Appena arriviamo in mensa noto Jared aspettarmi, così mi avvicino.
"Ehi biondina, come va?"mi chiede, ma prima di rispondere penso al nomignolo che mi ha dato... perché pronunciato da lui non mi fa lo stesso effetto di quando a pronunciarlo è uno stronzo dalle iridi blu?
"Tutto bene, a te?"
"Bene. Ti va se pranziamo insieme?"
"Si, puoi sederti al nostro tavolo se vuoi"
"Ok ok, allora prendiamo le cose e andiamo" dice.
Quando ci avviciniamo al tavolo, i ragazzi ci guardano. Nick mi sembra un po' contrariato e dal volto di Justin, beh, peggio di peggio.
Mi siedo proprio accanto a Nick e Jared al mio fianco.
"Nick, tutto ok? Non pensavo fosse un problema" gli sussurro, in modo che possa sentirmi solo lui.
"Sole, non so perché ma non piace per niente" ammette.
"In che senso?"
"Nulla, poi ne parliamo".
Mi fa strano questo pensiero di Nick, non si è mai intromesso ed il fatto che lo faccia proprio ora mi fa riflettere e non poco; però guardo Jared e mi sembra così innocuo, gentile... ma ormai so che non devo fidarmi di nessuno.
"Stasera il nostro impegno è stato rimandato, andiamo alla festa di Cesar?" propone David.
"Chi è Cesar adesso?" chiede Jen.
"Un ragazzo che sta nei corsi con noi, le sue feste sono sempre il top" spiega Simon.
"Concordo, ci sarò anche io" dice Jared. Beh, non mi aveva detto nulla.
"Vieni con noi?" mi chiede Nick.
"Passo a prenderti io se vuoi" mi chiede Jared.
"Viene con me" risponde Nick ed entrambi iniziano a guardarsi in cagnesco, cosa succede qui?
"Per stasera passo, preferisco stare a casa" rispondo, incerta sul da farsi. La piega che sta prendendo questa conversazione non mi piace per nulla.
"Concordo con lei e, amici, non andrete neanche voi" dice Jennifer.
"E perché non dovremmo?" chiede Justin.
"Perché tenertelo un po' nelle mutande non ti farebbe male"
"Lo mantengo in allenamento" risponde lui con un occhiolino.
Certo, pensavo di essere stata l'ultima per lui? Che cogliona, l'ho visto con i miei stessi occhi.
"Fai schifo" dice disgustata Jen.
"Scusami principessina, tu qui sei quella abituata ad altro" ride lui, indicando David.
"Ehi, lascia stare la mia ragazza" risponde quest'ultimo e tutti gli altri sorridono.
"Comunque io torno a casa, essendo stata male ho il certificato per saltare la lezione di sport, non vorrei prendere una ricaduta" dico, contenta di poter fuggire da questo.
"Ah, okay. Però dopo vengo da te" mi dice Jennifer.
"Ti aspetto" le dico con un sorriso, poi prendo le mie cose e mi alzo.
"Ci vediamo domani?" mi chiede Jared.
"Si". A questa mia risposta mi da un bacio a stampo tra le labbra e la guancia. Vorrei poter dire qualcosa ma non dico nulla, voglio solo andare via.
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Sun & Dark. Il sole oltre l'oscurità.
Fiksi PenggemarCosa succede quando un sole che ha finito la sua luce incontra ciò che è sempre stato buio? Riuscirà ad illuminarlo o perderà lui stesso la sua luce per sempre? Lei, Soleil Moore, 20 anni. Capelli biondi, occhi verdi e quei lineamenti che emanano ar...