Ogni lista avrà tre partecipanti, che avranno due settimane (ampliabili in caso di necessità) per scrivere una one-shot di massimo 2000 parole basandosi su di un'immagine. I racconti saranno poi letti da giudici del Team che decreteranno il vincitor...
Carissimi partecipanti, intanto grazie per aver partecipato. Nel caso della scrittura creativa, il premio più grande è la one-shot stessa, che vale molto più di qualsiasi bollino o pubblicità. Quindi non possiamo fare altro che congratularci con voi per il lavoro svolto e per averci concesso di leggere il frutto delle vostre menti. Prima di incoronare il vincitore, vi presentiamo le brevi opinioni dei giudici sui vostri lavori, in ordine di iscrizione.
Un incontro amoroso tra due entità divine con il coronamento del loro amore. Purtroppo il "wordbuilding" è troppo accennato e un po' caotico, troppe informazioni lasciate in sospeso. Si intuisce che ci potrebbe essere una trama, una storia da sviluppare tra i due, ma il limite di parole non aiuta. Lei è una dea, delusa dal suo passato perché qualcuno forse l'ha tradita o abbandonata. Lui è un demone (potrebbe essere Lucifero in persona?) ma lavorava come soldato per i mortali, il che pare un po' strano, si vorrebbe saperne di più.
In sostanza, rimangono molti interrogativi che non hanno risposta, distraggono dalla trama e inficiano il godimento generale della one, che appare quasi come l'epilogo di una storia più ampia e che dispiace non aver potuto conoscere.
A livello grammaticale si segnala qualche imprecisione: - sensa(za) fiato - perchè(é) - Alcune ripetizioni, in particolare di "acqua"; buttati a terra...sdraiata a terra; - riverlargli (rivelargli) - Lo so (virgola) amore - viveverci(viverci)
Detto questo non ci resta che farti i complimenti e augurarti buona scrittura!
Una storia che cerca di sensibilizzare il lettore sulla piaga della droga, in maniera molto metaforica.
La storia di due ragazzi, raccontata con uno stile quasi poetico, "mille passi per arrivare...", diverso dal solito.
Hai chiamato la protagonista Luna, "la bambina stralunata che tutto illumina" allacciandoti all'immagine in maniera originale.
Hai tralasciato le spiegazioni preferendo uno stile più metaforico e ne è uscito un buon lavoro, per niente banale, che colpisce.
A livello grammaticale si segnala qualche imprecisione: - Dentro di se(sé) Luna,(nente virgola) sapeva - sul(su) quel filo - un angelo custode che non sa salvare nemmeno se stessa(o) - pezzi di se(sé) - l'ammazzarci(virgola) Federico
Detto questo non ci resta che farti i complimenti e augurarti buona scrittura!
Alla fine si immagina che siano i sensi di colpa per i pazienti che sono morti che le fanno sognare di trasformarsi nella personificazione della morte senza pietà. Non sono chiare, forse volutamente, le sue vere emozioni a riguardo.
Le più grandi paure sono di perdere sensibilità riguardo le morti dei pazienti? Addirittura di godere delle stesse?
Lei odia la sua stessa vita perché non riesce a salvare i pazienti o odia quella delle altre persone e non prova rimorso nel farle morire? Questa nemesi rende molto interessante la one shot, anche se inizialmente appare un po' "pesante" nella lettura.
A livello grammaticale si segnala qualche imprecisione: - un(') eterna - desa(densa) come ricolma - Presenza della D eufinica anche qundo sarebbe meglio evitarla, limitandola a quando si incontrano vocali uguali: ad ogni, Ed in questa, ad un bisturi, ed ora, ad essere - mia ombra, schiavo si diffonde(virgola) e di come la luce sconfitta - fragili siamo e siamo gli esseri umani - tu spezzerai vite e infrangere(infrangerai) i sogni - il.buio.torna - a.sua agonia - la.mia esistenza
Detto questo non ci resta che farti i complimenti e augurarti buona scrittura!
