BURNING DESIRE

CAPITOLO VIII

≪Voglio sapere dove si trova quello stronzo e fargli pentire di essere nato≫ Aemond camminava avanti e indietro per la sua stanza, non riusciva a smettere di pensare a quanto successo e a quanto gli aveva rivelato il fidanzato. Parlava piano per paura che qualcuno li stesse ascoltando ≪Ora stai esagerando Aemond, non puoi fare così con chiunque si avvicini a lui≫ Aegon provò a fermarlo e soprattutto a farlo calmare, avevo uno sguardo da folle e sembrava pronto ad uccidere quel ragazzo ≪Tu non hai idea di quello che gli ha fatto≫ alzò la voce, e venne subito zittito dal fratello ≪Se Luke ha dimenticato, non c'è ragione per cui tu debba continuare≫ lo prese per le spalle e provò a fare di tutto per farlo ragionare ≪No, Aegon questa è una questione che non si può dimenticare≫ i suoi occhi erano sbarrati, pieni di odio e solo da quello il fratello comprese che doveva trattarsi di qualcosa di molto grave ≪Ascolta, non puoi fare nulla, o Luke capirà che è opera tua e si arrabbierà con te≫ Aemond respirava rumorosamente, continuava a fissare il fratello mentre si mordeva l'interno delle guance. Aegon aveva ragione e lo sapeva anche lui, ma era difficile non pensarci.

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Luke stava lavorando come quasi ogni sabato sera e come sempre, venne raggiunto dal fidanzato, ormai aveva praticamente il terrore a lasciarlo da solo.

L'omega lo andò subito a salutare e lo baciò sulle labbra ≪Non devi sempre venire qui, lo sai vero?≫ ma ad Aemond faceva piacere vedere il fidanzato mentre lavorava, e lì ormai si sentiva tra amici ≪E sai benissimo che se vieni qui non puoi poltrire, anche se non c'è mio padre, quindi vieni subito qui dietro≫ Cregan lo invitò subito ad unirsi a lui, ad Aemond era felice di aiutare l'amico, spacialmente adesso che Rickon era a casa, ma quasi quasi gli piaceva lavorare con loro.

In uno dei tavoli si accomodarono dei ragazzi, un gruppo di cinque, probabilmente tutti alpha, di certo fastidiosi e rumorosi. Vennero accolti da Dyana che li fece sedere accanto uno dei suoi tavoli. Uno di loro però era troppo familiare ≪Cazzo..≫ sussurrò Lucerys, sperava che fosse solo una coincidenza. Andò subito verso la cucina, provò a non pensarci ma non ci riuscì, Alyn era lì, sempre insieme ai suoi amici, la persona che non voleva rivedere mai più era ancora una volta vicino a lui. Il suo cuore batteva all'impazzata, c'era anche Aemond, come se non bastasse c'erano anche suo fratello e Cregan, poteva succedere un finimondo, prese grandi e profondi respiri, si poggiò un momento su uno dei ripiani, stava quasi per piangere e iniziò a pregare che non accadesse nulla.

≪Luke, tutto bene?≫ Dyana gli poggiò la mano sulla spalla, preoccupata per il collega, ma Luke si spaventò sentendo quel tocco ≪Sei molto pallido, vuoi che chiami tuo fratello?≫ gli chiese gentilmente ma il ragazzo si voltò di scatto ≪No! Sto bene, sto bene≫ la guardò per un momento e tornarono verso la sala. Fece di tutto per stare lontano da quel tavolo, ma purtroppo non funzionò, poco dopo i ragazzi iniziarono a bisbigliare tra di loro e ridacchiare guardando proprio verso di lui ≪Guarda se non è il piccolo Luke, che coincidenza, anche tu qui?≫ Alyn sembrava essere molto divertito, lo prendeva in giro e i suoi amici ridevano insieme a lui, ma Luke non rispose, si limitò a continuare a lavorare provando ad ignorarli. Ovviamente quella non era una coincidenza. Lo avevano cercato, sapevano che lavorava lì, e sapevano anche quando, non avevano idea di chi si stessero mettendo contro ≪Lavori qui adesso? Allora d'ora in poi sapremo dove riunirci, ti verremo a trovare spesso≫ disse un altro dei ragazzi, ma si limitava sempre ad ignorarli come meglio poteva. Alyn si alzò e andò verso il giovane omega ≪Perché non ti siedi con noi?≫ lo prese per un braccio e provò a portarlo verso il loro tavolo, ma Luke lo fermò ≪Lasciami!≫ il suo sguardo era serio e provava con tutte le sue forze ad opporsi a lui, ma l'alpha non lasciò il suo braccio, iniziò a sorridere e strinse sempre più forte ≪Che carino, credi di farmi paura?≫ provò ad avvicinarsi a lui ma Luke di tutto per farlo allontanare, intanto le altre persone iniziavano ad osservarli, stavano attirando l'attenzione ≪Lasciami andare!≫ Luke fece si che Alyn lasciasse la presa e si allontano di qualche passo ≪Ci vediamo fuori allora≫ lo Strong sentiva la nausea attraversare tutto il suo corpo e quando Alyn provò ad avvicinarsi ancora di più a lui, Luke lo fissò, ma non si allontanò nemmeno di un centimetro, invece, inconsciamente, gli tirò uno schiaffo così forte che il rumore risuonò in tutta la sala. Tutti si fermarono, li guardavano a bocca aperta ≪Andate via e non tornate mai più≫ sussurrò l'omega piano con la voce spezzata.