosco la sua Honda Civic.
Il suo odore.
Poi Christian avvia la macchina e parte.
Io invece cullata dal dondolio della macchina e dal suo profumo vado nel mondo dei sogni.

Hangout ~ Midaia~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora