Ogni lista avrà tre partecipanti, che avranno due settimane (ampliabili in caso di necessità) per scrivere una one-shot di massimo 2000 parole basandosi su di un'immagine. I racconti saranno poi letti da giudici del Team che decreteranno il vincitor...
Carissimi partecipanti, intanto grazie per aver partecipato. Nel caso della scrittura creativa, il premio più grande è la one-shot stessa, che vale molto più di qualsiasi bollino o pubblicità. Quindi non possiamo fare altro che congratularci con voi per il lavoro svolto e per averci concesso di leggere il frutto delle vostre menti. Prima di incoronare il vincitore, vi presentiamo le brevi opinioni dei giudici sui vostri lavori, in ordine di iscrizione.
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NON TUTTI QUELLI CHE VAGANO SONO PERDUTI di deliartemisia
Complimenti per la fantasia del wordbuilding e le trovate tecnologiche. L'energia da argento e rame può essere un'idea interessante e ho apprezzato le spiegazioni del racconto fatto a mezzo dialoghi, lo rende più scorrevole. (Dopo tutti questi anni, forse anche millenni, è difficile che l'uranio possa trovarsi ancora nell'aria anche a seguita della più immane catastrofe nucleare, in quanto essendo polvere, si deposita a terra con tutte le conseguenze che ben conosciamo.) Carina l'idea del ritrovamento della Terra, che i nuovi "umani" sono composti da parti bioniche e dalla temibile IA e che adesso possono riscoprire la storia dei loro avi, la vecchia umanità fuggita dalla terra per trovare un nuovo pianeta abitabile e, come un cerchio che si chiude, poi tornano nella terra natia, per lo stesso nefasto motivo.
A livello grammaticale si segnala qualche piccola imprecisione: - qualcosa di importante stava(stesse) per accadere - la squadra esplorativa che avanzavano(avanzava) più lentamente di quanto volessero(volesse) perché gli enormi tronchi lasciavano poco spazio al loro(suo) passaggio e spesso erano costretti(era costretta) - il movimento si ripetette(ripeté)
Detto questo non ci resta che farti i complimenti e augurarti buona scrittura!
Ci si affeziona ai due fratellini, c'è un senso di nostalgia, tristezza latente. Non si capisce, o per lo meno non lo vogliamo capire noi, se il fratello è morto. Si è forse buttato dal cornicione? O altro?
Il finale è molto dolce, si percepisce proprio l'amore che prova verso i fratelli.
Peccato per le molte ripetizioni di parole tra un paragrafo e l'altro (in particolare città, luci, e le troppe ripetizioni del nome dei soggetti. All'inizio quando parli dell'edificio abbandonato, nomini le porte che portano ad altre case. Forse intendi appartamenti.
A livello grammaticale si segnala qualche imprecisione: - stata(stava) uscendo - probabilmente era(sarebbe stato) più sicuro - raggiunsero la porta che conduceva al tetto, che ormai era talmente vecchia che cadde (ci sono un po' troppi CHE di seguito > raggiunsero la porta per il tetto, ormai talmente vecchia che cadde - sentí(ì), sussurró(ò) - la vista di fronte a lei. ... edifici di fronte a lei - per resistuire(restituire) al cielo - riempiva si(di) meraviglia
Detto questo non ci resta che farti i complimenti e augurarti buona scrittura!
Buon worldbuilding e l'idea di base, peccato per lo stile di narrazione un po' troppo tell, con pochi dialoghi, che rende il tutto troppo riassuntivo.
Ci sono delle cose lasciate in sospeso, in maniera leggermente superficiale, come a esempio perché lei non è invecchiata. Ovviamente in una one non si può spiegare tutto ma il wordbuilding come idea è molto ampia e quindi si rimane sconcertati da tante informazioni.
A livello grammaticale si segnala qualche imprecisione: - rivendico'(ò) - molte ripetizioni, per esempio: pianeta, Xentera, Trexor - a volte mancano le virgole, in particolare davanti alle congiunzioni - D eufoniche che sarebbe meglio evitare quando non si incontrano vocali uguali: ad uno, ad unanimità - i numeri è meglio scriverli in lettere: i 12 = i Dodici - un(')intera civiltà - ne "il volto di Trexor.." (i puntini devono essere tre) - in questa frase i verbi non sono coerenti: Ora mi ritrovo a partire verso il mio mondo, Xentera, dovevo liberare la mia famiglia da Trexor, e in realtà non sapevo
Detto questo non ci resta che farti i complimenti e augurarti buona scrittura!
