Una piccola Mrs. Affari ~ New generation's

cap. 12

Una volta finito il caffè,  Ryan inizio a guidare verso casa mia.

"Hai mangiato oggi?"- mi chiese tutto d'un tratto

"Oh, si. Ho mangiato stamane con i miei."

Lui annui, per poi sorridermi di nuovo.
"Tua madre era seria riguardo la cena?"

"Boh, non saprei. A me sembrerebbe di si."

"Tua madre è una donna imprevedibile.  O almeno suppongo sia così. "

"Haha... lo è,  molto."

"Allora fammi sapere quando ci sarà sta cena. Penso che sarà interessante. "

Gli sorrisi, ringraziandolo per il caffè e la bella giornata.
"Va bene, allora ti farò sapere. Buon rientro"

La sua macchina scomparce in men che non si dica.
Hah, è pur sempre una BMW...

Rientrando in casa, ritrovo mia madre sul divano.
Quando ha notato che ero tornata a casa, appoggiò il laptop accanto la sua gamba.

"Sei a casa! Come è andata?"

"Bene mamma. Molto bene."

"Ne sono felice. E per la cena??"

"Hahah..."

"Cosa?"

"Gli farebbe piacere conoscervi. Mi ha detto di fargli sapere la data."

"Bene bene. Dopo scrivigli di venire domani sera."

"Domani?"

"Si, tesoro. Non vedo il motivo per il quale dovremmo tirarla per le lunghe. "

"Okay, capisco il non tirarla per le lunghe ma così velocemente..."

"Domani."

Sbuffai per sedermi accanto a lei.
"Raccontami come è andata."

"E stato bello, veramente."

"Bene, mi fa piacere. Ma mi sembra come se qualcosa ti turbi. Che non abbia allungato la mano?"

"No no  no, nulla di simile mamma."

"Sarà meglio per lui!"- senti mio padre urlare dalla cucina, facendomi ridere.

"Allora che cosa è successo?"

"A quanto ho capito, non ha proprio un buon rapporto con sua madre. Non ne so il motivo..."

Mia madre divenne seria come avevo nominato sua madre.

"Mi dispiace sentirlo tesoruccio. Dai vedraj che si sistemerà. "

"La stessa cosa gliela ho detto io. Ma no..."

"Con calma. Non vi conoscete ancora abbastanza per aprire certi temi. Al massimo ne parleremo domani."

"NO mamma!"- dissi prendendola per le mani
"Per favore no! Non è nostro compito buttarci il naso."

                    °•○●RYAN'S POV ●○•°

Una volta tornato a casa, trovai Nathan sul divano.

"Sei gia tornato?"- mi chiese mettendo in pausa il gioco

"Oh, siamo andati a bere un caffè.  Non ci vogliono 3 ore!"

"Vabbe... pensavo l'avessi portata a letto usando la scusa del caffè "

Gli tirai una scalpellotto ridendo.
"Scemo! Pensi che non ci abbia già provato?"

Lui si girò sorpreso.
"E non ci sei riuscito?"

"No. A quanto pare non sono il suo tipo."

"Cazzate! Secondo me se ci riprovi lei te lo lascia fare."