33. Vita e Morte.

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"Resta in piedi anche se
questa terra trema."
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Il grande lupo si ferma di scatto e guarda alle sue spalle, verso la foresta.

Alza il muso verso il cielo, fiutando l'aria.

Prima di voltarsi ed alzare una zampa verso di noi per colpirci.

L'unica cosa che capisco è che un secondo dopo sia io che Artù siamo a terra... Artù è svenuto ed io ho sbattuto la testa, ma non è il dolore che mi aspettavo.
No, non è il dolore di quell'artigliata, che vedevo gia inferta sulla pelle. 

Invece provo un sollievo immenso, perché vedo quella piccola figura, che si frappone tra noi e il lupo nero.

Kris ci ha spinti a terra appena in tempo? Probabile. L'unica cosa di cui sono certo è che ha preso quell'artigliata al posto nostro...

Quando lei si abbassa sulle ginocchia il grande lupo nero sembra sorpreso... Sgrana gli occhi ed abbassa le orecchie.
Scuote la testa ed indietreggia di qualche passo.

Mi alzo e vado da lei di corsa.
Pensando che le sia successo qualcosa. Barcollo e non sento più nessun suono, ho le orecchie completamente ovattate.
Ma non capisco, non è stata la botta, non sento dolore...

"Kri- Kristen.." Biascico.

Il grande lupo nero... Ma che diamine succede? Sta... Diventando più piccolo.
Devo aver preso davvero una bella botta, allora.

E invece no.
Solo dopo capisco... Stava tornando umano.

Quel lupo dallo sguardo assetato di sangue diventa un uomo, moro, dalla carnagione scura... Spalle larghe e pettorali che farebbero invidia ad un cavaliere.
Ma gli occhi... Quegli occhi sono diversi, di un verde intenso, e le iridi simili a quelle di un serpente.

Si abbassa sulle ginocchia, davanti a Kris.
La guarda e mormora qualcosa avvicinandole una mano al viso. Dopo poco lei però si alza, di scatto, e infuriata gli grida qualcosa.

Cado sulle ginocchia, con la testa che mi gira, ed un forte fischio nelle orecchie.

Kris continua a gesticolare e gridare verso l'uomo dai capelli scuri, alto più di lei.

Crollo a terra.
Gli occhi di lui si spostano su di me, ed in quel momento quelli di lei li seguono.
Quando mi vede l'espressione di terrore nei suoi occhi è l'ultima cosa che percepisco, prima di vedere tutto nero.

****

"Ehi? Andiamo svegliati..."
Una voce soave, dolce e melodiosa, ed una carezza sulla guancia.
Sono tutto ciò che riesco a sentire in questo momento.
"Cosa diamine ti è saltato in mente?! Lo sai chi sono? Lo sai chi è lui?" Sottolinea, calca ed alza la voce, su quel 'lui', alla fine della frase.

"Non ti azzardare a toccarlo.
Non mi interessa se vuoi aiutarci! Gli umani noterebbero un'uomo completamente nudo che entra in un villaggio!" Sbraita.
"Ed oltretutto non mi fido di te." Conclude a denti stretti.

Non sento risposte.

"Vattene. Subito." Ordina in fine quella dolce voce, con il tono piu freddo che le abbia mai sentito, ed un accento di agitazione.

Dopo un po' capisco che ci stiamo muovendo, in qualche modo. Sono sulle spalle di qualcuno.

Sento voci, tante, tutte insieme, prima di un forte rumore, ed il silenzio più completo.

E così il lupo si innamora dell'agnello...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora