Capitolo 32

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POV Lil Jolie

Erano passati diversi giorni dall'entrata delle due nuove ragazze. Sarah era tornata alla normalità, anzi devo dire che la vedevo molto più agguerrita durante le sue lezioni per prepararsi per la puntata. Nel frattempo avevo iniziato a conoscere Kia e dovevo dire che era una ragazza stupenda. Sensibile, carina e disponibile. Mi trovavo bene nella sua compagnia e sentivo che anche lei si trovava bene nella mia, ma per entrambe era veramente solo un'amicizia. Una sera parlando con lei prima di andare a dormire scopri che era fidanzata e come avevo previsto, era con una ragazza. Parlava tanto di lei con me ed io parlavo molto a lei di Sarah. In un certo senso sentivo che ci capivamo molto bene tra di noi, era facile parlare con lei di certi argomenti. Sarah aveva notato la nostra amicizia e a differenza delle volte precedenti diciamo che si comportava in modo differente. Era gelosa, quello era sicuro, solo che lo prendeva più sul gioco. Magari se entrava in una stanza e ci vedeva parlare, lei si avvicinava e si sedeva sulle mie gambe 'aggiungendosi' alla conversazione, oppure diventava estremamente 'appiccicosa' fino a quando non tornavo a rivolgere la mia completa attenzione su di lei. Era divertente ai miei occhi, specialmente per il fatto che sapevo che lei non fosse veramente seria e che usava questa situazione per stuzzicarmi.
"Quindi mi vorresti dire che tu tra Billie e Clairo, scegli quest'ultima?" Domandò scioccata Kia. Eravamo sedute fuori a fumare e stavamo discutendo su alcune cantanti 'saffiche' e su chi preferivamo. "Decisamente, nulla a togliere a Billie però" risposi sorridendogli e lei ricambiò ridendo. "Che dire ogni uno ha i propri gusti" Aggiunse Kia appoggiando le mani sulle sue cosce e scuotendo la testa. In quel momento vidi la porta della casetta aprirsi e mostrare Sarah. Appena ci vide, vidi il suo sorrisetto spuntare per poi avvicinarsi a noi. "Ciao" salutò entrambe e avvicinandosi a me afferrò il mio mento portando le nostre labbra a scontrarsi e prima di lasciarmi sentì i suoi denti mordere il mio labbro inferiore. "Ti trovo carica" le dissi guardandola divertita una volta che si allontanò, "Per te sempre amore mio" rispose con tono drammatico per poi entrare dentro sorridendo. "Mi fa troppo ridere" Disse Kia guardandola e riferendosi al fatto che sapeva il motivo del suo comportamento. "Anche a me ma sicuramente le passerà presto" risposi ridendo e tornando a parlare con lei.
Nel momento in cui rientrammo dentro la casetta, Sarah uscì fuori dalla sua stanza e tutte insieme ci sedemmo sul divano. Io e Kia iniziammo a scherzare sulla gelosia di Sarah, mentre quest'ultima era focalizzata nel rispondere a tono alle nostre battute. "Non ti preoccupare questa è la classica fase delle babygays" Dissi e sia io che Kia scoppiammo a ridere alla faccia di Sarah. Stava cercando di rimanere calma in tutti i modi, ma sapevo che la stavamo stuzzicando abbastanza. "Non ho idea di cosa tu ti riferisca e non ho nessun interesse nel saperlo" rispose spostando il suo sguardo e con tono superiore, ciò non fece nient'altro che aumentare le nostre risate. "Immagino lo trovi divertente, aspetta che arrivi il mio momento e poi vediamo chi ride Angela" disse poco dopo cercando di risultare minacciosa. "Lo vedi come le bambine si fanno grandi velocemente" dissi a Kia cercando di rimanere seria. Senti uno schiaffo arrivare sulla mia spalla. "Taci!" esclamò con tono minaccioso, ma alla nostra reazione anche lei adesso scoppiò a ridere. Continuammo a parlare e potevo dire che mi trovavo bene nella compagnia di entrambe. Kia e Sarah sembravano andare abbastanza d'accordo anche se Sarah continuava con i suoi atteggiamenti provocanti ogni volta che poteva.

POV Sarah

Mi sentivo decisamente meglio. Kia la trovavo molto una mia rivale, ma non potevo negare il fatto che in casetta mi trovavo molto bene con lei. Angela aveva stretto molto con lei, ma non mi dava troppo fastidio, sapevo che per entrambe era solo amicizia, poiché entrambe fossero fidanzate. Mi divertivo però a stuzzicare Angela con la scusa di Kia. Rispetto alle scorse volte, non c'era nessuna invidia, era solo divertimento. Ero sicura dei nostri sentimenti e sapevo che Angela avesse occhi solo per me, ma la voglia di ravvivare le cose tra di noi, mi portava a mostrare il mio affetto per lei più sporadicamente quando Kia era nelle vicinanze.
Tutti erano o a lezione o nelle loro stanze e in quel momento eravamo solo io, Angela e Kia sul divano. Avevano passato più di mezz'ora a prendermi in giro ma ora avevano smesso ed eravamo tornate tutte insieme a conversare su diversi argomenti. "Vi va una tisana?" Domandò Kia guardandoci, "Si per favore" rispose Angela portando le sue mani sulle sue cosce e massaggiandole. "Anche per me" risposi poi io e Kia annuì alzandosi per andarla a preparare. Rimassimo sul divano e guardavo i suoi movimenti, era un gesto innocente, ma il modo in sui era seduta, i suoi capelli, la sua maglietta bianca, tutto ciò che era lei in quel momento, mi sembrava sexy. "Sei bellissima" le sussurrai appoggiando la mia mano sulla sua e portandola sulla mia coscia. Lei la strinse un po', girandosi a guardarmi. Con uno sguardo ci capimmo entrambe. La sua mano scivolò leggermente più vicino al mio inguine per poi avvicinarsi alle mie labbra. "Tu di più" sussurrò prima di baciarmi e senza neanche pensarci per un secondo, lasciai la mia bocca aprirsi per lasciar spazio alla sua lingua. Incastrai le mie dita tra i suoi capelli, accarezzando la sua attaccatura e spingendola più su di me. Scordandoci della presenza di Kia a qualche metro di distanza, lasciai il suo corpo riposare sul mio, mentre lentamente le nostre lingue si accarezzavano. "Sono passati solo cinque minuti e già vi state saltando addosso? Prendetevi una stanza!" Esclamò divertita Kia portandoci le nostre tisane e richiamando la nostra attenzione. Entrambe ci tirammo su leggermente imbarazzate per poi scoppiare a ridere, "Grazie Ki" rispose Angela sorridendole e lei scosse la testa ridendo. "Vado a studiarmi qualche pezzo" ci avvisò poi avviandosi verso la sua stanza con la sua tisana. Entrambe rimassimo lì a parlare tra di noi e condividendo le nostre tisane.

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