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Mi trovavo seduta su un marciapiede, sentivo l'asfalto ruvido a contatto con la pelle delle mie gambe scoperte per via dei pantaloncini che indossavo. La brezza serale mi accarezzava dolcemente il viso e intricava le ciocche dei miei capelli, così come quelle more di Molly.
Il cielo era coperto dalle nuvole e i raggi lunari facevano fatica a filtrare attraverso di esse, rendendo il satellite candido come la neve invisibile ai miei occhi. La strada era deserta ed illuminata debolmente dai lampioni disseminati qua e là. L'aria era permeata del profumo dolce che portava la mia migliore amica e il silenzio tra di noi era riempito solamente dalle foglie degli alberi mosse dal vento.
<<Quando Mark compirà diciotto anni voglio regalargli un viaggio e mi piacerebbe partire con lui, credi che sia possibile?>> chiese Molly, costringendomi a voltarmi verso di lei per guardarla.

Aveva gli occhi puntati verso il cielo e il suo viso era illuminato da un sorriso tanto splendente da poter fare invidia alla luna stessa. La osservai portarsi una ciocca di capelli dietro all'orecchio e giocherellare con la manica della felpa azzurra che indossava.

<<Forse quando sarai maggiorenne anche tu, potrai permetterti di fare un viaggio con mio fratello.>> replicai, puntando i miei occhi su una macchia d'olio al centro della strada.
La sentì sospirare sommessamente ed ero pronta a scommettere che stesse cercando in ogni modo di riportare alla mente il viso di mio fratello.

Molly sorrise, riportando l'allegria nel mio cuore scosso dalla tristezza e sollevando il mio morale. In quel momento una goccia di pioggia cadde sul mio viso e, in pochi secondi, fu seguita da altre sue compagne e sia io che la mia migliore amica scoppiammo a ridere, prima di alzarci e ballare sul marciapiede. Le nostre risate si fondevano allo scrosciare della pioggia, creando una melodia inesistente e che, nonostante ciò, alle mie orecchie sembrava la più bella che avessi mai sentito. Avrei voluto catturare quel momento e conservalo in modo da poterlo rivedere ogni volta che lo desideravo, era tutto ciò che volevo: una danza simbolo di libertà assieme alla persona più importante della mia vita.

<<Calida, non ci lasceremo mai vero? Qualsiasi cosa accada, staremo insieme>> gridò Molly, in modo da contrastare il frastuono prodotto dalla pioggia.
Le afferrai il braccio ed iniziai a girare assieme a lei, mentre le gocce si insinuavano sotto i vestiti di entrambe. La sua risata si propagò nel vuoto, mentre io cercavo in tutti i modi di non cadere a terra sfinita.

<<Non succederà>> risposi, prima che le sue mani lasciassero le mie e lei corresse via da me.
Rimasi sola sotto la pioggia con un senso di vuoto ad attanagliarmi il cuore e la sensazione che, ormai, sul mio viso le gocce di pioggia si stessero congiungendo alle mie lacrime. Crollai a terra e mi portai le ginocchia al petto, persistendo a sentire nella mente l'eco della nostra promessa.

Era lunedì mattina e mi svegliai a causa dei raggi tiepidi del sole che filtravano dalla finestra e che, con mio grande disappunto, colpivano in pieno il mio viso dormiente. La sera precedente ero talmente sfinita dalla stanchezza da essermi completamente scordata di spostare le tende.
Restai qualche minuto ad occhi chiusi, decisa a volermi riaddormentare nonostante la luce mi desse estremamente fastidio, tuttavia, quando realizzai che ormai era una causa persa in partenza, mi decisi ad aprire gli occhi.
La prima cosa che vidi fu la polaroid di Jago poggiata sulla scrivania bianca e mentre osservavo il colore e la sua forma con occhi stanchi, mi ritornarono alla mente le immagini del mio sogno.

Molly e i miei fratelli popolavano la mia mente persino nelle ore notturne, erano come un fantasma che infestava i miei pensieri; loro erano il mio punto fisso.
Posai gli occhi sul bracciale d'argento che mi aveva regalato Dylan e osservai il modo in cui là polaroid d'acciaio rifletteva la luce calda del sole, mettendo così in evidenza le lettere eleganti che vi erano incise e che componevano il suo nome.

I want all of youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora