Quando entro in casa noto che papà ancora non è tornato, così vado in camera e decido di chiamare Jennifer in videochiamata.
"Sole, allora?" Eccola, la immaginano proprio mentre stava sul suo letto fremendo dalla voglia di sapere.
"Nulla di nuovo"
"In che senso?"
"Non vuole che io sia una delle sue troie ma non vuole neanche una relazione" riassumo il tutto.
"E cosa vuole allora?" Jennifer chiede, più confusa di me.
"Ah pensavo lo capissi tu perché io proprio non l'ho capito"
"Ho un piano" Non ci credo....
"Un piano?"
"Dobbiamo fare in modo che diventi pazzo di te, no anzi, secondo me già lo è, dobbiamo fare in modo che ne diventi consapevole"
"Ma cosa stai blaterando" Justin pazzo di me? Non riesco ad immaginarlo pazzo di nessuno se non di se stesso.
"Fidati di me, Sole. Capirà che vuole te ma prima deve rendersi conto di cosa si perde"
"No, Jen, non ho nessuna intenzione di giocare" In realtà, non ho nessuna intenzione di farlo per un uomo, per mostrarmi a lui o per altro.
"Allora lo farò da sola"
"Eh?"
"Hai mai visto Justin geloso?"
"No"
"Bene, lo diventerà a breve"
"Jennifer, ma cosa..." non riesco a terminare la frase che mi stacca la chiamata.
È pazza, decisamente.
Poco dopo papà rientra a casa, mentre io sono in camera a studiare vista mare.
"Tesoro, come sono andate le verifiche oggi?" mi chiede sulla soglia della porta della mia camera.
"Penso sia andato tutto bene, papà"
"Cosa chiedevano?"
"Cose abbastanza generali, la definizione della psicoanalisi, la prima e seconda topica, la seconda teoria dell'angoscia di Freud, Winnicott, le controversie tra la Klain ed Anna Freud. Mentre la seconda si concentrava più su psicologia clinica, c'erano questionari sul fallimento della collusione, il triangolo ISO, le neoemozioni..."
"Bene, no?"
"Si sì, ero pronta"
"Agli altri, come' ?"
"Penso tutto bene papà"
"Mi fa piacere" mi dice per poi scomparire dalla porta.
Decido di seguirlo giù, forse papà è l'unico che può aiutarmi in questa situazione.
"Papà, volevo chiederti una cosa" gli dico mentre ci sediamo sul divano.
"Dimmi"
"Come.. beh, ecco, come ci si comporta quando qualcuno ti piace ma non puoi andare oltre?"
"In che senso, Sole?" Come glielo spiego adesso?
"Mettiamo caso che due ragazzi si piacciono ma nessuno dei due vuole una relazione, potranno restare amici? Secondo te si può far finta di nulla?"
"Se si può far finta di nulla..." mi dice per poi fermarsi a pensare, poi riprende "credo di si, ma funzionerebbe solo per un po'"
"In che senso?"
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Sun & Dark. Il sole oltre l'oscurità.
FanfictionCosa succede quando un sole che ha finito la sua luce incontra ciò che è sempre stato buio? Riuscirà ad illuminarlo o perderà lui stesso la sua luce per sempre? Lei, Soleil Moore, 20 anni. Capelli biondi, occhi verdi e quei lineamenti che emanano ar...