Evangeline Bugs è costretta a lasciare Edimburgo trasferendosi nella piovosa Londra lasciandosi alle spalle un macigno di ricordi e segreti.
Quando tutto però sembra andare a gonfie vele si imbatte in Kenneth , un ragazzo della sua nuova scuola appe...
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"I'm trying my best To keep you satisfied Let you get your rest While I stayed up all night And you don't wanna know How alone I've been Let you come and go Whatever state I'm in, ah Man, am I the greatest My congratulations All my love and patience All my admiration All the times I waited For you to want me naked Made it all look painless Man, am I the g r e a t e s t ."
𝒜𝒶𝓇ℴ𝓃
Tutto sta per finire. Questa situazione sta per giungere al capolinea. Deve essere così.
Confessa o la uccido.
Fisso il foglio stropicciato fra le mie mani tremanti. «Cazzo!» sbotto, portandomi le nocche alla bocca.
Guardo Evangeline dormire serenamente nel mio letto, mentre si stringe al petto il mio cuscino. Una volta tornati da Edimburgo, abbiamo elaborato insieme agli altri un piano d'azione per incastrare Adele.
«Allora, ci sei?» la voce di Cillian proveniente dal mio telefono mi riporta alla realtà.
Mi sono sentito in dovere di dirgli la verità su Vicky, perché è uno dei miei migliori amici. Si è fatto sbattere con me in riformatorio per vendicare mia sorella.
«Si, scusa.»
«Quindi sono l'unico a sapere di queste minacce?» mi domanda con tono preoccupato.
«Si,» , sospiro pesantemente, portandomi i capelli all'indietro con una passata di mano. «Non posso metterla ancora in pericolo.»
«Se questa storia finirà male, lei non ti perdonerà mai.» mormora, facendomi sospirare ancor più forte.
«Non sbruffare solo perché ho ragione, Aaron.» dice con tono accusatorio.
«Cosa dovrei fare? Lasciare che le faccia del male? Non esiste, Cillian. Non le torcerà un capello.» biascico a bassa voce, ma questo non mi impedisce di assumere un tono irritato.
«Adele ha i video di me nella scuola la notte della morte di Ross.» , «Ha un campione del mio sangue. Quello rimasto sulla porta dopo che lei mi ha pugnalato.»
«Sono la persona perfetta da incastrare. Io..» mi blocco immediatamente sentendo un mugolio da parte di Eva.
«Devo andare.» lo saluto, prima di riattaccare.
«Aaron?» la sento chiamarmi, e mi volto stampandomi un sorriso in faccia.
«Sono qui.» mi siedo al suo fianco, carezzandole i capelli delicatamente.
