Mike cammina in lungo e in largo nei dintorni. A pochi metri da lui trova la svitata di prima.
Peccato, si stava proprio godendo la quiete.
La donna si tiene una mano sulla bocca, succhiando la pelle. Dal dito inizia a gocciolare sangue scuro. Le ferite alle mani sembrano sempre più gravi di quanto siano davvero. La perdita di liquido ingente può fare impressione ma nella maggior parte dei casi si tratta di ferite superficiali. E' dovuto ai capillari che dovevano arrivare anche all'estremità.
Affascinante.
"Tutto bene?" Ovviamente non gli interessa ma quella ha tutte le carte in regola per diventare una nemica. Essere spostati non esclude essere pericolosi.
"C'è una fontanella laggiù" indica un punto alle sue spalle quando lei non risponde alla sua domanda. "Nel caso tu abbia necessità di sciacquarti".
La donna scosta le mani dal viso. Alcuni capelli le sono volati davanti alla faccia e le si sono appiccicati alle labbra a causa della saliva.
"Grazie"
Mike sorride.
Stronza.
"Ti accompagno se vuoi"
"Certo"
Kate trotterella davanti a lui a passo altalenante.
"Mi dispiace per prima" dice qualche metro più avanti.
"Non è un problema"
"Davvero?"
"Davvero"
"Va bene. Allora che ne dici di ricominciare da zero?" Kate gli dà di gomito con un po' troppa confidenza per i suoi gusti e lo prende per il braccio.
Mike sta per scrollarsi di dosso la presa quando decide di lasciare il braccio fermo dov'è. La mano buona è ancora avvinghiata a lui, gli occhi vispi della donna fissi su di lui.
"Ci provi con me?" La butta sul ridere.
Scosta il braccio e si allontana di un mezzo passo in modo che lei non possa riprendere il contatto fisico. Il viso di lei si incupisce.
"Non ci starei mai con uno così giovane"
Kate lo guarda dall'alto in basso e torna sulle sue. Hanno una ventina d'anni di differenza a giudicare dall'aspetto. Troppi perché lei possa passarci sopra. E in ogni caso non le interessano gli uomini. Non ora.
"Hai sentito un rumore prima?"
"Una specie di tuono?"
"Proprio quello"
Mike annuisce.
"Hai idea di cosa possa essere?"
"Vuoto totale"
Mike si siede sulla panchina mentre lei accosta le labbra alla fontana per mandare giù un sorso d'acqua e si pulisce le mani. Kate si lascia cadere accanto a lui incrociando le gambe.
"Tu hai una di queste?"
Kate estrae qualcosa dalla tasca. La chiave dondola tra le sue dita. Mike fa per prenderla dalle sue mani ma lei la strappa via con un gesto fulmineo.
"Non credere di avere questa concessione così facilmente" Kate strizza l'occhio ma il suo viso è serio.
Mike la osserva infilarsi di nuovo la chiave in tasca senza avere il tempo di studiarla.
Il sorriso della donna si fa sornione.
"Non hai risposto"
Mike si accarezza il mento, lo sguardo rivolto all'orizzonte.
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Sliver
Mystery / ThrillerLa ragazza si sveglia in una casa che non le appartiene. Ricorda solo il suo nome, Alex. Come lei altre ventisei persone sono nella stessa situazione. Sconosciuti, forse pazzi o maniaci o entrambe le cose. Non può fidarsi di nessuno tranne che di sé...