sarò troppo stanco per uscire con loro sta sera
Chuuya pov
anche se speravo fosse il contrario, alla fine questa giornata vola e io mi ritrovo in classe con Dazai, dopo le pulizie quotidiane
Dazai: è da molto tempo che non parliamo insieme per più di qualche minuto Chibi!
esclama con il suo solito sorriso del cazzo, mentre si siede sulla cattedra del professore
Chuuya: ci siamo visti la settimana scorsa a casa tua..!
gli faccio notare, anche se ci sono andato contro la mia volontà, perchè mia madre mi ha trascinato e ci mancava poco che mi prendesse per le orecchie pur di farmi andare
Dazai: si, ma non abbiamo praticamente perlato!
effettivamente, una volta entrato in camera sua, mi sono appropriato della sedia della sua scrivania e mi sono messo a giocare con il telefono, mentre lui si era messo a leggere un manga, tutto questo con una canzone in sottofondo, è una cosa che abbiamo deciso per non far capire alle nostre madri che in realtà io e lui non ci parliamo quasi per niente, anche se qualche volta alzo la testa per guardarlo, riabbassarla subito sapendo che se mi beccasse mentre lo fisso, inizierebbe a parlarmi e, sopratutto a percularmi. Alzo gli occhi al cielo per poi riprendere la nostra ^conversazione^
Chuuya: allora che devo fare?
chiedo con tono abbastanza scocciato; lui fa finta di pensarci per qualche secondo, ma so benissimo che ha già in mente qualcosa da farmi fare da quando ha capito che sarei arrivato in ritardo
Dazai: allora... per prima cosa vieni con me!
esclama, saltando giù dalla cattedra per poi prendermi per mano, intento a trascinarmi chissà dove all'interno della scuola quasi completamente deserta
Chuuya: o-oi! Lasciami!
esclamo provando ad arrestare la sua piccola corsetta ma senza risultati, pensandoci, questo è il contatto più vicino che abbiamo avuto in anni; lui sembra non ascoltarmi e si ferma solo quando siamo in giardino, davanti alla porta della biblioteca della scuola
Dazai: eccoci quì..!
dice lasciandomi finalmente la mano per aprire la grande e massiccia porta di legno. Entriamo e la prima cosa che si nota è il silenzio assoluto, che viene interrotto ogni tanto dal suono di piccoli passi, da alcuni bisbigli o dal suono delle tastiere dei computer che si trovano quì molto probabilmente dall'epoca dei romani per quanto sembrano vecchi
Dazai: bene, il tuo compito sarà quello di rispolverare tutte le copertine dei libri e gli scaffali del padiglione A..!
dice quasi in un sussurro, "tutto il padiglione A?!"
Chuuya: COSA?!
urlo senza volere interrompendo la quiete, ricevendo un sonoro ^shh^ da tutta la biblioteca; mi giro verso il bibliotecario che mi sta guardando abbastanza male
Chuuya: mi dispiace...
dico a voce decisamente più bassa. Dazai si avvicina con un piccolo sorriso al proprietario, che cambia la sua espressione infastidita, con una quasi allegra
Dazai: Nishima-san, questo è il ragazzo che deve pulire tutti gli scaffali della sezione A per punizione...
dice a bassa voce e il signore che sembra abbastanza anziano prende uno spolverino
Nishima: bene, spero per voi che finiate entro le 19:30 visto che a quell'ora la scuola chiude...
dice, per poi aggiustarsi le lenti sul naso, tornando a leggere; annuisco, per poi prendere lo spolverino, dirigendomi nel reparto che sono sicuro che abbia più di un paio di centinaia di libri "se devo pulire sia gli scaffali che tutti i libri, di certo non riuscirò mai a finire prima di sera" penso, mentre mi dirigo al fondo del padiglione, sapevo che la scuola aveva una biblioteca sul retro, ma pensavo fosse piccolina non così grande
Chuuya: perchè mi stai seguendo..?!
gli chiedo a bassa voce, visto che mi sta seguendo
Dazai: mi assicuro che tu non scapi dalla tua punizione!
dice con il suo solito tono allegro, "ok, posso seppellire il suo cadavere sotto una pila di libri" perso, prendendo dei grossi respiri per non commettere seriamente un'omicidio. Inizio a pulire uno scaffale pieno di libri di storia e sfogliando uno di quelli, mi ritrovo a leggere di persone che possedevano delle abilità speciali, tra esse una persona con l'abilità di manipolare la gravità, continuo a leggere fin quando esce il nome di questa persona. Mi si spezza il fiato mentre gli occhi mi si aprono così tanto che ho paura che i bulbi oculari mi cadino... il nome era Nakahara Chuuya...
^Spazio Autrice^
volevo che questo capitolo fosse uscito il 19, ma mi sono rilassata anche troppo e non sono riuscita a finire il capitolo, ma comunque... WAR IS OVEEEER. Finalmente gli esami sono finite, e potrò tornare a pubblicare molto più spesso, per il resto, buona serata e sopratutto buona estate
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Our second chance
FanfictionChuuya è un ragazzo del primo anno di superiori, che ogni notte, da quando ne ha memoria, fa un sogno abbastanza strano: lui pieno di ferite, fra le braccia di una persona, la quale non riesce a vedere il volto, sa soltanto che quella persona, che s...