Vlahovic Dusan|| Ti va di guardare le stelle?

22.

"Mi stai ascoltando?" Mi chiese Thessa mostrandomi il suo bouquet.
"Scusa avevo la testa tra le nuvole."
"L'ho capito." Si sedette vicino a me. "O mi dici quello che ti passa per la testa oppure devi aiutarmi a scegliere il bouquet senza pensare ad altro."
Sospirai.
"Ora sono concentrata, ti aiuto."
Guardai i bouquet e ne indicai uno a caso.
"Quello, quello per me va bene."
"È blu.. sai che odio il blu. Non sei concentrata."
"A te quale piace?"
"Quello.."
ne indicò uno viola e rosa.
"Allora quello va bene, no?"
"Si, va bene."
Lo prese spazientita.
"Prendo questo."
Andò dal fioraio e glielo pagò.
Uscimmo dall'ennesimo negozio della via piene di buste.
"Ora direi che siamo a posto."
Disse guardando le buste che avevamo in mano.
Andammo verso la macchina, posammo le borse e ci mettemmo ai nostri posti.
Andammo verso casa sua per lasciare tutte le borse.
"Mi puoi dire cosa ti passa per la testa?"
Disse Thessa senza smettere di guardare la strada.
"Ma non lo so.."
Dissi titubante.
"Ti vedo che hai bisogno di aiuto, ma se non mi parli, non posso aiutarti!"
"Stanotte ho dormito con Dusan."
Thessa frenò di colpo.
"COSA?"
Si girò verso di me.
"Ehi guida come si deve! Puoi creare un incidente."
"Cosa intendi che avete dormito insieme?"
Riprese a guidare.
"Intendo che lui era ubriaco, dopo la serata di ieri sera ed è venuto a casa mia."
"Eh..?"
"E niente.. non è successo niente. Mi ha solo detto il motivo per cui lui sta continuando ad uscire con Vanja."
"Cioè?"
"Lo sta facendo per sua madre. Perché a lei piace Vanja. Non posso combattere contro sua madre."
Sbuffai.
"Ti arrendi così?"
"A questo punto ho paura di si."
"Ma non devi!"
"Non dovrei.. ma non posso farci nulla."
"Adesso cosa succederà?"
"Nulla. Ci vedremo al tuo matrimonio, come se non fosse successo niente e basta. Li guarderò da lontano che fanno i piccioncini e basta."
Sentii il cellulare vibrare.
Un messaggio.
"Faresti una pazzia con me?"
"Oppure no.."
Dissi leggendo il messaggio di Dusan.