Will you let me in?

Capitolo 6

POV Sarah

Aver risolto con Angela mi ha riportato tutta la gioia che sembrava essere scomparsa. Adesso eravamo tornate a parlare e passare tempo insieme. Purtroppo evitavamo di passare il tempo solo noi da sole, di solito c'era sempre qualcun altro, ma perché primo, io tecnicamente ero ancora con Holy e secondo era proprio per non ricadere nella tentazione di lasciarsi andare. Ci stuzzicavamo quello era sicuro però. Spesso ci scambiavamo degli sguardi, altre volte facevamo battute, altre gesti intimi come accarezzarci le mani appena eravamo vicine, tenerci strette leggermente di più se ci scambiavamo un abbraccio, sfiorarci i fianchi e le braccia con carezze delicate. Tutti gesti molto innocenti che però noi sapevamo cosa volessero significare, eravamo solo intimorite dall'esprimerli in modo sporadico.
"Amore siediti qua" Angela mi chiama dopo che non riuscivo a trovare un posto per mangiare e sedermi. Mi avvicinai lentamente a lei per poi sedermi sulle sue gambe, mentre le sue mani si appoggiano sui miei fianchi. "Dormito bene?" Mi sussurrò nell'orecchio, spostandomi i capelli da un lato. Annuì mentre portavo alla bocca un biscotto inzuppato nel latte. Dopo ciò, potevo sentire Angela guardarmi, mentre occasionalmente lasciava baci delicati sulla mia spalla scoperta, facendomi venire la pelle d'oca in tutto il corpo. Per poi non parlare delle sue mani che accarezzavano e pizzicavano i miei fianchi. Beh che dire, ci avrei messo la firma per poter svegliarmi tutti i giorni in questo modo.
"Angela sono geloso della mia donna!" Esclama Holy entrando nella stanza, la senti sbuffare e onestamente avrei voluto poterlo fare anche io. Non avevo intenzione di ferire di nuovo Angela, ma avevo pensato che potevamo giocare, magari con gesti innocenti, ma volevo vedere fino a che punto avrebbe sopportato. "Beh lo prendo come un complimento allora, evidentemente mi devi considerare una concorrenza" risponde annoiata Lil mentre mi dava due tocchi delicati sulla coscia per avvisarmi di alzarmi. Ovviamente la ascoltai spostandomi alla sedia al suo fianco ora libera. Holy si avvicinò a me e senza poter dire o fare altro prese il mio mento per lasciarmi un bacio a stampo sulle labbra. Angela era infuriata potevo già notarlo e la cosa mi faceva leggermente ridere. Una volta che Holy si allontanò, alzai lo sguardo verso Lil, che già mi stava guardando. Le sorrisi innocentemente facendo le spallette. La senti mormorare qualcosa ma purtroppo non a capire cosa avesse veramente detto. "C'è qualcosa che vuoi dire?" chiesi con tono divertito e vidi i suoi occhi quasi fulminami per poi allontanare lo sguardo consapevole che stavo giocando con lei. "Davvero divertente" disse con un sorriso divertito e malizioso mentre passava vicino a me per andare verso la sua stanza.
Sapendo che non era arrabbiata non la seguì, la situazione si stava facendo sempre più accesa e io volevo vedere fin dove si fosse spinta Angela. Quanto sarebbe durata in questo innocente e malizioso gioco che stava per incominciare? Avrebbe ceduto alla tensione questa volta? Volevo le mie risposte.