Marecielo

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In un nanosecondo tutto quello che credevo si era dissolto nel nulla.
Christian....
Il viaggio in Venezuela...
La spiaggia cristallina...
Era tutto diventato polvere.
E io non riuscivo ad accettarlo.
Continuavo a ripetermi che era solo un periodo e che presto o tardi sarebbe passato.
Che Christian magari non voleva una vera e propria pausa...
Forse voleva solo farmi riflettere...
Aiutarmi a capire.
Ma più cercavo di convincermi più riecheggiavano nella mia mente le parole che mi aveva detto.
E in quel momento...
Quando anche il più resistente di tutti gli appigli che mi tenevano a galla si sbriciola, capisco che è finita.
È finita per sempre.
Quell amore puro che avevo provato sino a qualche minuto fa era andato in frantumi.
Cosa sarebbe successo adesso??
Forse saremmo diventati una di quelle coppie che dopo la rottura diventano semplici amici.
Oppure una di quelle che si odia... sempre,comunque e ovunque.
Magari sarei finita in uno di quei programmi televisivi dove ti fanno un sacco di domande inerenti a come stai... e alla tua vita privata.
No...
Non posso permetterlo...
Non può accadere...
Io amo Christian e lui ama me...
Io volevo solo avere la certezza che lui era pronto a mollare tutto allo stesso modo di come ero pronta a farlo io...
Invece adesso mi trovavo in questa maledetta situazione che non riuscivo neanche a gestire.
E in più oggi pomeriggio era giorno di registrazione.
Ormai le giornate stanno volando.
Guardo il sacchetto dei pancake.
È pieno...
Di sicuro non li avrei mai mangiati... erano l'ultima cosa che mi restava di lui.
Quel pensiero riesce a farmi scoppiare a piangere.
Non avevo fame.
Per niente.
Da lontano vedo una persona avvicinarsi.
È Kumo.
Appena si rende conto che sto piangendo si avvicina
" ciao Gaia..." dice" è un brutto momento?? vedo che stai piangendo..."
Vorrei dirgli di farsi i cazzi suoi...
Ma non riesco.
Non ho bisogno di altri problemi
" no... è... tutto a posto..." dico
" ma allora perché piangi?" insiste lui
" in realtà non è per niente apposto..." dico" si tratta di Christian..."
" ah... avete litigato?? è normale alla nostra età avere qualche divergenza ma sono sicuro che tornerete più uniti di prima..."
" è finita... lo ho perso per sempre..." dico.
Kumo capisce che non sto scherzando anche perché riprendo a piangere.
Fa un sospiro e passa il suo braccio dietro la mia testa facendomi appoggiare delicatamente a lui.
Piango ancora più forte perché questo è un gesto che faceva Christian.
" dai basta piangere... perché non mi racconti tutto dall' inizio?? Sono sicuro che si è trattato di un semplice fraintendimento... magari hai capito male..."
Gli racconto tutto...
Di me e Christian e di quello che era successo.
Di come avevo visto il mio sogno sparire per sempre.
" senza di lui sono persa... è finita... è finita per sempre..." continuo a dire.
Piango.
Piango lacrime amare e maledico me stessa per non essermi stata zitta...
Vorrei avere una macchina del tempo per tornare a qualche istante fa.
Kumo ascolta in silenzio ogni parola.
" Gaia..." dice" dai su... reagisci..."
Il consiglio più stupido che ho mai sentito.
Reagisci.
Come faccio a reagire se ogni cellula del mio corpo aveva bisogno di Christian.
Potevo chiamare Ashley.
Ma di sicuro essendo sua mamma non mi avrebbe mai aiutato.
Anzi... se Christian gli aveva già raccontato tutto non mi avrebbe manco risposto.
Kumo cerca di rincuorarmi facendomi delle lievi carezze sopra la testa.
" voglio andare in camera mia..." mormoro" ti spiace accompagnarmi?"
Kumo scuote la testa
" assolutamente... ti aiuto ad alzarti... ecco vieni..."
Mi porge la sua mano.
La afferro velocemente e lui mi tira su.
Piano piano arrivo direttamente in camera mia.
Appena entro Kumo mi aiuta a sdraiarmi sul letto dove continuo a piangere.
Lui resta seduto accanto a me.
E fa un gesto strano.
Mi tiene la mano.
E io poco a poco cedo al sonno.
Quando è ora di andare in studio Lucia viene a svegliarmi.
Di Kumo non c'è più traccia.
" Gaia... hey..." esclama Lucia scuotendomi piano" dai Gaia dobbiamo andare!!!" esclama.
Apro gli occhi piano e appena li apro mi rendo conto che il sogno che stavo facendo non è realtà.
Stavo sognando di stare con Chri... li in Venezuela... io e lui... lui che faceva surf tra le onde e io che prendevo il sole sulla spiaggia.
" che c'è???" sbraito arrabbiata
" scusa... volevo solo avvisarti che stiamo andando in studio..." dice Lucia alzando le braccia in segno di resa.
" scusami... voglio solo stare sola un attimo... arrivo..."
" è tutto a posto?? Prima stavi piangendo come una fontana..." chiede Lucia
" esci!!!!" esclamo.
Lucia obbedisce al comando senza discutere.
Quando entriamo in studio sono troppo devastata per seguire la puntata.
Mida invece canta la sua "fightclub" e Lorella gli da la maglia oro.
Ce l'aveva fatta.
Ma non riuscivo a essere felice...
Perché per colpa delle mie paranoie avevo rovinato tutto.
Quando torniamo in studio decido di andare a parlare con Christian.
Non poteva finire così.
Non doveva.
Quando esco in giardino lo vedo.
Sta parlando con Nahaze.
Più che altro stanno discutendo di qualcosa.
" sai cosa principessa... credo che ci divertiremo..."
Aspetta principessa??
Lei??
E per coss si divertiranno??
" ah il Venezuela che cosa romantica" dice lei" a me piace un sacco come meta..."
No...
Non ci posso credere...
Che bastardo...
Prendo un respiro e mi faccio avanti
" ciao..." dico
" ciao..." risponde lui" hai bisogno???"
" no... volevo solo farti i complimenti per la maglia... vedo che sono la prima che hai cercato... per riferigli la notizia..."
Christian fa una smorfia
" farsi le paranoie non serve a niente non ti pare??"
" già..." dico" posso parlarti senza la terza incomoda??"
Christian fa uno sbuffo e fa alzare Nahaze che se ne va.
" dimmi" dice Christian.
" senti... mi dispiace per... stamattina... non volevo dire tutte quelle cose... io... sai che sono insicura... lo sai... e forse... ho usato delle parole sbagliate... ti chiedo scusa... ma ti prego non roviniamo tutto quello che c'è tra noi... cazzo io ci tengo a te... ci tengo un sacco..."
" sono scuse sincere oppure sono date dal fatto che ho la maglia oro? Quindi adesso possiamo continuare il percorso qua dentro??" dice lui
" sono scuse sincere..." dico.
Christian fa un sospiro
" beh ho bisogno di riflettere... scusa..." dice" ci sentiamo domani... ora ho sonno..."
Poi Christian si allontana.
Lasciandomi li in un altro mare di lacrime.

Hangout ~ Midaia~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora