pallonata

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Tachihara: hai ragione Mori-san..!

Chuuya pov

sentendo quel nome sento un brivido percorrermi tutta la schiena 

???: ti senti bene? 

mi chiede un ragazzino che sembra più piccolo di me, anche se ha una brutta cera 

Chuuya: si... tu come ti chiami? 

???: mi chiamo Ryunosuke Akutagawa, sono del terzo anno delle medie...

mi dice, abbassando di poco lo sguardo come se fosse un po' in imbarazzo 

Chuuya: sai che non potresti stare quì? 

gli chiedo e lui abbassa ancora di più lo sguardo; Tachihara gli circonda le spalle con un braccio 

Tachihara: finchè nessun professore lo scopre, non saremo nei guai..! 

???: ma se il consiglio studentesco ci vede? 

chiede l'altro ragazzo con fare annoiato

Mori: Fukuzawa-kun mi deve un favore, nel caso ci vedessero, questa volta chiuderebbero un'occhio..! 

Koyo: e come mai il presidente del consiglio studentesco ti deve un favore? 

chiede con sguardo sospettoso, mentre Mori sorride con finta innocenza 

Mori: e chi lo sa..! Allora, giochiamo? 

chiede, cambiando subito discorso; dopo poco; Tachihara si mette in porta, mentre noi dobbiamo provare a segnare 

Akutagawa: sei sicuro che sia una buona idea? 

chiede titubante il ragazzo, mentre Tachiahara finisce di mettersi i guanti 

Tachihara: ovvio..! Forza, iniziamo! 

dice con un sorrisone stampato sulla faccia; Akutagawa, ancora titubante, prende una piccola rincorsa e tira un calcio alla palla, è più forte di quanto sembra, ma non abbastanza visto che la palla viene presa al volo da Tachihara, il quale la rilancia verso di noi; quello che sta per tirare adesso, è quello che mi sembra il più pazzo del gruppo 

Tachihara: forza Kajii! 

dice con; per poi parare anche la pallonata del ragazzo che finalmente ho capito si chiami Kajii; quando tocca a me, prendo una piccola rincorsa e tiro una forte pallonata, che senza volerlo, arriva proprio sul naso del mio nuovo amico, il quale si accascia a terra tenendosi il naso; tutti ci precipitiamo da lui; Mori-sempai gli preme leggermente un panno sul naso, facendogli alzare la testa di poco

???: cosa state facendo?   

sobbalziamo tutti quanti tranne Mori, nel sentire la voce di Ranpo del consiglio studentesco 

Mori: ah, Rampo-kun, stavamo solo giocando a pallone, è normale farsi male..! 

Rampo: si, ma uno che non fa parte della nostra scuola non può stare quì. 

dice fermamente, aprendo di poco gli occhi per guardare akutagawa, il quale diventa ancora più cadaverico per la paura; istintivamente gli poggio una mano sulla spalla per tranquillizzarlo e sembra funzionare 

Mori: mi assumo o la colpa Rampo-kun...

dice il nostro sempai con aria fin troppo tranquilla; Rampo assume un'espressione più seria, quasi diffidente 

Rampo: e perchè? 

chiede, mentre Mori-san ha un'inquietante sorriso stampato sul volto, uno che non credo di aver mai visto eppure sembra molto se non troppo familiare; senza dire niente, inizia a camminare superando pure il mio compagno di classe 

Rampo: ehi..! 

esclama chiaramente irritato, mentre il sempai si volta di poco per guardarci con lo stesso sorriso di prima 

Mori: vado a parlarci io, Akutagawa-kun è meglio che te ne vada, mentre ti consiglio di andare in infermeria Tachihara-kun..! 

dice, allontanandosi da noi

Rampo: io quel sempai proprio non lo sopporto..! 

mormora a bassa voce Rampo, per poi voltarsi verso di noi

Rampo: fate come vi ha detto, vi comunicherò dopo se siete nei guai o meno... 

dice, allontanandosi con le guance gonfie come i bambini quando si arrabbiano; solo ora mi rendo conto di aver ancora la mano sulla spalla di Akutagawa, il quale sembra riprendere un po' del suo già scarso colorito 

Chuuya: accompagno io Akutagawa al cancello e faccio in modo che altre persone del consiglio studentesco non ci vedano...

dico, portando l'attenzione degli altri su di me

Koyo: noi portiamo Tachihara in infermeria 

dice la sempai, aiutando il rosso ad alzarsi; io e Akutagawa iniziamo a camminare anche abbastanza velocemente, visto che la pausa pranzo sta per finire e lui deve pure tornare alla sua scuola; sembra un ragazzo abbastanza tranquillo e silenzioso 

Chuuya: la tua scuola è molto distante da quì..?

chiedo, provando a rompere quel silenzio imbarazzante che si era creato 

Akutagawa: no... è la scuola media Himori... quella quì vicino..! 

dice ed un senso di stupore mi pervade 

Chuuya: andavo anche io a quella scuola... 

mi fermo e chiudo gli occhi realizzando una cosa; lui si ferma poco più avanti di me

Chuuya: tu per caso conosci Osamu Dazai..? 

chiedo aprendo gli occhi giusto in tempo per vedere la sua espressione illuminarsi, per poi scuotere freneticamente la testa come un cagnolino 

Chuuya: tu sei uno dei due ragazzini che giravano intorno a quell'idiota? 

la sua espressione si rabbuia 

Akutagawa: si... io e quell'idiota di un gatto spelacchiato... 

Chuuya: gatto? 

chiedo stranito, e la sua espressione si trasforma in una mista fra disgusto e rabbia 

Akutagawa: Dazai-san dice sempre che è agile come una tigre, secondo me è solamente un gatto spelacchiato e frignone...

sospiro e riprendiamo a camminare, un po' mi dispiace per questo ragazzo, lo vedevo sempre vicino a Dazai con anche quell'altro ragazzo, solo che si vedeva che l'albino era il suo preferito, e bene o male lasciava sempre da parte il moro, anche se è una cosa da niente, ho come l'impressione che possa avergli fatto molto più male

Chuuya: tu non sembravi male a calcio

dicendo questa cosa da niente, la sua espressione torna a potersi definire felice

Akutagawa: ora lui ed io non ci vediamo più, ma so per certo che con quell'idiota si vede ancora...

"ed eccolo che torna triste" penso, per poi passargli un braccio intorno alle spalle mentre camminiamo 

Chuuya: bhe, hai perso un'^amico^ ma hai trovato un gruppo, sta tranquillo, non hai bisogno di quell'idiota avvolto nelle bende, quando e se verrai alla nostra scuola, sarai il mio kohai..! 

dico sorridendogli 

Akutagawa: certo... Nakaha-

Chuuya: chiamami Chuuya..! 

dico, "a quanto pare Koy... no, Ane-san mi ha contagiato" penso ridacchiando fra me e me 

Akutagawa: va bene, Chuuya-sempai... ci vediamo..! 

dice, uscendo dal cancello e io lo saluto con la mano, tornando dentro per seguire la lezione 

^Spazio autrice^

e come promesso, il nuovo capitolo di domenica, spero di riuscire a rispettare sempre la scadenza..!

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