- È tutto pronto?! Ci sono bicchieri per tutti?! E cibo?! Dici che basterà lo spazio?!- esclamò Charlie, correndo in giro per la stanza.
- Tesoro- Vaggie riuscì a malapena ad afferrarla - hai sistemato la hall alla perfezione, e della parte fuori se ne stanno occupando gli altri, quindi non preoccuparti ok?- disse, rivolgendole un sorriso rassicurante - Andrà tutto bene-.
- Come fai a dirlo?! Questa è una grande festa per tutta la città!- esclamò Charlie - È la prima volta che ci riuniamo a festeggiare tutti insieme! Dovremmo cercare di assicurarci che vada tutto bene!-.
- Andrà tutto bene- dichiaró Vaggie - questa città è qui riunita perché tu l'hai salvata, e vedrai che si divertiranno tutti quanti a questa festa. In ogni caso, devi pensare a divertirti anche tu: ci hai salvati in fondo, quindi è giusto che ti prenda un po' di riposo-.
- Hai ragione- mormorò Charlie: la loro città era salva... Era decisamente un buon motivo per festeggiare al meglio!
Sorrise.
- Farò in modo che questa festa sia grandiosa!- esclamò.
- Ho finito di pulire!- Nifty corse verso di loro, un sorriso in volto - Questo posto non è mai stato così pulito!-.
- Grazie mille Nifty, sei un aiuto davvero prezioso- dichiarò Charlie con un sorriso.
- Perché non vai a vedere come se la stanno cavando fuori?- le chiese Vaggie.
- Agli ordini!- esclamò la ragazza, correndo fuori dalla scuola, dove alcuni dei membri della città di Rosie stavano sistemando tavoli, cibo e bevande per tutti quanti.
- Mettete più in là il bere, dobbiamo tenerlo al fresco- ordinò Husk, che stava dirigendo i lavori, Anthony di fianco a lui.
Il moro indossava uno smoking elegante, mentre il minore per quel giorno aveva scelto un vestito leggermente corto di colore rosso, abbinato con quello di Cherri, che poco distante stava controllando la disposizione dei tavoli insieme a Sir Pentious, il quale su richiesta della ragazza aveva indossato l'abito da generale che aveva messo anche in battaglia.
- Oh, ciao Nifty- salutò Anthony, notando la ragazza andare verso di loro con un sorriso.
- Ciao! Charlie chiede come procedono i lavori!- esclamò lei.
- Alla grande: tu sei pronta a divertirti?!- gli chiese lui.
- Prontissima! Mi hanno detto che posso non pulire, quindi oggi sporcherò! Così dopo posso pulire tutto!- dichiarò Nifty con un sorriso.
- Non mi stupisce così tanto che vada d'accordo con Alastor...- mormorò Husk.
Proprio in quel momento, una delle auto di Alastor si fermò di fronte all'edificio.
- L'hai evocato per caso?- commentò Anthony, divertito.
- Neanche se mi pregassero in ginocchio- dichiarò Husk; il minore si chinò verso il suo orecchio.
- E se fossi io a pregarti in ginocchio?- sussurró.
- E credi che in un caso simile avresti tempo per pensare ad Alastor?- commentò Husk, facendolo ridere: no, decisamente no.
Alastor scese dall'auto, seguito da Lucifero.
- Ne abbiamo già parlato: il fatto che tu sia uno dei capi non ti autorizza a chiedere di fare cosa illegali!- sbuffò il biondo.
- Qualcuno deve pur mantenere la sicurezza in questa città, no?- commentò tranquillamente Alastor.
- Si, la polizia di Carmilla, non tu- ribattè Lucifero, mentre si dirigevano verso la porta.
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HAZBIN HOTEL: HAZBIN SCHOOL, VIVERE DI NUOVO
Fanfiction- So anch'io che sembra strano, ma... Ci sono tante persone che meritano un'altra occasione! Vi chiedo solo di dare una possibilità a chi ci sta davvero provando. Hanno solo bisogno di qualcuno che creda in loro; io voglio farlo-. Decisa a fare riv...