Evangeline«Oddio, no!» la mia esclamazione fa voltare di scatto Clara. Poggia le mani sui fianchi, ed inarcando un sopracciglio, alza gli occhi al soffitto.
«Dai!» muove qualche passo in avanti verso di me, con uno sguardo esasperato.
«Ti ho detto di no, non è una buona idea!» lei sbruffa, battendo una mano sulla sua fronte.
«Ti serve!» , indica la porta, poi indica me. «Ci sarò io con te!»
«Non è sicuro, Clara. Il dottore ha detto di evitare quei tipi di sforzi.» mi gratto la fronte, evidentemente a disagio.
«Non è detto che li farai per forza..» la guardo di sbieco, e si ammutolisce.
«Va bene, va bene. Ho capito.» per un momento, per un solo momento penso di averla avuta vinta. Fin quando..
«No, Eva. Non me ne importa niente. Tu ci vieni, punto e basta.» mi lancia un vestito in faccia, prima di tirarmi addosso anche i tacchi.
«Animale! Sei una bestia!» le sbraito contro, mentre sto ancora masticando la mia barretta al cioccolato.
«Hai fatto finire a terra le briciole di cocco! Che cazzo!» continuo, guardando desolata il mio bellissimo e buonissimo topping.
«Vai. a. vestirti.»
«Perché?»
Il suono di un clacson mi fa voltare di scatto verso di lei. «Perché il tuo ragazzo è qui giù. Ciao!» si stende sul mio letto, tutta tirata a nuovo.
«Io so come andrà a finire..» entro nel bagno a testa bassa, consapevole del mio destino.
Per carità, non mi dispiacerebbe, ma se saltassero i punti? Io non so ricucire una persona.
«Senti, a me fanno malino le gambe..forse dovrei rimanere qui!» , «Voglio dire, sono malat-» la porta di camera mia si spalanca, e Will entra come un tuono.
«Bugs, che cazzo! Muoviti!» sbruffo pesantemente prima di entrare in bagno ed infilarmi abito e scarpe.
Menomale che mi ero già lavata prima che arrivasse questa bionda rompicoglioni.
«Ah, beh!» batte le mani euforica, aggrappandosi al braccio di William.
«Andiamo?» domanda quest'ultimo, prima che entrambi escano da camera mia.
«Non salteranno i punti, Crystal ha cucito abbastanza!» mi sussurra Clara, prima di farmi l'occhiolino e scendere per le scale.
Prendo la mia borsa, e seguendoli mi ritrovo davanti l'auto di Aaron.
«Ho capito che ti ci vuole tempo per essere così bella,» guarda l'orologio, «Ma quaranta minuti di ritardo? Dovrai inventarti qualcosa per farti perdonare» mi apre la portiera, e quando sono seduta, entra anche lui in auto.
«Dove andiamo?» domando, sbirciando tra una strada e l'altra.
«Non lo so, sto seguendo Will. Spero non ci porti in qualche bowling o a giocare a bingo..» deglutisco, notando il mio abbigliamento.
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Burning Love- Burning Series Vol 1.
ChickLitEvangeline Bugs è costretta a lasciare Edimburgo trasferendosi nella piovosa Londra lasciandosi alle spalle un macigno di ricordi e segreti. Quando tutto però sembra andare a gonfie vele si imbatte in Kenneth , un ragazzo della sua nuova scuola appe...