compiti

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Dazai: devi fare i compiti per domani!

Chuuya pov

"Merda!" penso, lanciandomi letteralmente sulla sedia della mia scrivania per iniziare i compiti di Inglese e di matematica, per fortuna gli altri me li sono anticipati nel fine settimana

Dazai: Chuuya..!

dice, richiamando la mia attenzione, mentre io mi giro abbastanza infastidito

Chuuya: cosa vuoi?!

in tutta risposta, mi lancia due quaderni, che prendo al volo per puro istinto

Chuuya: che diavolo sono?

chiedo, appoggiandoli sulla mia scrivania

Dazai: i miei quaderni di matematica e Inglese

Dice con tutta la tranquillità di questo mondo; ne apro uno ed effettivamente, è un quaderno di inglese

Chuuya: sicuramente sono le risposte sbagliate

Dico, chiudendo il quaderno, per poi guardare negli occhi quello spreca-bende che non è altro

Dazai: perchè lo pensi?

Chiede con aria innocente, ricevendo in cambio un'occhiataccia da parte mia

Chuuya: perchè dovrei fidarmi?

Chiedo tirando un piccolo sospiro

Dazai: perchè, anche se era la tua punizione, è per colpa mia se non hai potuto fare i compiti

Dice, stendendosi completamente sul mio letto a pancia in su, per poi chiudere gli occhi nascondendoli nell'avambraccio; lo guardo per qualche secondo, per poi mettermi a ricopiare i compiti sui miei quaderni

Chuuya: grazie...

Mormoro, pensando che ormai sia bello che andato nel mondo dei sogni, ma mi pento subito quando lo sento ridacchiare. Dopo quasi un'ora, ho quasi finito di ricopiare tutti i compiti, fin quando sentiamo la voce di mia madre chiamarci

Chiyo: è pronto!

Esclama dalle scale; sospiro sfinito e mi alzo dalla sedia, avvicinandomi a Dazai, scuotendolo per svegliarlo

Chuuya: oi, alzati che è pronta la cena..!

Dico con tono fermo, mentre lui si stiracchia, aprendo l'unico occhio visibile, per poi prendere il suo telefono

Dazai: hai finito di ricopiare i compiti?

Mi chiede mettendosi a sedere, per poi alzarsi

Chuuya: mi mancano le ultime frasi di inglese

Dico, aprendo la porta di camera per scendere

Dazai: sei più lento delle lumache..!

Esclama, per poi lasciarsi sfuggire uno sbadiglio

Chuuya: ah?! Cosa vorresti dire?!

Chiedo, mentre scendiamo le scale

Dazai: quello che ho detto!

Vorrei controbattere, ma siamo arrivati nella sala da pranzo dove si trovano le nostre madri

Chiyo: alla buon'ora, ma che stavate facendo? 

chiede mia madre mentre noi ci sediamo a tavola; sto per rispondere ma Dazai è più veloce di me 

Dazai: stavo aiutando Chuuya con i compiti, visto che per colpa della punizione non è riuscito a finirli 

dice con molta tranquillità; tutti ringraziamo per il cibo e la serata trascorre tranquillamente, fin quando Okiku si  alza, prendendo la sua giacca 

Okiku: scusami Chiyo, ti vorrei dare una mano a lavare i piatti, ma si sta facendo troppo tardi e io sto per crollare dal sonno 

dice, stiracchiandosi, "oh no, io devo finire di ricopiare i compiti" penso, mentre anche Dazai si alza 

Chiyo: non ti preoccupare Okiku, andate pure a casa

dice mia madre ed io, ormai rassegnato al fatto che domani porterò i compiti di inglese fatti per metà; appena poso i bicchieri nel lavandino, sento una mano posarsi sulla mia spalla e voltandomi mi ritrovo davanti il moro accompagnato dal suo solito sorrisetto 

Dazai: Chuuya, mi accompagni un'attimo a prendere il mio telefono? Me lo sono dimenticato in camera tua...

sto per dirgli di prenderselo da solo, ma qualcosa mi dice che devo seguirlo, quindi annuisco e ci dirigiamo in camera mia 

Chuuya: allora, cosa vuoi? 

chiedo socchiudendo la porta per far in modo che non ci sentano le nostre madri 

Dazai: volevo solo riprendermi il quaderno di matematica e dirti che ti lascio il quaderno di inglese e mi raccomando, domani riportamelo..! 

dice, prendendo il quaderno di matematica e ficcandolo nello zaino

Chuuya: ma domani abbiamo inglese alla prima ora

gli faccio notare con finta indifferenza; lui ridacchia, mettendosi lo zaino in spalla e dirigersi verso la porta per aprirla  

Dazai: ti ho dato un motivo per arrivare in orario se non in anticipo..!

disse per poi farmi l'occhiolino ed uscire. "Che stronzo" penso ma non so perchè, sto sorridendo; mi tiro due schiaffetti sulle guance e mi metto a ricopiare le ultime frasi 



^spazio autrice^

salve... è più di un mese che non pubblico, sono stata al mare, la connessione non prendeva bene e dal telefono non riuscivo ascrivere; d'ora in poi proverò a pubblicare ogni giorno fino all'inizio della scuola, spero che la mia storia vi sia mancata e ci vediamo al prossimo capitolo 

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