BURNING DESIRE

CAPITOLO XXIII

Aemond era una furia, Arryk non riuscì nemmeno a ribellarsi e il Targaryen continuava a colpirlo e colpirlo. Cregan aveva dato una mano notevole e così anche Aegon, invece Larys si assicurò che i due omega privi di sensi fossero vivi. Luke aveva una ferita alla testa, perdeva sangue così come lo perdeva dal naso, che era sicuro fosse rotto, invece Joffrey aveva dei brutti lividi sul collo, ma anche lui era vivo. Lo Stark provò a fermare l'amico, non voleva che uccidesse quell'uomo anche se di certo se lo meritava ≪Aemond, ora basta!≫ gli intimò provando ad allontanarlo, ma nulla poteva contro la sua rabbia, che ormai tutti potevano sentire dall'odore che emanava, opprimente e forte, Aegon però, riuscì a dire le parole più adatte ≪Aemond, devi andare da Lucerys, è svenuto ha bisogno di te e dobbiamo cercare Nyra≫ l'alpha si fermò di scatto e alzò immediatamente lo sguardo verso il fratello maggiore e cercò il suo omega in tutta la stanza, ed era lì, poco di distante con Larys in ginocchio che teneva d'occhio lui e l'altro giovane ≪È ferito≫ riferì il beta guardando verso il nipote, provò a capire l'entità della ferita ma aveva paura di peggiorare le cose. Aemond corse verso il marito ≪Luke!≫ si sentivano già le sirene in lontananza, ora avrebbero dovuto solo aspettare.

≪Dimmi dove si trovano≫ disse Aegon verso Arryk, prima che lo portassero via ma lui si limitò a sorride con il volto ricoperto di sangue ≪Ehi, prendi il suo telefono, potrebbe esserci qualcosa di utile≫ il Targaryen fece come aveva suggerito l'amico e prese subito il suo telefono.

Aemond prese la mano dello Strong provando a svegliarlo ≪Vado a cercare Nyra≫ disse Cregan andando subito verso la sua cameretta. Luke aprì leggermente gli occhi e il suo primo pensiero era solo uno ≪Dov'è Rhaenyra? Le hanno fatto del male?≫ non riuscì nemmeno a stringere mano del marito, non aveva completamente forze ≪Cregan la sta cercando≫.

Portarono via gli uomini, Aegon cercò di nascosto qualcosa nel telefono di Arryk ed ebbe successo. C'erano moltissimi messaggi tra lui ed Alicent, uno peggio dell'altro ma c'era anche un indirizzo, avrebbero dovuto portare lì Luke e la bambina. Ogni spostamento, ogni cosa, Arryk seguiva ogni loro mossa 'Schifoso venduto' nemmeno Aegon poteva credere che proprio lui lavorasse per quel mostro di donna.

Cregan entrò nella camera della nipotina, ma c'era solo Syrax, che andò verso di lui scodinzolando, girava per tutta la stanza, come se volesse fargli capire qualcosa. Ma Nyra non era da nessuna parte ≪Nyra! Principessina, sono lo zio Cregan, dove sei?≫ chiese lui continuando a cercare. Aprì l'enorme armadio, pensando che forse si fosse nascosta lì, delle volte lo faceva quando giocavano a nascondino, ma non riusciva a trovarla da nessuna parte, sembrava sparita.

Iniziò a pensare che qualcuno l'avesse portata via sul serio, stava per impazzire. Lo Stark chiamò ancora la nipotina, e solo dopo pochi minuti sentì un rumore provenire da dietro di lui ≪Zio?≫ Cregan tirò un sospiro di sollievo quando vide uscire dall'armadio la nipotina che teneva stretto stretto il suo peluche preferito ≪Mi sono nascosta, come ha detto zio Joff≫ prima di lasciarla lì, l'omega le aveva detto di restare nascosta e in silenzio finché non fosse arrivato il padre. La prese subito tra le sue braccia per portarla dal padre ≪Stai bene?≫ domandò per prima cosa l'alpha e la piccola annuì, era solo molto spaventata. Uscì dalla camera, e vide che stavano portando via i due omega in ambulanza ≪Hanno fatto male a papà e zio Joff?≫ chiese la bambina con vocina triste mentre continuava a guardare i due andare via ≪No piccola mia, vogliono solo essere sicuri che stiano bene≫ non poteva di certo dire la verità e subito scese le scale. Aemond voleva seguire il marito ma Aegon lo colpì piano e indicò verso l'amico che scendeva con la figlia tra le braccia 'Nyra!' anche lui si era rasserenato nel vedere la figlia stare bene. Provò a prenderla in braccio ma la piccola si rifiutò ≪Avevi promesso che non ci avrebbero fatto male!≫ esclamò la piccola iniziando a piangere colpendo debolmente il padre con piccoli pugni, nessuno poteva credere a quanto aveva appena detto. Il padre cercò di calmarla così come Cregan ma nessuno sembrava riuscirci ≪Hai ragione, piccola mia, mi dispiace tanto≫ Aemond era commosso, i suoi occhi iniziarono a lacrimare, la figlia aveva ragione e lui si odiava per questo. Aegon intanto, si premurò di chiamare tutti quanti, li avvisò di quanto accaduto, nemmeno Jace ne sapeva nulla, Cregan aveva preferito non avvisarlo. La chiamata più difficile fu quella fatta a Daeron. Il Targaryen chiese al fratello maggiore di portare via la figlia intanto lui si fermò pochi secondo per parlare con l'amico ≪Cregan, pensi di potermi fare un favore?≫ l'altro alpha annuì immediatamente ed Aemond gli passò il telefono di Arryk.