cap. 20

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La guardai dalla finestra tornarsene a casa.
Lei ha veramente un bell caratterino, come sua madre.

Le scrivo velocemente un messaggio per poi scendere al piano inferiore.
Li trovo mio fratello sul divano con lo sguardo perso nel vuoto.

Ha fatto proprio un bel casino...

"Tu lo sapevi?"- mi chiese lui con una voce distante.

"Si, lo sapevo."

"Per questo odi nosta madre?"

"Yup..."

Lui si girò guardandomi negli occhi.
Aveva uno sguardo misto tra rabbia e tristezza.
"Perché non me lo hai mai detto?"

Feci spallucce, "Non lo so. Non ci ho mai pensato sinceramente.  Poi sei sempre stato vicino nosta madre..."

"In realtà non te ne fregava nemmeno."

"Forse e vero anche questo."

Andai in cucina per prendergli del ghiaccio,  ormai si iniziava a vedere il livido causato dal pugno.

"Tieni, sembri un personaggio di un cartone animato. "

"Grazie"- rispose mentre si metteva il ghiaccio sul viso.
"Da quanto?"

"Da quanto tempo odio nostra madre? Pensaci e avrai la tua risposta. "

"E Sophia?"

"Lei lo ha scoperto ieri. Dallo shock e caduta in uno stato di incoscienza. "

"Poverina..."

"Gia..."

"Ma tu sai chi è suo fratello?"

La sua domanda mi colse alla sprovvista.
Un brivido mi percorse su per la schiena.

Certo che lo so...

"No, non ne ho la minima idea"

"Non mi stai mentendo, vero Ryan?"

"Perché mai dovrei?"- gli risposi tirandogli una pacca sulla schiena.

"Ora capisco perché lei ti piaccia. "

"Che cosa vuoi dire?"

"Tu ami le donne forti come lei, perché ti tengono testa. Con il suo carattere posso scommettere che non si è neanche lasciata portare a letto da un idiota come te."

Mi misi a ridere, perché era vero.
Noi due non siamo ancora stati a letto insieme...

Però è una cosa che faremo presto.

                 °•○●SOPHIA'S POV ●○•°

"Con chi hai fatto a botte?"- mi chiese mio padre porgendomi del ghiaccio.

Lo guardai confusamente.

"La mano", mi disse, "hai dei blu sulle natiche. A chi hai tirato un pugno?"

"Ah... questo.", risposi prendendo il ghiaccio, "Il fratello di Ryan. Mi ha chiamata ragazzina e arrabbiata com'ero..."

Mio padre sorridendo sussurrò un "capisco".

"Alla fine, hai trovato Isabelle?"

"No, se n'era già andata. Ho parlato solo con suo fratello... Ryan e stato presente giusto un momento per calmarmi."

"Capisco... come si chiama?"

"Nathan. E rimasto un po perplesso nel sentire tutto ciò. "

"Mi sembra ovvio, tesoro. Come reagiresti tu al suo posto?"

Una piccola Mrs. Affari ~ New generation's Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora