Capitolo 4

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Mentre sto riorganizzando la cucina, sentiamo un tonfo provenire dalla montagna. Sinceramente spero che quello che sto pensando non sia vero.
"Il drago" sento urlare da fuori.
Smaug si è risvegliato. Appena apro la porta vedo il drago sputare fuoco sulle case.
"Dobbiamo fuggire, sbrigatevi prendete tutti i viveri e le armi" urlo prendendo i miei averi. Mi carico kili su una spalla insieme a Fili, che ho scoperto essere suo fratello, e lo carichiamo sulla barchetta. Insieme a noi ci sono gli altri nani e i tre figli di Bard. Mi metto a poppa per controllare la zona mentre attraversiamo il più veloce possibile il canale. Ad un tratto il figlio del barcaiolo, salta via dalla barca, non so per quale stupida ragione. Le sue sorelle urlano il suo nome.
"Non possiamo tornare indietro" dico con tono fermo.
Dopo un tempo che sembra interminabile ci immettiamo nel lago e sento il drago emettere un suono morente. È morto per fortuna. Vedo che i sopravvissuti si sono arenati su una sponda, cosi anche noi approdiamo lì.
Accendo un fuoco e vi faccio accomodare davanti le due bambine.
"Ecco un pó di zuppa, vi farà bene" gli dico porgendogli una ciotola con del minestrone.
"Dove sono papà e nostro fratello?" Mi chiede la più piccola.
"Non lo so tesoro, ma sono sicura che se la sono cavata" gli dico in modo amorevole mentre gli accarezzo una guancia. Questa gente ora ha bisogno di un leader.
"Noi dobbiamo ripartire" mi dice kili. Il mio cuore sembra spezzarsi in mille pezzi. Avevo dimenticato che lui doveva raggiungere la montagna.
"Vieni con me tauriel, lo so che sarà difficile, ma tu mi fai sentire vivo"
"Non posso"
"tauriel, mio amore"
"Non so cosa stai intendendo"
"Io credo che tu lo sappia"
Mentre mi dice queste dolcissime parole e mi sto per arrendere al mio volere e sto per andare con lui sento qualcuno dietro di me.
"Mio signore Legolas" dico in elfico.
"Allontanati dal nano e vieni con me, sei richiesta altrove." A queste parole Kili capisce di doversi allontanare, cosi si dirige verso la barca, ma dopo un pó torna da me.
Mi prende le mani tra le sue e lascia cadere un piccolo oggetto nel mio palmo
"Tienila tu, come una promessa". La promessa della mamma..la sta donando a me. È la promessa che io tornerò da lui.
I miei occhi iniziano a pizzicare, ma non voglio farmi vedere debole da lui.
"Addio elfa"
"Addio nano"
Appena sale sulla barca e mi rivolge un ultimo sguardo, inizio a piangere; pensavo che questo momento non sarebbe mai arrivato. Spero di dimenticarlo ora, ma so che sarà impossibile.
"Legolas, sei vivo." Gli dico abbracciandolo.
"Sto per raggiungere un regno remoto, volevo chiederti se mi faresti l'onore di venire con me"
Non so cosa fare. Ormai l'unico uomo che io abbia mai amato mi ha abbandonata, questa gente non ha bisogno di me.
"Accetto" dico prendendo un cavallo legato ad un legno.
Salgo sulla sua groppa e ci avviamo insieme verso la nostra prossima missione. E penso la mia nuova vita.
CIAO BELLI,
ho visto che vi piace abbastanza la mia storia. Spero che continuerà a piacervi. Come avete visto riesco a pubblicare una volta al giorno, e sono molto felice per questo. Grazie a tutti per il supporto e vi auguro una buona giornata <3

Un amore impossibile, ma realeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora