35.

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Parcheggiai la macchina e poi entrai nel cancello che Dusan mi aveva lasciato aperto.
Mi sembrava un vita dall'ultima volta che ero stata lì.
Arrivai davanti alla porta e aspettai che Dusan aprisse.
Entrambi rimanemmo in silenzio.
Entrammo, appoggiai la borsa sul divano e mi sedetti in un angolino.
"Vado un attimo a cambiarmi."
Disse andando in camera sua.
Mi guardai intorno.
Non era cambiato nulla.
Avevo paura che il passaggio di Vanja avesse lasciato lí qualche suo ricordo.
Poco dopo tornò in salotto e si sedette di fronte a me.
"Quindi.. dimmi tutto."
"Te l'ha detto Thessa, vero?"
"Si.. e meno male che me l'ha detto lei. Altrimenti non avrei saputo nulla e chissà cosa avresti fatto da sola."
"Non so cosa avrei fatto.. ci dovevo ancora pensare."
"Non devi fare proprio niente. Innanzitutto sei sicura.. insomma.. che sia nostro?"
Si indicò.
Lo fulminai.
"Lo sai che da quando ti conosco non sono andata a letto con nessun'altro."
"Anzi, per come sono andate le cose avrei potuto farci un pensierino."
Borbottai.
Questa volta fu Dusan a fulminarmi.
"Senti lasciamo perdere questa cosa.. cosa vogliamo fare?"
"Cosa VUOI fare. Stavi già prendendo una decisione da sola."
"Solo perché mi avevi detto che non era il momento."
"Ovvio che non è il momento. Siamo giovani, ci stiamo frequentando, ho una carriera davanti ancora incerta. Ma questa.."indicò la mia pancia."questa è un dono della vita meraviglioso. È una cosa che va oltre tutto questo."
"Quindi? Cosa facciamo?"
"Quindi.. ricominciamo tutto da capo."

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Buonasera gente.
Sono da poco tornata dallo stadio.
Ho iniziato questa storia un po' per gioco, un po' perché mi mancava Dusan.
Ora che vado allo stadio e me lo trovo lí davanti faccio fatica a dividere la fantasia dalla realtà .
(Scherzo haha ma mi sta dando degli spunti in più per la storia).
Detto questo.
Dusan sta passando un periodo un po' difficile e pesante emotivamente.
Questo goal che tanto spera di fare ad ogni partita  sta tardando ad arrivare perché si vede che emotivamente sta un po' giù di corda.
Quindi, inondatelo di tanto amore e supporto, cosí che possa vivere al meglio il suo sogno, il suo lavoro e la sua carriera.
Kiss kiss, al prossimo capitolo.

Vlahovic Dusan|| Ti va di guardare le stelle?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora