POV Sarah
Mi svegliai per via della luce de entrava dalla finestra. Strofinai i miei occhi per poi aprirli aggiustandomi alla luce. Notai Angela che ancora dormiva beatamente sul suo lato ed il suo braccio che circondava il mio stomaco. I suoi capelli erano arruffati e le sue labbra erano leggermente aperte e notando il suo respiro profondo. Mi fermai ad osservarla. Era così bella e mia. Non ci potevo credere, era tutto così perfetto. Spostai i suoi capelli dal suo volto facendo attenzione a non svegliarla, ma non ci riuscì. "Buongiorno" dissi guardando i suoi occhi aprirsi. Sorrise per poi corpore il suo volto sul cuscino. Accarezzai la sua schiena scoperta aspettando che finisse di svegliarsi. "Buongiorno anche a te" rispose poi girandosi di nuovo verso di me e lasciando un bacio sulla mia spalla. "Dormito bene?" Domandò accarezzando la mia pancia sotto la coperta. "Come non mai" risposi sorridendo e lei scoppiò a ridere. "Che ore sono?" domandò, avevamo il pulmino della redazione che ci sarebbe venuto a prendere alle 10:00 per portarci di nuovo nella casetta. Mi girai per afferrare il mio telefono sul comodino. "Sono le 8:30" risposi guardandola e lei annuì. Apri la telecamera e mi avvicinai a lei. Feci delle foto 'ricordo' di questo momento. In una c'eravamo noi abbracciate mentre Angela mi lasciava un bacio sulle labbra con la sua mano appoggiata sul mio viso. La misi subito come sfondo del mio telefono. "Rimaniamo a letto per un altro po'?" domandò una volta finito ed io accettai, non volendo ancora alzarmi dal suo fianco. Appoggiai le mie braccia sulla sua pancia per sostenere il mio viso e guardarla. "Mi sembra un sogno" ammisi. "Spero che hai ottenuto tutto ciò che volevi vedere" Rispose facendo dei grattini sul mio braccio. "Quello e molto di più" risposi avvicinandomi alle sue labbra per lasciarle un bacio. "Grazie di tutto" sussurrai poi accarezzando i suoi capelli. "Di niente" rispose per poi portare di nuovo le sue labbra sulle mie. Era un bacio lento e pieno di sentimento. Ieri avrei voluto dire quelle parole, ma poi per la stanchezza ho deciso di rimandare, ma adesso ero pronta. "Ti amo Angela" dissi staccandomi e guardandola negli occhi. Brillavano di felicità. "Ti amo anche io Sarah" rispose poi ammirando il mio grande sorriso. Tornai a baciarla, fortunatamente non mi stancavo mai di baciarla. Lentamente il bacio si faceva sempre più spinto e senti Angela darmi due tocchi sulla natica per farmi capire di sistemarmi sopra di lei. La ascoltai e lasciai che Angela si sistema, appoggiando la schiena sulla testata del letto e appoggiando le sue mani sulla mia schiena accarezzandola. Mi sentivo ancora in colpa per ieri sera, ma allo stesso tempo non mi sentivo ancora pronta nel provare qualche gesto estremo, ma nel mio sapevo come provocarle un po' di piacere. Spostando le mie attenzioni sul suo collo, iniziai a muovere i miei fianchi sui suoi, facendo in mici che i nostri centri si scontravano. Senti il suo respiro bloccarsi e le sue mani afferrare i miei fianchi. Lasciai le mie mani abbassarsi e afferrare il suo seno massaggiandolo e in cambio senti Angela ansimare dal piacere. I miei movimenti aumentarono di velocità e forza ed entrambe adesso potevamo provare piacere. Le sue mani sui miei fianchi stringevano e controllando il movimento dei nostri bacini. Le sue mani adesso si spostarono sui miei capelli, tirandoli e portando le mie labbra sulle sue. Mi bacio con con forza spingendo la sua lingua contro la mia ed una volta separate notai un filo di saliva separarsi tra le nostre labbra. Appoggiai le mie mani sulle sue spalle per mantenermi e farmi forza per continuare. Iniziavo ad avere l'affanno per la fatica e per il piacere che provavo ed Angela anche. Lasciai Angela marcarmi il seno con un succhiotto e poco dopo iniziai a sentire una certa pressione farsi presente al mio basso ventre. Ero concentrata nel far provare sollievo ad Angela e per ciò ero molto concentrata su di lei, ma il piacere che provavo faceva veramente faticoso continuarmi a muovermi ad un ritmo che andava bene per entrambe. Angela notandolo torno con le sue mani sul mio bacino, cercando di aiutarmi. Entrambe avevamo il respiro affannato e gemiti di piacere iniziavano a farsi presenti nella stanza. Angela appoggiò la sua fronte sul mio seno e poco dopo entrambe venimmo. Nel mio ero soddisfatta di essere riuscita a farla stare bene. Lasciò baci delicati sul mio petto continuando a muovere i miei fianchi lentamente in modo da farci provare entrambe il piacere fino in fondo. Una volta finito mi sistemai seduta sulle sue gambe e afferrando il suo volto. "Questo è per scusami di ieri" dissi prima di baciarla ed entrambe scoppiammo a ridere. "Lo apprezzo" rispose poi e con un cenno mi fece segno di spostarmi. La vidi alzarsi e avviarsi verso il bagno, ma prima di entrare si fermò. "Ti va di lavarci insieme?" domandò e senza pensarci mi alzai e la seguì. Mi sentivo la ragazza più fortunata al mondo in quel momento mentre ci lavavamo sotto l'acqua calda, scambiandoci carezze, baci e parole piene di sentimento.
Tornammo tutti in casetta e devo dire che mi era mancata. Tutti stavamo parlando delle nostre vacanze e della notte precedente, per noi cantanti era stato veramente surreale poter esibirci davanti così tante persone. Sistemai le mie valigie di nuovo per poi tornare in cucina per mangiare con il resto. Io e Angela eravamo più inseparabili di prima e gli altri lo notarono. "Allora quando avete intenzione di dirci che state insieme?" domandò divertita Lucia. Io e Angela ci guardammo sorridendo. "Vi ho viste ieri sera ballare non pensate che eravate così furbe" aggiunse poi al nostro silenzio. "Ok?" Angela rispose divertita ma con tono annoiato. Era abbastanza riservata lei, ma conoscendola sapevo che era in realtà divertita. "beh?" rispose poi Sofia adesso anche lei curiosa. "beh stiamo insieme" risposi poi io guardando Angela. Tutti iniziarono ad urlare e vidi Marisol e Dustin farci degli occhiolini. Tornai a guardare Angela che adesso sorrideva imbarazzata ed io anche. Forse lo avevo detto già mille volte, ma ero felicissima. Mai in vita mia mi ero sentita così in pace con me stessa e la mia vita, ma oggi lo ero e niente mi avrebbe potuto cambiare d'umore. Quel pomeriggio lo passammo con il resto dei ragazzi a giocare a carte per poi ridurci la sera a passare una mezz'ora insieme a farci le coccole prima di andare a dormire. Non vedevo l'ora di poter vivermi Angela fuori dal programma di nuovo e dentro di me speravo veramente che potessimo durate abbastanza per ripetere ciò che era successo durante le vacanze. Lo speravo con tutta me stessa.
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Will you let me in?
RomanceQuesta storia è basata sulle cantanti, Lil Jolie e Sarah, dell'edizione Amici23.