Capitolo 11

13 4 0
                                    

Pov Jessica

"We fell in love in october" girl in red

Siamo all'uscita della scuola e io e Jasmine stiamo aspettando Thomas ed Henry ed è proprio quando prendo il telefono per chiamare Henry, che li vedo uscire dalla grande porta in vetro.

Appena Thomas ci vede corre così veloce verso Jasmine che penso di essermi immaginata la scena. Henry invece non si mette a correre velocemente come Thomas, ma almeno posso ammirarlo camminare in modo elegante come se fosse su una passerella di una sfilata di moda.
Quando finalmente arriva davanti a me mi regala un bacio dolce come per scusarsi per non aver corso verso di me. Quando, purtroppo, ci stacchiamo camminiamo mano nella mano accompagnati da Thomas e Jasmine. Appena arriviamo a casa mia Thomas ed Henry vanno via, mentre Jasmine entra in casa con me.
<< siete carinissimi>> esordisce la mia amica quando entriamo in casa
<<cosa?>> dico non capendo io
<<tu ed Henry, siete carinissimi insieme, più dolci dello zucchero filato>>
<<davvero? A me sembrate più dolci tu e Thomas>>
<<non sai quante volte litighiamo al telefono>>
<<ma voi vi soppor- volevo dire, state insieme da più tempo>>
<<si, ma Henry sembra più dolce>>
<<beh, effettivamente lo è, è carino e si preoccupa sempre per me, anche se secondo me si fa qualche troia>>
<<perchè dici così? Oggi non è successo nulla, apparte il fatto che avevi tutti gli occhi della scuola addosso, ma è normale dato che lui è il ragazzo più popolare di tutta la scuola>>
<<si, ma non hai visto come si guardavano con Samantha questa mattina?>>
<<è solo gelosa, te lo posso garantire>>
<<vebbe se lo dici tu ci credo>>
<<ora basta parlare della troia della scuola, dobbiamo vedere cosa mettere sta sera>>
<<sta sera?>>
<<ops, forse non ti ho detto nulla....>>
<<direi di no, spara!>>
<<sta sera ci hanno invitato a una festa>>
<< a noi? A una festa? E chi siamo noi per essere invitate a una festa?>>
<< mi pare tipo ovvio no? Siamo le ragazze dei ragazzi più popolari della scuola, devono invitarci alle feste!>>
Ah giusto, che palle vorrei dirle che non vorrei andare ma non so dire di no, potrei sembrare scortese....
<<ok, ma il vestito lo scelgo io>>
<<si certo....come no....>>
Tanto so già che lo sceglierà lei, infatti quando siamo arrivati nella mia atanza, più precisamente davanti al mio armadio ha buttato sul letto quasi tutti i vestiti appesi delicatamente sulle grucce, fino a quando non prende un tubino rosso con le maniche in tulle.
Penso proprio che abbia scelto questo per me, infatti subito dopo esordisce
<<farai tremare le gambe di tutti con questo vestito addosso>>dice soddisfatta lei una volta che lo ho indossato
<<beh spero di si>>soprattutto voglio far tremare quelle di una persona in particolare....
<<ma tu che indossi?>> chiedo a Jasmine
<<quello>> mi dice lei indicando, tra la montagna di vestiti sul mio letto, un vestito blu, ma non un blu qualunque, un blu acceso ma allo stesso tempo scuro come il cielo di notte.
Una volta che Jasmine ha indossato il suo vestito decidiamo di iniziare a truccarci e a sistemare i nostri capelli. Jasmine fa un trucco leggero e, dopo aver fatto la base trucco, applica, sui suoi occhi, un ombretto argento con qualche glitter e, nell'angolo dell'occhio, un pizzico di illuminante. Io, invece, dopo aver fatto una base accurata con fondotinta e correttore, applico sulla palpebra un ombretto dorato con qualche glitter. Io non metto l'illuminante, non ne ho uno di un colore adatto per il mio makeup occhi. Poi passiamo entrambe alle labbra. Io applico una tinta labbra di un colore caldo, leggermente più scuro del bordeaux, sembra quasi un marrone, ma non lo è. Jasmine invece, applica una tinta labbra rossa. Non so spiegarvi bene che colore sia, avete presente il rosso che mettono le datrici di lavoro o le grandi mogli dei boss mafiosi? Ecco, quel rosso lì. Solo che su Jasmine fa un effetto diverso, non fa l'effetto di una persona che vuole comandare, fa l'effetto di una persona fiera di sé stessa e che non vuole superare nessuno in nessun modo. Ed è proprio così che è Jasmine e che dovremmo essere tutti.

Appena finito al trucco passiamo ai capelli. Io con il ferro, non quello dei vestiti, inizio a fare dei boccoli delicati sui miei capelli, che andrò ad aprire una volta finito tutto il lavoro.
Jasmine, invece, prima piastra i capelli per farli sembrare perfetti, e poi, inizia a fare le sue adorate trecce alla francese.
È semplicemente meravigliosa.
<<Misà che non sarò l'unica a far tremare le gambe sta sera>> Dico alla mia migliore amica
<< ma smettila, non sono poi così bella. Pensa che continuano a chiamarmi carotina>>
<<chi continua a farlo?>>
<<beh, non tutti come quando ci siamo conosciute, ma quasi. Mia sorella ed il suo gruppo continuano a chiamarmi così, ma anche Thomas lo fa, e non mi dà fastidio>>
<<beh Thomas è il tuo ragazzo, è carino ti chiami così>> ora che ci penso Henry non mi ha mai chiamata in un modo strano...
<<dobbiamo andare!!>> mi dice poi entusiasta Jasmine, interrompendo i miei pensieri.

***

Appena arriviamo in quella villa enorme, della quale non so nemmeno chi sia il proprietario, mi guardo in torno in cerca del suo sguardo. E non appena mi giro lo trovo, così mi dirigo verso di lui.
Ovviamente alla festa non mancano le tre ochette, ma non mi importa, e sembra non importare nemmeno a lui, dato che mi bacia dolcemente e delicatamente.
E adoro tutto ciò, non solo perchè fa rosicare le tre ochette scassacazzo, ma perchè ne avevo bisogno. Non è una cosa abituale baciarci, per noi. È una cosa che facciamo solo quando sentiamo di averne bisogno e poi, lo facciamo, perchè ci amiamo. Ed è una cosa che mi fa felice sapere che mi ama. Anzi, è la cosa che mi fa felice. La più importante in assoluto.
Quando ci stacchiamo da quel bacio durato secondi, che per me equivalgono a un'infinità, lui mi trascina in pista a ballare. E per ballare non intendo strisciarci l'uno contro l'altra come fanno le altre coppie, per ballare intendo proprio andare in pista e scatenarci. E devo dire che non lo facevo da un sacco di tempo.
Mi piace.
Mi piace lui, mi piace passare del tempo con lui, mi piace vederlo felice, mi piace vederlo sorridere, mi piace farlo sorridere, mi piace vederlo geloso degli altri ragazzi che mi stanno intorno.
Il mio Cupido sembra essersi dato una regolata e, anche se può essere strano, anche essere qui e stare con Henry, mi piace.

Amore è la risposta - Lethal Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora