"A volte abbiamo solo bisogno che qualcuno ci dica che non siamo così terribili come pensiamo."
* * * *
---PRIMA PARTE---
"Kris!" Grida Merlin seguendomi.
"No." Rispondo subito.
Nemmeno sento la domanda.
L'ha già ripetuta centinaia di volte, tentando di fermarmi.
"Perché te ne stai andando?! È per qualcosa che ho detto? Io ti chiedo scusa."
Insiste lui con il fiato corto.
Sto camminando per le strade della cittadella con al mio seguito praticamente tutto il castello.
"No, Merlin, ma che stai dicendo?" Gli rispondo guardandolo e alzando un sopracciglio.
Come gli salta in mente?
Non gli ho promesso più volte che non lo avrei lasciato?
"E allora cosa!" Dice Artù accelerando il passo.
"Benedict!" Rispondo irritata.
In tutto questo stiamo urlando, e non c'è persona che riesce a levarci gli occhi di dosso.
"Che lingua è?" Mi chiede Parsifal.
Iniziano ad avere il fiatone, li sto facendo correre.
"È un nome. Più precisamente il nome del mio reggente che credo stia mandando a rotoli il mio regno!" Rispondo irritata.
Tutte le persone intorno a noi continuano ad osservarci mentre camminiamo, beh in realtà mentre loro mi inseguono correndo.
"D'accordo allora vengo con te!" Esclama Merlino sicuro.
"Cosa?!" Mi fermo di colpo, provocando una sorta di reazione a catena.
Iniziano a sbattere gli uni contro gli altri.
"Anche io!" Dice Parsifal.
"Non ti libererai di me." si unisce Uriah.
"Ho sempre desiderato vedere la nuova Staillars!" Esclama Leon.
Guardano tutti Artù.
"Beh io ero... come dire, sottinteso." Borbotta Artù, sorridendomi.
"Ehm, d'accordo. Allora andiamo." Sono felice, veramente felice.
Sto cercando di non sorridere.
"Dovremmo prepararci."
Mi dice Artù.
"Tu puoi andare a Staillars, visto che é tanto urgente, poi noi ti raggiungiamo." Propone invece Parsifal.
Il resto del gruppo annuisce, o dice di essere d'accordo, mentre io inizio a ridere.
"Che ho detto?" Bisbiglia Parsifal a Merlino.
"Voi non siete mai andati a Staillars, non è vero?"
Gli chiedo.
Ottengo solo silenzio, mentre si guardano tra di loro, confusi.
Lo prenderò per un no.
"Prima cosa: il mio regno si trova in una parte sperduta del mondo, su di una montagna ai confini del cielo." indico in alto. "E dall'altro lato della montagna c'è uno strapiombo sul mare, letteralmente a picco, considerando che sono piu di 250 metri."
"È per questo che viene definito 'il regno tra le nuvole'?" Mi chiede Uriah.
"Esattamente. E seconda cosa, arrivarci non è una passeggiata, della serie attraversi un prato fiorito e poof sei arrivato." Scuoto la testa.
"Ah." Mormora Artù.
"Quindi, volete ancora venire con me?" Chiedo a tutti.
"Sì."
"Ovviamente!"
"Non vedo l'ora di partire!"
Con mia grande sorpresa accettano praticamente tutti.
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E così il lupo si innamora dell'agnello...
Fantasy"Ma tu dì soltanto una parola, ed io sarò salvata." L'era medievale vista nel suo pieno splendore, nell'epoca di Re Artù e i cavalieri di Camelot, in questo racconto che vi lascerà col fiato sospeso, con colpi di scena inaspettati e suspence ad ogni...
