62⭐ - @OverwhelmingDreams

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Lista 62

DESOLAZIONE di OverwhelmingDreams

DESOLAZIONE di OverwhelmingDreams

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Calma.

Silenzio.

Stasi.

Dove sono? Come sono arrivato qui? Stavo dormendo?

Mi sento come se mi stessi svegliando da un sonno molto profondo, tuttavia è diverso perché cerco di respirare, ma non ci riesco. Non sento nemmeno il fastidio di non riuscirci: quel fastidio che si prova quando ti tuffi in piscina e tenti, scioccamente, di respirare sott'acqua. Inali una mostruosa quantità di liquido, ma in quella frazione di secondo tra il tentativo di respirare e il soffocarsi, li senti i polmoni che si contraggono, che reagiscono a una condizione avversa.

Ora nemmeno quello.

Pesantezza.

Densità.

Cerco di capire perché non sento i polmoni, il naso e nemmeno la bocca.

Vorrei poter dire che mi sto agitando e sto entrando in iperventilazione, ma ciò significherebbe che respiro in qualche modo, ma non è così.

Non sono mai stato uno particolarmente coraggioso, anzi tutto il contrario, in condizioni normali, sentirei anche il cuore rimbombare nelle orecchie. La paura e l'ansia che provo ogni giorno davanti al solito gruppetto di bulli all'ingresso di scuola, la conosco proprio bene. Il cuore accelera così tanto in quei momenti che potrei anche vomitare, quando i miei piedi rincorrono i battiti significa che sto correndo veloce. Ma non riconosco nulla di quel genere di terrore.

Distinguo bene anche il tamburellio insistente delle emozioni belle, di quelle che ti fanno cambiare il colorito della pelle. È successo quando ho chiesto ad Amy di uscire.

Quindi sì, conosco il suono del mio cuore e ora non lo sento, nonostante io non mi senta a mio agio non percepisco nulla. Capisco ora che l'agitazione del mio organo vitale evidenzia la mia paura, se quindi ora non lo sento significa che non ho paura, no? 4

Oppure che non ho un cuore.

Seppur così allucinante come ipotesi, non mi sembra così lontana dallo descrivere il mio stato attuale.

Vuoto.

Abisso.

Sono così concentrato nel cercare di fare le cose più basilari che non so nemmeno dove sono e cosa stavo facendo prima di questo momento.

Lascio perdere i miei vari tentativi di recuperare le funzioni biologiche di base, per concentrarmi a ricordare. Tanto l'aria non entra, e continua a essere una sensazione che non mi spiego.

Confusione.

Buio.

Ombre.

Cos'è l'ultima cosa che mi é successa? Percepire di chiudere gli occhi mi aiuterebbe a focalizzare le sensazioni, ma come per il respirare non ho nessun riscontro dal mio corpo. So bene cosa succede quando chiudo gli occhi: le palpebre si abbassano e oscurano la realtà. Talvolta mi è sembrato un buio "grigio", di quelli indefiniti che si creano quando una luce disturba il tentativo di dormire; altre era come vedere delle ombre muoversi indistinte come se fossero fiamme. Poi l'arrivo del sonno e tutto si spegne, non elaboro nessuna immagine, nessuna ombra. Ora è diverso: il buio é denso e avvolgente, penetrante, sento quasi di farne parte. La percezione che mi possegga, che non ci siano confini tra me e lui. Oltre tutto non sento di poter governare nessuna palpebra.

Sfida di Scrittura Creativa 2.0 (APERTA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora