Ogni lista avrà tre partecipanti, che avranno due settimane (ampliabili in caso di necessità) per scrivere una one-shot di massimo 2000 parole basandosi su di un'immagine. I racconti saranno poi letti da giudici del Team che decreteranno il vincitor...
Carissimi partecipanti, intanto grazie per aver partecipato. Nel caso della scrittura creativa, il premio più grande è la one-shot stessa, che vale molto più di qualsiasi bollino o pubblicità. Quindi non possiamo fare altro che congratularci con voi per il lavoro svolto e per averci concesso di leggere il frutto delle vostre menti. I giudici ci tengono a farvi sapere che le one-shot erano tutte di alto livello, e si complimentano con voi per lo splendido lavoro e tutti meritate la vittoria. Purtroppo questa è comunque una sfida, e sono stati costretti a fare una scelta. Prima di incoronare il vincitore, però, vi presentiamo le loro opinioni sui vostri lavori, in ordine di iscrizione.
Hai un bel ritmo, incalzante e che non lascia tregua al lettore, soprattutto si viene travolti dal finale, inermi davanti al gesto estremo di Kai, quando fin dall'inizio si sperava in un lieto fine con Mika.
Bella, ben scritta, le informazioni vengono date rapidamente e con pochissimi dettagli, eppure è tutto chiaro.
Non abbiamo molto altro da dirti se non ribadire il nostro apprezzamento per lo stile e la trama.
A livello grammaticale si segnala solo qualche piccola svista: - attenta agli accenti al contrario: affinchè(é); nè(né); sè(sé) - Infondo(in fondo), lo aveva persuaso - possibilità di riverdere(rivedere)
Detto questo non ci resta che farti i nostri più vivi complimenti e augurarti buona scrittura!
È stata una bella sorpresa scoprire che la one è ambientata nel futuro, un'interpretazione molto originale all'immagine dalle vibes antiche, poi comunque l'ambientazione si sposta in un luogo rimasto antico. Un'oasi che è meta turistica per coloro che vivono nel futuro, dove la tecnologia non è del tutto ripudiata ma tenuta solo come risorsa per proteggersi e salvarsi. Complimenti per l'originalità .
Ci sono alcune cose che non abbiamo compreso appieno, per esempio come fa il tablet a funzionare dopo secoli se non hanno elettricità. Alcuni dettagli rimangono superficiali ed è il rischio che si corre su una scrittura creativa con limiti di parole quando si immettono tante informazioni. Per esempio l'accenno di storia d'amore (o comunque i dettagli sui sentimenti di Midori) è di troppo, non abbastanza sviluppata per essere davvero importante, o forse non risulta importante perché non lo è per il protagonista. Si rimane nel dubbio.
A livello grammaticale quasi nulla da segnalare, se non le virgole mancanti in alcuni vocativi: - Non sento nulla(virgola) Rin-san, ;Rin-san(virgola) è l'ansia; Non è così(virgola) Midori-san, non; - Vide ferite aprirsi in(e) inghiottire tutto
Detto questo non ci resta che farti i nostri più vivi complimenti e augurarti buona scrittura!
One dai toni molto cupi e triste da inizio a fine, molto toccante. Ha un che di Verga, più i personaggi vogliono migliorare la loro situazione e più la situazione va a rotoli. È anche un insegnamento, quasi universale, che vale sia per le amicizie che per i sentimenti più importanti: "non ti rendi conto di ciò che hai finché non la perdi per sempre".
Di sicuro ci trascini in una catena di sventure da cui se ne esce con gli "orecchi spezzati" e la tristezza nel cuore.
A livello grammaticale si segnala qualche piccola imprecisione: - mancano virgole: «Niente(virgola) tesoro mio»; da dove provenisse(virgola) lui avrebbe; - la D eufonica è consigliabile limitarla a quando si inscontrano due vocali uguali, quindi sarebbe meglio ometterla in: ed istruito, ad Oda, ad espandersi; - giorno in qui(cui) fu bandito; - mente(mentre) Ren lo trascinava; - É(È)
Detto questo non ci resta che farti i nostri più vivi complimenti e augurarti buona scrittura!
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I giudici ci tengono a ri-ribadire che tutti i racconti sono molto validi e a complimentarsi con tutti voi.
