Michael
Forse dovrei iniziare a pregare...
Magari mi aiuterebbe a superare meglio questa vacanza che si presuppone essere la peggiore della mia vita.
Motivo? Ho appena incontrato la ragazza più antipatica, carina, odiosa, irritante e saputella di questo pianeta. Lo so, potrebbe essermi scappato un "carina" di troppo, ma non sono cieco.
È davvero carina. Ma rimane il fatto che sia una rompipalle su tutta la linea."Volontariato per quokka".
La sua frase sarcastica mi rimbomba ancora in testa. Era riuscita a insultarmi in mille modi diversi senza pronunciare nemmeno un insulto. È possibile?
Non lo so, so solo che questa piccola (e non in senso lato, è davvero bassa rispetto a me) saputella mi renderà la vita impossibile, di questo ne sono certo.Ora come ora mi trovo a vagabondare per il lido alla ricerca del mio ombrellone, perché mio padre e mia madre sono tornati a casa a disfare le valige, affidando a me il compito certosino di trovare l'ombrellone. Facile, giusto? NO!
Questo posto è un cazzo di labirinto. Il lido si chiama "La Bussola" e a dire la verità non è nemmeno tanto male ma, ironia della sorte, una bussola è proprio quello che mi servirebbe.
Non mi stupirebbe trovare un Minotauro che sbuca da sotto la sabbia.《Ma che palle!》urla una voce femminile alle mie spalle.
Mi volto e noto due ragazzi più o meno della mia età che discutono animatamente.《Sei sempre peggio》afferma lei delusa.
《Io? Perdonami ma tu non sei proprio l'emblema della perfezione》ribatte lui.
《Cosa vorresti dire?》
《Nulla, che... non credo tu mi possa accusare con il tuo carattere》
《Parliamo del tuo invece, va bene? È tutto il giorno che non mi chiami! Neanche il buongiorno!》esclama lei.
Sta davvero discutendo perché non le ha mandato il buongiorno? Diamine, sono contento di non essere fidanzato.《Ho avuto altro da fare!》si giustifica lui.
《Più importante di me?》
《Era il compleanno di mia nonna, cazzo! Non riesci ad avere un minimo di sensibilità!》sbotta lui esasperato. Come biasimarlo, anche io lo sarei.
《Tu parli a me di sensibilità? Dov'eri quando avevo bisogno?》
《Intendi quando il parrucchiere ha tagliato qualche centimetro in più e sei caduta in depressione? Ero affianco a te》sbuffa.
《Sei uno stronzo》
《Ha parlato》
《Vaffanculo!》
《Parliamo civilmente》le dice lui.
《Ma parliamo civilmente un cazzo!》
Buonjour Finezz《Eviti di fare l'isterica, gentilmente?》chiede dolcemente il ragazzo.
《Ah, ora mi dai anche dell'isterica?》lo accusa lei.
Io mi faccio piccolo dietro un ombrellone, osservando la scena. È interessante, dopotutto.《No, non volevo dire questo... senti, lascia stare. Me ne vado》la liquida lui.
《No, caro! Sono io che me ne vado!》grida lei. Ok, sì, è isterica.
Il ragazzo sbuffa sonoramente e dopo che lei si allontana, si avvia verso la riva, ma nel girarsi, malauguratamente mi vede.
《Ehi, piaciuto lo spettacolo?》mi domanda con un sorriso. Per essere uno che ha appena litigato con la propria ragazza è piuttosto allegro.
《Sì, ecco... io mi sono perso e involontariamente ho ascoltato qualche cosa. Poco eh》gli spiego, consapevole della mia poca credibilità.
《Capisco. Ad ogni modo, stai tranquillo. Ormai è di routine》
《Cosa, litigare?》
《No, cioè anche, ma soprattutto che qualcuno ascolti. Anita è sempre stata una che ama stare al centro dell'attenzione》
《Capisco》dico solo per non stare zitto, anche se il realtà non capisco proprio.
《Anche tu fidanzato?》chiede infatti.
《No, no, per l'amor del Cielo. Libero su ogni fronte》affermo con vanto e soddisfazione.
《Goditela finché puoi, amico》
《Io sono Mattia》《Michael》mi presento.
《Ma tu sei il figlio di Ambra! Il milanese!》esclama.
《Eh già. Pare che qui le notizie corrono molto in fretta》osservo.
《Beh, per essere un paesino in cui non succede mai nulla》ribatte con un'alzata di spalle.
Non so perché, ma questo tipo mi sta simpatico.《Dicevi di esserti perso, vero?》mi chiede poco dopo.
《Sì, ho avuto modo di cogliere la sadica ironia di Bertramino nel chiamare il suo lido "La Bussola" quando in realtà ci si perde fin troppo facilmente》
《Sai che si chiama Benedetto e non Bertramino?》domanda ridendo.
《Già, ma poteva mettere dei segnali stradali questo tizio》
《In mezzo a una spiaggia? Amico, tu stai fuori》
《Sarà, ma questo posto è un fottuto labirinto》
《No dai, basta che ti ci ambienti》
Non sono del tutto sicuro che "basta che ti ci ambienti" sia un italiano corretto, ma dopo aver sentito qualche conversazione in abruzzese da due signori del bar mi aspetto di tutto.《Se vuoi ti do una mano per trovare il tuo ombrellone. Il tuo qual è?》
《L97》
《Seguimi, è da questa parte》dice avviandosi dall'altra parte della spiaggia.
Ah, bene, ero propio in alto mare a quanto pare.Facciamo un pezzo di strada in cui noto diverse persone sedute al lido, tra cui qualche vecchietto che legge il giornale e due che giocano a carte.
Ne ho la conferma quando uno dei due urla "scopa!" sbattendo una carta sul tavolo.
Da quello che ho capito giocano a soldi. Gioco d'azzardo clandestino, italiano che non è italiano, labirinto al posto di una spiaggia, saputelle dalla lingua biforcuta... che posto splendido.《Ecco qui》enuncia Mattia risvegliandomi dai miei pensieri.
《Grazie》
《Il mio è l'M4, qualche posto più in là. Questo davanti è quello di Silvia, ho saputo che vi conoscete》
《Abbiamo avuto modo di incontrarci... purtroppo》rispondo telegrafico.
《Perché purtroppo? È così simpatica》la difende.
Stiamo parlando della stessa persona?《La conosci?》chiedo stranito.
《Sì. Silvia Moretti, no? Siamo molto amici》replica con un sorriso.
《Buon per te, amico. Spero che tu abbia sempre con te un po' di Maalox》ribatto ridendo.
《Non è da antiacido. Forse a volte è un po' spinosa, ma se la conosci non è poi così male》continua. Evidentemente io ho l'esclusiva. Che bello.
《D'accordo, come dici tu. A quanto pare conosciamo due persone diverse. Ad ogni modo, grazie ancora per l'aiuto》
《Figurati. Se hai bisogno mi trovi qui》mi dice prima di congedarsi.
Detto ciò, si avvia verso il lido e io comincio a credere che forse qui proprio tutti pazzi non sono.
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Un'estate di noi
RomanceEstate. La stagione che tutti gli adolescenti aspettano per un anno intero, la stagione che dona un motivo per alzarsi durante le fredde mattinate scolastiche... Vi ricorda qualcosa? Ebbene sì, la storia di Giulia e Thomas continua, ma stavolta i pr...