HAZBIN HOTEL: HAZBIN SCHOOL, VIVERE DI NUOVO

CAPITOLO XXVI.

- Sono veramente stanca!- sospirò Charlie, lasciandosi cadere sulla poltrona della hall.

- E ci credo, stanno lasciando fare tutto a noi...- borbottó Vaggie, sedendosi di fianco a lei.

Visto che Lucifero e Alastor, con gli altri Overloard, stavano creando un progetto per la città e lei e Charlie, insieme a Emily, si stavano occupando delle contrattazioni, ancora c'era poco di fisico da fare, per cui tutti gli altri erano andati a divertirsi.

- Andiamo, è stato carino da parte di Angel e Cherri portare Nifty a fare un giro!- esclamò Charlie con un sorriso - per adesso c'è poco da fare, è meglio che si sfoghino un po'-.

- Sai vero che poi Angel è entrato in casa e ha trascinato Husk di sopra vero...?-.

- Bè, ma Nifty è con Cherri e Sir Pentious-.

- Non che la cosa mi rassicuri- borbottó Vaggie.

- Allora, ti stai divertendo?- chiese Cherri, osservando la ragazza di fronte a lei divorarsi un gelato intero.

Angel le aveva detto di tenerla d'occhio e non farla esagerare, ma quella ragazza era un vero diavoletto...

- Molto! Grazie per avermi portata in quel Sexy Shop! Ho sempre desiderato andarci!- esclamò la minore, sorridendo.

- Figurati, è stato un piacere poterci riposare un po': anche Angy ne aveva bisogno- dichiarò Cherri.

- Adesso lui e Husk faranno le cosacce- rise Nifty, e Cherri scoppiò a ridere.

- Hai prorpio ragione!- dichiarò.

- Anche tu e lui fate lo cosacce?- chiesa Nifty, indicando Sir Pentious con un cenno del capo; Cherri spostò lo sguardo sul ragazzo, che si trovava al bancone e stava prendendo i gelati per loro.

- Le abbiamo fatte- mormorò Cherri, osservandolo. Pareva essersi ripreso dal bombardamento, anche se era passata solo una settimana... Per fortuna non si era fatto niente di grave.

- Ora non le fate più?! È un peccato! Lui parla sempre di te- affermò Nifty - dice sempre cose belle, diventa anche fin troppo dolce per i miei gusti-.

- Lo posso immaginare- rise Cherri - però, in fondo, non mi dispiace così tanto sai?- commentò, mentre il ragazzo tornava verso si loro.

- Ecco a lei, Ssignorina Bomb!- esclamò, passandole il suo gelato.

- Grazie- rispose lei, afferrandolo mentre il moro si sedeva.

- Di cossa parlavate?- chiese.

- Del fatto che sei troppo dolce, ma a lei non dispiace- affermò tranquillamente Nifty.

- Angy avrebbe dovuto dirmi anche che parli troppo- borbottó Cherri, mentre il ragazzo arrossiva appena.

- Non ssi preoccupi ssignorina Bomb, sso bene che è ancora pressto, ma io non mi arrenderò! Le piacerebbe venire con me alla fessta organizzata domani?-.

- È letteralmente alla scuola- rise Cherri - ma ci verrò volentieri-.

- Bene!- esclamò Sir Pentious.

- Sono più interessata a quelli che fanno le cosacce- borbottó Nifty, prima di sorridere: era divertente, avere degli amici.

- Bè, vorrà dire che dopo ci faremo raccontare da Angy cosa stanno per fare...-.

- Anthony, ti manca tanto?- chiese Husk, osservando la porta del bagno del ragazzo.

- No tranquillo!- rispose il minore, mentre finiva di preparasi.

Husk fissò la porta: Anthony tornato a casa dal suo giro l'aveva improvvisamente trascinato in camera... Non aveva idea di cos'avesse in mente, ma di sicuro era qualcosa di piccante, e lui iniziava a essere parecchio impaziente.