Capitolo 19

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Non so quanto tempo sia passato prima che io riesca ad aprire gli occhi. Mi ritrovo nel mio letto, vestita con una tunica bianca e i capelli raccolti in una coda. Vicino a me c'è la mamma di kili, che sta dormendo profondamente: è notte fonda. Guardo fuori dalla finestra e noto che una marea di stelle brillano nel cielo stellato. Provo ad alzarmi per guardarle meglio. Mi accorgo che la schiena non mi duole più, e che i piedi si sono sgonfiati:la mia pancia è sparita. Oddio il mio bambino. Inizia a girarmi la testa, ma la mamma di kili mi prende al volo mentre sto per cadere.
"Tauriel cara, siediti sul letto forza. Non devi fare questi sforzi tesoro sei molto debole. Sono giorni che dormi. Appena hai partorito nella radura , hai perso i sensi, kili ti ha portata qui ed accudita come meglio poteva con l'aiuto di erbe e di medici nanici. Ma adesso è andato dagli elfi, loro sapranno aiutarti."
"Elfi? Svenimenti? Oddio sto veramente uno straccio"dico sdraiandomi di nuovo"ma dimmi Dis, come è il mio bambino?"
"Bambina vorrai dire. Sta benissimo, ora è accudita dalle nutrici finchè non ti sentirai meglio"
"Una bambina? Oddio come si chiama?"chiedo stupita.
"Non si sa,kili ha voluto aspettare che tu ti sentissi meglio. Vedo mio figlio cambiato:quando la guarda gli occhi gli si illuminano. Piange in continuazione, sorride, l'accudisce e la fa addormentare. Sarà un bravo padre" dice commossa.
"Io l'ho sempre saputo. Voglio vedere mia figlia se è possibile"
Dopo un oretta circa una nutrice insieme a mia suocera entra nella camera.
Un piccolo fagotto vestito di tutto punto, viene messo tra le mie braccia. È meravigliosa:due occhietti celesti, un nasino all'insù, due orecchiette da elfo e dei capelli neri la rendono la creatura più bella. Ed è mia figlia. Inizio a piangere,mentre lei mi si accoccola addosso.
"Lasciatela con me vi prego, ce la faccio a tenerla."
"Va bene maestà, le porto la culla" mi dice la nutrice.
Le ore passano ed io e la bambina passiamo del tempo assieme. L'ho allattata per la prima volta, cambiata e coccolata. Ora dorme nella sua culla beata e non voglio disturbarla per nulla al mondo.
KILI'S POV
Sono partito dalla montagna qualche giorno fa per consultare vari medici elfici per aiutare mia moglie a stare meglio. Uno di essi ha acconsentito a venire con me. Siamo tornati alla montagna e voglio che egli veda subito mia moglie per aiutarla.
"Kili, ora Tauriel sta riposando, si è svegliata ma è ancora molto debole. Ha voluto farsi portare la bambina, ora dormono beatamente insieme. Se il dottore vuole accomodarsi per la cena, dopo potrá visitarla." Dice mia madre.
Dopo una lussuosa cena, accompagno il dottore in camera di Tauriel insieme a mia mamma. Apro la porta e ció che vedo mi fa venire da piangere:mia moglie con accanto la nostra bambina che dormono insieme tenendosi anche per mano.

CIAO BELLI,
Ecco qui il capitolo dopo molto tempo. È la prima volta che faccio parlare in prima persona kili, ma era opportuno. Tauriel sta bene e sua figlia è una splendida bambina. Ma perchè tauriel si è sentita male durante il parto? Lo scopriremo nel prossimo capitolo. Buona giornata a tutti❤️

Un amore impossibile, ma realeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora