Sentii il cellulare vibrare e piano piano mi svegliai.
Mi girai verso il comodino e controllai il display che continuava ad accendersi.
Erano le 03.00 del mattino.
3 chiamate perse di Dusan.
"Pronto."
"Sono qui sotto."
Disse sbiascicando.
"Dusan? Qui sotto dove?"
"Sotto casa tua. Vieni altrimenti suono il clacson."
Guardai fuori dalla finestra.
Infatti era fuori dal mio cancello.
"Arrivo."
Uscii di casa cosí com'ero.
"Cosa ci fai qui?"
"Dobbiamo parlare."
"Parliamo domani. Adesso è tardi."
"No parliamo adesso."
Disse alzando il tono della voce.
"Devo sapere cosa cazzo vuoi fare con Cambiaso. Devi lasciarlo stare. Hai capito?"
"Dusan, sei ubriaco. Adesso ti chiamo un taxi e ti faccio portare a casa."
"A casa c'è Vanja non ci voglio andare."
"Mi sembra una fantastica idea venire qui, no?"
"Non lo è?"
"No, per niente."
"Invece si, perché dobbiamo parlare."
Non sapevo cosa fare.
Se chiamare un taxi e farlo riportare a casa o lasciarlo lì fuori.
"Se fai silenzio ti faccio salire su a casa mia."
Ecco, brava Matilde. Ottima idea.
Per niente.
"Faccio il bravo."
Disse in silenzio in modo tenero.
Il mio cuore perse un battito.
Lo feci entrare dal cancello e poi in casa.
Tra un traballare e un altro, riuscimmo ad arrivare in camera mia.
Appena vide il letto ci si buttó sopra.
"Ti avevo detto di fare silenzio."
"Sono zitto."
Feci un smorfia.
"Di cosa mi devi parlare?
Dissi in piedi davanti a lui.
"Siediti qua."
Mi fece segno di sedermi vicino a lui.
Mi sedetti.
Mi mise il braccio intorno alle spalle e si buttó all'indietro, costringendomi di seguirlo.
Poi guardó il soffitto per un po'.
"Ho bevuto un pochetto."
"L'avevo notato. Se il mister ti vede in questo stato non ti fa giocare."
"Domani ho anche allenamento."
"Ecco."
"La cosa che mi fa stare peggio." Disse con il nodo in gola."è che passeró poco tempo con te."
"Ci sono dei doveri."
"E poi dovrò vedere Cambiaso. Non voglio vederlo. Abbiamo litigato sai? Ha detto che gli piaci."
Si soffermó ad ogni frase.
"A te piace?"
"È un bravo ragazzo."
"No, la mia domanda è se ti piace, se ti piace davvero."
Si giró verso di me e mi guardó negli occhi.
"Non mi fare queste domande."
"Non hai risposto."
"Non riesco a risponderti."
Si rimise a pancia in su.
"Lo prenderò come un no."
Sorrise.
"E tu? Sei innamorato di Vanja?"
"Lo sono stato. La prima volta che l'ho vista."
Si corresse.
"La prima volta che vidi gli occhi di mia madre che la guardavano. Mia madre si è innamorata subito di lei. La nuora perfetta. Per una volta avevo fatto qualcosa di buono, portare una ragazza come lei a pranzo."
"Piace tanto a tua madre?"
Stavo per piangere, me lo sentivo.
Se piaceva anche alla madre, chi ero io per competere.
Dusan Annuì.
"Per questo ho sempre paura di presentarle persone che non sono lei. Ho paura che non le piacciano, che le giudichi. Di fare la cosa sbagliata."
"Credi tanto nel giudizio di tua madre?"
"Tantissimo. Voglio sempre renderla felice."
"Una madre ti da tanto, bisogna ricambiare."
"Giusto."
Mi sorrise.
"A volte mi manca quell'affetto. Anche solo di uno sguardo, di una raccomandazione, di un conforto.. di un abbraccio."
"Vanja non ti da quell'affetto che cerchi?"
"No, il nostro rapporto è un po' freddo."
Rimase per un po' in silenzio.
Si avvicinò un po' di più e mi strinse a sè.
Misi la testa sul suo petto e con un braccio gli cinsi la vita.
Riuscivo a sentire il suo battito del cuore.
Mi rilassava così tanto che quasi mi stavo riaddormentando.
"Stasera sono qui.. perché..perchè ho bisogno del tuo affetto."
Disse con difficoltà.
Cercai di riflettere un attimo.
Sicuramente per quello che mi aveva appena detto sulla madre lo avrei mandato via.
Ma il mio corpo desiderava troppo passare del tempo con lui.
"Ti va di dormire qui stanotte?"
"Certo!"
Mi rispose subito.
Si tolse i pantaloni e rimase solo in maglietta e boxer.
Poi si mise sotto le coperte.
"Vieni qui."
Aprí le braccia ed attese che mi sdraiassi vicino a lui.
Mi misi sotto le coperte e mi accoccolai tra le sue braccia.
"Solo per stasera."
Pensai.
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Vlahovic Dusan|| Ti va di guardare le stelle?
FanfictionMatilde, una ragazza ventenne che ormai non credeva piú nell'amore, si trova faccia a faccia con ciò che le farà cambiare idea fin da subito. Riuscirà ad uscirne illesa? Storia d'amore passionale e struggente, quella che dovrà superare la nostra Mat...