5 Dicembre, abbiamo la prima perla?!
La caccia alle sette perle leggendarie è ufficialmente cominciata, e una di loro è già stata trovata e inserita nello scettro. Che dire... meglio di così non si può.
Qui a Dystopia, nel frattempo, ci stiamo preparando per Natale, e l'altro ieri Tris ha portato a casa un mini albero di cartapesta costruito da lui stesso.
Sta diventando veramente bravissimo, e ogni tanto mi ricordo che io, con i lavoretti manuali sono totalmente impedita...Vabbè, ripartiamo da capo.
Stamattina mi sono svegliata con i fiocchi di neve che si spiaccicavano sul davanzale, segno che dopo quattro giorni di nuvole nere, si era finalmente deciso a buttare giù un po' di neve. Non avete idea del senso di pace che mi mette...
Siccome era domenica, ed erano le otto e un quarto, sono scesa con tutta calma in cucina, dove un profumo di cioccolata bianca con la cannella aleggiava in tutta la stanza e non solo.-Bonjour, ma règine. I cookies al pistacchiò sono appena uscitì dal fovno, un attimo che si vaffveddanò.
-Non preoccuparti, aspetto. Tris?
-Si è appena alzatò. Oggi tuo padve lo povta al Planet Mall, lo lascia all'avea giochì e poi pvocede pev vedeve i pvimi vegali. Poi volevà anche andave al villaggiò di Natalè, in centvo.
-Perfetto. Ieri alla sfilata invernale Tris si è divertito, sai? Soprattutto è stato seduto composto per due ore filate.
-Lo stai cvescendò benè, te lo dico sempve.
-Stiamo, mamma, stiamo- l'ha interrotta Gona, entrando in cucina, e tentando di rubarmi il cookie che avevo appena acchiappato dal piatto.Guarda come bestemmio dopo soli dieci minuti dall'essermi alzata dal letto...
-No, ma buongiorno, stronza.
-Ehi, sono tua moglie, piano con gli insulti.
-Gnegnegne, e allora smettila di rubarmi la colazione da sotto il naso, se non vuoi essere insultata.
-Che palle che sei, tieni qua. Mamma, cosa c'è?
-Chèrie, sei incvedibilè, davvevo. E comunquè i cookies bastanò pev tutte e duè, come sempve.
-Meno male, sai? Questa qua accanto a me ne mangerebbe duecento, se fosse per lei...
-Come se tu non faresti uguale. Ma ti amo, lo stesso, Mal tesoro, non dubitare- mi ha sorriso, prima di baciarmi.E lo vedi che sei stronza, allora?
Oh, guarda, meno male che è arrivato qualcuno a darmi man forte... chi poteva essere se non Tris, e mio padre?
-Ciao papà, ciao fufino. Tranquilli che non li finiamo, questi.
-Ci mancherebbe, tesoro mio splendente- ha ridacchiato papà, sistemando Tris sul seggiolone- piccolo mio, saluta tua sorella, che tra poco deve andare-Il mio fratellino ha allungato una manina verso il vassoio:
-Mal piace biccotti?
-Sì, sarà il terzo che mangia- ha sogghignato la rossa.
-Ma vai un po' in culo, vai... non erano neanche grossi.
-Stai forse facendo scorta di zuccheri per affrontare la spedizione di oggi?
-Ovvio, scusami. Chi lo regge sennò, quel cretino?-
Breve risata sottovoce.-Hai ragione, Mal tesoro. Dobbiamo cercare la prima perla, giusto? Quella rosa.
-Sì, per fortuna stiamo nella loro parte di regno, perciò immagino dovrò portarmi il cappotto lungo e i paraorecchie.
-E una sciarpa, già che ci sei.
-Vado a vestirmi, allora-Sono corsa di nuovo su in camera, e ho aperto la mia cabina armadio, in cerca di qualcosa di caldo da mettermi.
Ok ripararsi dal gelo, ma pur sempre con stile...
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MAL 3 - FINAL ACT
Teen Fiction"Sono venticinque anni che Dystopia vuole la sua vendetta contro Centopia. E grazie a me la avrà, perchè non mi fermerò fino a quando non avrò vinto". Terzo e ultimo volume della saga con protagonista Mal, regina di Dystopia, pronta a mettere in att...